07.06.2013 Views

scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere

scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere

scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ci pensò <strong>la</strong> signora Flowers. «Queste sono Bonnie McCullough e Mere<strong>di</strong>th<br />

Sulez. Io sono <strong>la</strong> signora Flowers, <strong>la</strong> proprietaria <strong>di</strong> questa pensione, e credo <strong>di</strong><br />

poter confermare le osservazioni <strong>di</strong> Bonnie riguardo i segnali...».<br />

«In realtà si tratta <strong>di</strong> qualcosa <strong>di</strong> più serio <strong>di</strong> alcuni segnali stradali mancanti,<br />

signora. Matt Honeycutt è sospettato <strong>di</strong> aver aggre<strong>di</strong>to una giovane donna. Ci<br />

sono considerevoli prove fisiche a sostegno del suo racconto. E lei afferma che<br />

si conoscono sin dall'infanzia, per cui non può esserci un errore <strong>di</strong> identità».<br />

Ci fu un attimo <strong>di</strong> sbalor<strong>di</strong>to silenzio, dopo <strong>di</strong> che Bonnie quasi urlò: «Lei? Lei<br />

chi?»<br />

«La denuncia è stata fatta dal<strong>la</strong> signorina Caroline Forbes. E,<br />

anzi, se a qualcuna <strong>di</strong> voi tre dovesse capitare <strong>di</strong> vedere il signor Honeycutt,<br />

suggerirei <strong>di</strong> avvertirlo <strong>di</strong> presentarsi spontaneamente. Prima <strong>di</strong> essere preso in<br />

custo<strong>di</strong>a con <strong>la</strong> forza». Fece un passo verso <strong>di</strong> loro come per minacciarle che<br />

sarebbe entrato, ma <strong>la</strong> signora Flowers, senza <strong>di</strong>re nul<strong>la</strong>, gli sbarrò <strong>la</strong> strada.<br />

«In realtà», <strong>di</strong>sse Mere<strong>di</strong>th, riacquistando il suo contegno, «sono certa che lei si<br />

renda conto che è necessario un mandato per entrare in questi locali. Ne ha<br />

uno?».<br />

Lo sceriffo Mossberg non rispose. Si girò bruscamente, percorse il vialetto fino<br />

all'auto e scomparve.<br />

Matt si scagliò contro Damon con una velocità che chiaramente <strong>di</strong>mostrava le<br />

doti che gli avevano fatto meritare una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per il football. Dal<strong>la</strong><br />

completa immobilità, si trasformò in un oggetto in<strong>di</strong>stinto in movimento, con<br />

l'intenzione <strong>di</strong> p<strong>la</strong>ccare Damon per buttarlo a terra.<br />

«Corri», urlò nello stesso istante. «Corri!».<br />

Elena rimase ferma, cercando <strong>di</strong> escogitare un piano A dopo quel <strong>di</strong>sastro. Era<br />

stata costretta ad assistere all'umiliazione <strong>di</strong> Stefan per mano <strong>di</strong> Damon, al<strong>la</strong><br />

pensione, ma non pensava <strong>di</strong> poter sopportare <strong>la</strong> vista <strong>di</strong> quello che sarebbe<br />

accaduto <strong>di</strong> lì a poco.<br />

Ma quando guardò <strong>di</strong> nuovo, Matt era a circa una dozzina <strong>di</strong> metri da Damon,<br />

pallido e torvo, ma vivo e in pie<strong>di</strong>. Si stava preparando a caricare <strong>di</strong> nuovo.<br />

Ed Elena... non riusciva a correre. Sapeva che probabilmente sarebbe stata <strong>la</strong><br />

cosa migliore... Damon avrebbe potuto punire Matt, ma solo per poco, perché <strong>la</strong><br />

sua attenzione sarebbe stata tutta rivolta a darle <strong>la</strong> caccia.<br />

Ma non poteva esserne sicura. E non poteva essere sicura che <strong>la</strong> punizione non<br />

avrebbe ucciso Matt, o che lui sarebbe stato in grado <strong>di</strong> fuggire prima che<br />

Damon <strong>la</strong> trovasse e avesse <strong>di</strong> nuovo il tempo per pensare al ragazzo.<br />

No, non con questo Damon, spietato e senza rimorso com'era.<br />

Doveva esserci un modo... Elena poteva quasi sentire gli ingranaggi del suo<br />

cervello al <strong>la</strong>voro.<br />

E poi lo vide.<br />

No, non quello...

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!