Giugno 2010 - Da Leggere

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8 LE TERRE DEL CERRANO Da leggere - GIUGNO 2010 Il DNA festeggia Di Giampaolo ATRI Il neonato gruppo artistico denominato “DNA – dimensione nuova arte”, composto da Claudio Di Lorenzo (scultore), Roberto Di Giampaolo (pittore), Luciano Lupoletti (pittore), Domenico Marcone (fotografo), Massimo Pasqualone (curatore e critico d’arte) e Roberta D’Intinosante (critico d’arte), preannuncia l’inaugurazione uffi ciale della sua attività. Avente come principio fi losofi co quello della “intenzionalità pura di ricerca libera e l’intento di mettere sotto la lente del microscopio della ricerca i componenti sottili della genetica fi gurativo-culturale dell’umanità”, il gruppo realizzerà a breve un importante evento di presentazione del manifesto programmatico e dell’attività degli artisti presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare. Lo scopo è quello di promulgare la notizia della fondazione dell’omonimo movimento artistico, e con- temporaneamente di estendere agli artisti che fossero interessati l’invito a voler valutare una eventuale loro adesione al movimento stesso. Al momento lo scrivente fondatore del gruppo, insieme ai suoi componenti ed a tutti gli amici e collaboratori, si unisce ai festeggiamenti in onore del pittore Roberto Di Giampaolo per un felice compleanno. Claudio Di Lorenzo Mi chiamo “Tano Badoallambiente” e sono un personaggio della fantasia. O no?... F.) Signor Tano, lei ama Pineto? T.) E’ un posto che sento mio per metà. F.) Non l’avrei mai immaginato. Sa spiegarcene il motivo? T.) Vede, è come se avessi sempre avvertito, fi n da ragazzo, che la mia ragion d’essere risiede, in fondo, nel fatto di sparire! F.) Voleva fare l’illusionista? T.) Mmmm… Conosce la barzelletta dell’uomo che si reca col fi glio sulla collina e che ammira le tenute intorno? F.) Non so se è la stessa. Me la racconti! T.) A dirla giusta, si trattava di due papà. Ma molto diversi fra loro. Il primo, pieno di orgoglio, portò su di un cocuzzolo il fi glio e, con l’indice puntato e facendo oscillare il braccio come una pendola, sentenziò: “Guarda, ragazzo mio, un giorno tutto questo sarà tuo!” Egli era il padrone di estese proprietà e la sua discendenza poteva considerarsi fortunata. Ebbene, il ragazzo sorrise ma una nota di tristezza gli si infi lò dentro al ventricolo destro: “lui…”, si disse, “…correva il rischio di non inventare mai una fortuna. Gli spettava soltanto di godersela!” F.) Continui, è interessante! T.) Un altro papà era povero in canna e ciò che possedeva era solo uno straordinario amore per la natura. Col suo ragazzo salì anche lui sul cocuzzolo e, al pari del ricco, stese il braccio e lo fece ruotare ad abbracciare il paesaggio intorno. “Figlio mio, guarda!”, fu ciò che esclamò. E oltre non seppe andare. Ebbene, il ragazzo dapprima si rattristò ma, trascorso qualche istante, fu ammaliato da un raggio di sole e pensò di essere un privilegiato perché la fortuna gli spettava di inventarsela. F.) Sembra una favola! T.) Già. E tutti, oggi, vorrebbero avere il primo papà! F.) Non mi dica che lei fa eccezione! T.) No. E’ come dice lei. Faccio l’illusionista. Ho il potere di alzare un braccio e di dire a un prato: “Sparisci!” F.) Ci si guadagna molto? T.) Non abbastanza per comperare quella invidiabile follia che appartiene al secondo ragazzo! F.) Cosicchè, insieme a tanti fazzoletti di terra, come un mago di consumata esperienza un giorno sparirà anche lei? T.) Già! A meno che non incontri una squadra di atleti coraggiosi abituati a non confondere ricchezza ed entusiasmo, benessere