07.06.2013 Views

scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere

scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere

scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

«Grazie per <strong>la</strong> ciocco<strong>la</strong>ta e i panini», <strong>di</strong>sse Mere<strong>di</strong>th, dopo averli <strong>di</strong>vorati in pochi<br />

minuti <strong>la</strong>vorando contemporaneamente al computer. «Ma se vuole occuparsi dei<br />

nostri graffi e cose del genere... be', temo che non possiamo aspettare».<br />

«Oh, suvvia». La signora Flowers prese una picco<strong>la</strong> compressa che a Bonnie<br />

sembrava odorare <strong>di</strong> tè e <strong>la</strong> premette sul naso <strong>di</strong> Mere<strong>di</strong>th. «Questa farà<br />

passare il gonfiore in pochi minuti. E tu, Bonnie... trova quel<strong>la</strong> che è per il<br />

bernoccolo che hai sul<strong>la</strong> fronte».<br />

Ancora una volta gli sguar<strong>di</strong> <strong>di</strong> Mere<strong>di</strong>th e Bonnie si incrociarono. Bonnie <strong>di</strong>sse:<br />

«Be', se ci vogliono solo pochi minuti... e comunque non so quello che faremo<br />

dopo». Guardò i catap<strong>la</strong>smi e ne scelse uno tondo, che profumava <strong>di</strong> fiori e<br />

muschio, da mettersi sul<strong>la</strong> fronte.<br />

«Esatto», <strong>di</strong>sse <strong>la</strong> signora Flowers senza girarsi per guardare.<br />

«E, naturalmente, quel<strong>la</strong> lunga e sottile è per <strong>la</strong> caviglia <strong>di</strong> Mere-<strong>di</strong>th».<br />

Mere<strong>di</strong>th finì <strong>di</strong> bere <strong>la</strong> ciocco<strong>la</strong>ta e poi si abbassò per toccarsi cautamente uno<br />

dei segni rossi. «E' a posto...», cominciò, ma <strong>la</strong> signora Flowers <strong>la</strong> interruppe.<br />

«Quel<strong>la</strong> caviglia ti servirà in buono stato quando usciremo».<br />

«Quando usciremo?», <strong>la</strong> fissò Mere<strong>di</strong>th.<br />

«Per andare all'Old Wood», chiarì <strong>la</strong> signora Flowers, «e cercare i vostri amici».<br />

Mere<strong>di</strong>th sembrò inorri<strong>di</strong>re. «Se Elena e Matt sono nell'Old Wood, allora sono<br />

d'accordo: noi dobbiamo andare a cercarli. Ma lei non può venire, signora<br />

Flowers ! E, a ogni modo, non sappiamo dove siano».<br />

La signora Flowers bevve dal<strong>la</strong> tazza <strong>di</strong> ciocco<strong>la</strong>ta che aveva in mano,<br />

guardando pensierosa l'unica finestra che non era chiusa. Per un momento<br />

Mere<strong>di</strong>th pensò che non avesse sentito o che non volesse rispondere. Poi<br />

<strong>di</strong>sse, lentamente: «Oserei <strong>di</strong>re che voi pensate che io sia solo una vecchia<br />

pazza che non è mai in giro quando c'è odore <strong>di</strong> guai».<br />

«Non penseremmo mai una cosa del genere», <strong>di</strong>sse Bonnie lealmente, pur<br />

rendendosi conto che, sul conto del<strong>la</strong> signora Flowers, avevano scoperto molto<br />

più negli ultimi due giorni che nei nove mesi in cui Stefan era vissuto lì. Prima,<br />

tutto quello che aveva sentito erano storie strane e <strong>di</strong>cerie sul<strong>la</strong> vecchia pazza<br />

del<strong>la</strong> pensione. Le aveva ascoltate sin da quando era picco<strong>la</strong>.<br />

La signora Flowers sorrise. «Non è facile avere il Potere e non essere mai<br />

creduti quando lo si usa. E poi, ho vissuto così a lungo... e al<strong>la</strong> gente questo<br />

non piace. La preoccupa. Comincia a inventarsi strane storie, pettegolezzi...».<br />

Gli occhi <strong>di</strong> Bonnie vagarono per <strong>la</strong> stanza. La signora Flowers sorrise <strong>di</strong> nuovo<br />

e annuì dolcemente. «E' stato un vero piacere avere in casa un giovanotto<br />

educato», <strong>di</strong>sse, prendendo il lungo catap<strong>la</strong>sma dal vassoio e avvolgendolo<br />

attorno al<strong>la</strong> caviglia <strong>di</strong><br />

Mere<strong>di</strong>th. «Naturalmente, ho dovuto superare i miei pregiu<strong>di</strong>zi. La cara Mamà<br />

<strong>di</strong>ceva sempre che se avessi tenuto <strong>la</strong> casa, avrei dovuto prendere dei

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!