REGOLAMENTO EDILIZIO - Comune di Foiano della Chiana

CAP. III - OPERE ESTERIORI DEGLI EDIFICI
Art. 38 – Estetica degli edifici
Per tutte le parti degli edifici e di ogni altro manufatto, il Sindaco ha
facoltà, in sede di esame del progetto da parte della Commissione Edilizia, di
impartire direttive intese ad ottenere un determinato inquadramento urbanistico
e architettonico in relazione sia al decoro edilizio che al paesaggio circostante,
e ciò sia a livello di impostazione generale della soluzione architettonica, sia a
livello di soluzioni particolari, richiedendo eventualmente una esatta
specificazione dei materiali impiegati e dei relativi trattamenti superficiali.
Non si potranno costruire latrine esterne e nel caso di interventi in edifici
esistenti, le latrine che in essi si trovassero esterne dovranno essere rimosse.
Le condutture di acque luride, canne fumarie e caldaie, camini, stufe e
simili, colonne montanti di acqua, gas, luce, telefono ecc., non dovranno essere
esterne alle pareti, anche se non visibili da vie o spazi pubblici, ma dovranno
invece essere incassate in apposita nicchia ricavata nella muratura, chiusa e
rifinita.
Inoltre, tutte le tubazioni e conduttore, in particolare quelle dei camini,
caloriferi, del vapore dell’acqua, ventilazioni e del ricambio meccanico
dell’aria, ventilazione delle fosse biologiche, delle latrine ecc., dovranno
sboccare all’esterno superiormente alla copertura per un’altezza non inferiore a
m. 1.
Art. 39 – Finestre dei sotterranei
Le finestre dei sotterranei devono essere aperte nello zoccolo degli edifici
o nelle soglie delle aperture e munite di protezione in pietra o in metallo.
Qualora i sotterranei siano adibiti a legnaie, le parture dovranno inoltre essere
munite di graticella di filo metallico a maglie non maggiori di un cmq.
Quelle esistenti al piano marciapiede, entro due anni dall’entrata in vigore
del presente Regolamento dovranno essere sostituite, secondo i tipi, le norme e
le istruzioni che verranno impartite dall’Ufficio Tecnico Comunale.
Art. 40 – Sovrastrutture varie
Gli abbaini, quando non abbiano collegamento con i prospetti o quando
non facciano parte dell'architettura della facciata, non debbono essere visibili
da vie e spazi pubblici.
Art. 41 – Portici
I porticati da aprirsi al pubblico passaggio e quelli già esistenti dovranno
essere pavimentati con materiali ritenuti idonei allo scopo dal Sindaco, su
parere della Commissione Edilizia.
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