materiale e felicità. F.) E cosa si aspetterebbe da uomini simili? T.) Una maglia da indossare. E un vero cross! F.) Può spiegarsi meglio? T.) Vede, il fazzoletto di cui ci stiamo occupando adesso contiene ventuno magnifi ci ulivi. Dentro, a breve, ci infi leremo un po’ di cemento sistemato a dovere e provvisto di panoramici balconi. Si trova fra Via della robbia e Via Alcide De Gasperi, a Pineto. F.) Sembra che lei ci soffra! T.) Forse non mi crede. Eppure io le dico che fi n da ragazzo detestavo negoziare. Del resto, non mi è mai arrivato un vero cross! F.) Cosa intende per cross? T.) L’invenzione di chi, non potendo insaccare un pallone in rete, confeziona un passaggio superlativo. F.) Allora lei si farebbe trovare pronto all’appuntamento? Lei salverebbe quei ventuno ulivi? T.) Vede, un passaggio superlativo meriterebbe una conclusione appropriata. Fin da ragazzo ho sempre sognato di saper giocare la rovesciata di Riva! F.) Riva Gigi? T.) Già. Non ho ancora esaurito i miei fazzoletti e sono stufo di farli sparire. Se lo annoti, io apprezzo molto la musica! F.) Non capisco! T.) Un musicofi lo, se lei ci pensa, naviga fra accordi e tentativi armonici. Sono di formazione classica io; e detesto le dissonanze! F.) Dove vuole arrivare? T.) A quei ventuno ulivi, a quei ventuno ulivi! Vede, è disarmonico al mille per mille, osservando Pineto, infi lare nel posto che le ho detto due eleganti palazzine. C’è il Parco della Pace lì di fronte e, come potrà ben immaginare, gli ulivi hanno innalzato al cielo una rumorosa petizione! F.) Le piace scherzare, vedo? T.) Non scherzo affatto! Li ho osservati stamane e mi sono parsi ventuno prodi impegnati in una gagliarda partita. Spesso gli uomini non sanno negoziare e ci si ritrova a progettare imprese che non avresti mai immaginato possibili. “Che strano… ventuno!”, mi sono detto. E poi ho pensato: “Manca un uomo, in quel prato. Chi mi dice che non stia per arrivare un cross perfetto e che io non possa giocare una rovesciata!” F. Mi perdoni, ma se ho capito bene, ronza la motosega e a lei il cervello! T.) Non taglieremo quegli ulivi! In parte li espianteremo e li ricollocheremo. F.) Cosa la disturba, allora? T.) Il fatto di non poter giocare una vera partita, caro il mio intervistatore! E torno alla sua domanda iniziale: vorrei amare Pineto più di quanto l’amo. Comprendo, d’altronde, che ciò sarebbe stato più facile con un papà che avesse avuto da dire, semplicemente, “guarda!”. Senza ulteriori aggiunte. Ma vede, io sono fortunato e, per quanto lo desideri, non trovo un campo dove mi facciano scendere per giocare la mia superlativa rovesciata. Ciò che mi tocca fare, per sentire che conto qualcosa, è di far sparire fazzoletti mettendomi sul colle e osservando ciò che è mio. Devo andare, adesso, voglia scusarmi. F.) Attenda, attenda un attimo, la prego! Cosa vuole che scriva sul mio personale striscione quando verrò ad osservarla che scende in campo? T.) Scriva Tani, non Tano! Sa, ci tengo. Perché mi sa di invito. Di invito a operare per il vantaggio della comunità. Di una squadra, insomma, come ci accadeva da ragazzi quando se facevi “tana libera tutti” gli amici “imprigionati” ti ringraziavano con un’occhiata di sincera complicità. Cari lettori, ho visto “Tani” intrufolarsi in un bar e cercare vera confi denza, oltre alle olive e all’aperitivo. Non so, a oggi, quanti alberi verranno sfrattati dal sito antistante il fazzoletto denominato “Parco della Pace”. Né quanti appartamenti conterranno le costruende palazzine. Ciò che so bene è che il paesaggio va cambiando. E non sempre con oculato discernimento. Forse a chi tocca di non poter dire nient’altro che “guarda!”, quando compare una splendida collina, dovrebbe nascere la follia di recarsi dal fortunato possidente e far cadere lì, fra un sorso di analcolico e un’oliva, un pennellatissimo passaggio. Già, signori, un progetto globale che restituisca ai nostri occhi il piacere di “guardare”! Tino Ferretti Mediazione immobiliare Mediazione creditizia Amministrazione di condominio FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER: Artigiani-Commercianti Imprese Turistiche - Agenti di Commercio P.M.I. Prestiti Personali Tel. 085.9359700 Via Garibaldi, 92 - Silvi Marina www.defi nizionecasa.it - info@defi nizionecasa.it PER L’AMMINISTRAZIONE DEL TUO CONDOMINIO CHIAMA PER UN PREVENTIVO
Da leggere - GIUGNO 2010 ATRI È stato attivato, grazie all’interessamento dell’assessore alle attività produttive Marino Iommarini, nell’uffi cio relazioni con il pubblico del Comune (ex palazzo della pretura), uno sportello informativo e di supporto per il PIT - Progetto Integrato Territoriale provinciale. L’iniziativa è indirizzata al sostegno di programmi di investimento delle piccole e medie imprese per progetti di innovazione tecnologica, di processo e di riorganizzazione dei servizi. Il bando fi nanzia – attraverso aiuti de minimis – (aiuti che non possono eccedere i 200 mila euro in tre anni) progetti d’innovazione tecnologica, di processo, di prodotto, organizzativa e di marketing, orientati alla valorizzazione dei territori montani e parzialmente montani. La spesa minima ammissibile (IVA esclusa) è pari a €. 20.000,00. Il contributo massimo richiesto non può essere superiore al 50% dei costi ammissibili del progetto fi no a un massimo di € 50.000,00, nel rispetto della regolamentazione comunitaria prevista per il de minimis. Nella stessa ottica di sostegno alle imprese, l’amministrazione comunale il 29 maggio alle 18 nell’Auditorium S Agostino, ha promosso un seminario di presentazione delle opportunità di LE TERRE DEL CERRANO 9 Ad Atri uno sportello di supporto per il PIT ATRI Sentiamo spesso parlare attraverso i media di incidenti che avvengono sui luoghi di lavoro, a volte si perde l’uso di un braccio, di una mano o di una gamba, la maggior parte degli infortuni sui luoghi di lavoro però colpisce soprattutto i giovani. Che succede allora quando un ragazzo, facciamo un esempio, subisce o nasce con una menomazione e deve ricorrere all’uso di una protesi? E’ facile immaginarlo, ti crolla il mondo addosso,sembra che tutto sia fi nito, ti isoli da tutti, perdi le più care amicizie perché non hai voglia di vedere e sentire nessuno, ti isoli dal mondo che ti circonda e ti rinchiudi in un guscio, quello della depressione. Superarlo è diffi cile, è vero, ma il più delle volte c’è lo sport che può diventare uno strumento di vita e che può aiutare a superare ogni problema, è quello che è successo a due atleti disabili, Pierpaolo Addesi di Torrevecchia Tetatina e Luigi Di Blasio di Atri che con lo sport sono riusciti ad imporsi e uscire da quel guscio. Luigi, in giovane età perse l’uso di un braccio, ma ha trovato nello sport tante soddisfazioni e tanti titoli, è stato infatti campione Italiano per disabili in tre discipline sportive: atletica, nuoto e sci di fondo, ha partecipato alla Maratona di New York, ha vinto una 24 ore di nuoto in assoluto aperto a normodotati e diversamente abili e nel 1996 la partecipazione alla traversata dello stretto di Messina. Pierpaolo invece, affetto da focomelia, viene defi nito nello sport un fuoriclasse, perché ha partecipato in passato a diverse competizioni ciclistiche in Italia e a livello internazionale, un talento di valore che si appassiona al ciclismo da bambino e nonostante ATRI In data 17.05.2010 è stato pubblicato presso l’Albo Pretorio dell’Ente Comunale il Bando per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Bando assegnazione Case Popolari Il Bando, la cui normativa di riferimento è la L.R. n. 96/96 e successive modifi che ed integrazioni, e la domanda di partecipazione al Concorso per la formulazione della nuova graduatoria relativa all’assegnazione di alloggi di E.R.P. disponibili o che si renderanno disponibili nel territorio comunale di Atri, sono scaricabili dal sito istituzionale www.comune.atri.te.it e sono fi nanziamento disponibili attraverso Sviluppo Italia. In particolare sono stati illustrati gli aiuti destinati a disoccupati, giovani e donne per la creazione di impresa grazie a contributi (50% a fondo perduto e 50% da restituire a tasso agevolato 0,75%) di semplice accesso. All’incontro sono stati presenti oltre al vice presidente della giunta regionale con delega alle attività produttive Alfredo Castiglione, l’assessore provinciale Davide Di Giacinto ed il Sindaco di Atri Gabriele Astolfi . Uffi cio Stampa Comune di Atri Carlo Anello Quando lo Sport supera l’Handicap La Storia di due atleti disabili che si preparano per il Campionato Italiano di ciclismo su strada e a cronometro in programma a Treviso le diffi coltà fi siche, con grandi sacrifi ci e volontà, raggiunge l’obiettivo di ottenere l’idoneità agonistica al ciclismo nel 2003. Dopo due anni di duri allenamenti e gare con alti e bassi nei vari campionati amatoriali, ottiene il conforto dei primi successi e dei primi piazzamenti apprezzabili ad alto livello, un crescendo di medaglie, fi no alla partecipazione dei Giochi Olimpici di Pechino, dove è stato il protagonista degli ori ottenuti dagli azzurri e in particolare da Fabio Triboli. Luigi e Pierpaolo, si sono conosciuti da poco, insieme ora si allenano perché il 19e 20 Giugno parteciperanno al Campionato Italiano di ciclismo su strada e a cronometro per disabili a Treviso, insieme in sella quindi per regalare un esempio di grande sport e portare una bella immagine dell’Abruzzo sportivo, sono consapevoli che non è importante vincere, ma partecipare e poi loro vogliono dimostrare un’altra cosa importante a chi oggi magari subisce una menomazione a causa di un incidente o per qualsiasi altra cosa, quello dello sport che è considerato un’arma vincente per affrontare un problema, la grande forza di volontà, i sogni, i progetti e gli sforzi di due atleti che hanno voluto dimostrare che il mondo dei diversamente abili, ha tanta voglia di far capire che nulla è impossibile e che tutto dipende proprio dalla forza di volontà che questi due atleti hanno fatto vincere sulla disabilità. Rosario Di Blasio disponibili presso l’Uffi cio Sicurezza Sociale - Piazza Duchi d’Acquaviva – 1° piano - del Comune di Atri dal lunedì al sabato dalle ore 9,30 alle ore 12,30. Tutti i cittadini interessati potranno assumere informazioni più dettagliate presso il Settore V- Sviluppo Sociale e Benessere della Persona - del Comune di Atri – Piazza Duchi d’Acquaviva – 1° piano, nei predetti giorni ed orari - Tel. 085 8791225/210. Termini entro cui presentare la domanda: 15 luglio 2010: i cittadini residenti anagrafi camente nel Comune di Atri o che vi svolgano prevalentemente la loro attività. 13 settembre 2010: i lavoratori emigrati all’estero e residenti nell’area europea. 13 ottobre 2010: i lavoratori emigrati all’estero e residenti nei Paesi extra europei. L’ Assessore alle Politiche Sociali Avv. Giammarco Marcone
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