scende la notte – Lisa Jane Smith - Liberi di Leggere
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Vuoi andartene in vacanza alle Hawaii?<br />
Stanco del<strong>la</strong> solita cucina liquida?<br />
Vieni a conoscere Shi no Shi.<br />
Seguiva un messaggio pubblicitario riguardante <strong>la</strong> "Morte del<strong>la</strong> Morte", un luogo<br />
in cui i vampiri potevano curarsi dal<strong>la</strong> loro con<strong>di</strong>zione maledetta e tornare a<br />
essere umani. E c'era un in<strong>di</strong>rizzo. Solo una via, nessuna in<strong>di</strong>cazione circa lo<br />
Stato, né tanto meno <strong>la</strong> città. Ma era un in<strong>di</strong>zio.<br />
«Stefan non ha par<strong>la</strong>to <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>rizzo», <strong>di</strong>sse Bonnie.<br />
«Forse non voleva spaventare Elena», <strong>di</strong>sse risolutamente Me-re<strong>di</strong>th. «O forse,<br />
quando ha guardato su questa pagina, l'in<strong>di</strong>rizzo non c'era».<br />
Bonnie fu percorsa da un brivido. «Shi no Shi... non mi piace il suono. E non<br />
ridere <strong>di</strong> me», aggiunse, sul<strong>la</strong> <strong>di</strong>fensiva, rivolta a Mere<strong>di</strong>th. «Ricor<strong>di</strong> quello che<br />
Stefan ha detto del mio intuito?»<br />
«Nessuno sta ridendo, Bonnie. Dobbiamo raggiungere Matt ed Elena. Cosa <strong>di</strong>ce<br />
a proposito il tuo intuito?»<br />
«Dice che ci metteremo nei guai, e che Matt ed Elena nei guai ci sono già».<br />
«Buffo, perché è proprio quello che <strong>la</strong> mia capacità <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio sta <strong>di</strong>cendo a<br />
me».<br />
«Siamo pronte, adesso?». La signora Flowers <strong>di</strong>stribuì delle torce.<br />
Mere<strong>di</strong>th provò <strong>la</strong> sua e ne ricavò un raggio forte e fermo.<br />
«Facciamolo», <strong>di</strong>sse, spegnendo automaticamente <strong>la</strong> <strong>la</strong>mpada <strong>di</strong> Stefan ancora<br />
una volta.<br />
Bonnie e <strong>la</strong> signora Flowers <strong>la</strong> seguirono giù per le scale, fuori dal<strong>la</strong> casa e fin<br />
sul<strong>la</strong> strada dal<strong>la</strong> quale erano corse via non molto tempo prima.<br />
Il battito <strong>di</strong> Bonnie era accelerato, le orecchie pronte a cogliere anche il più lieve<br />
whipwhipwhip. Ma a parte i raggi delle loro torce,<br />
l'Old Wood era completamente buio e stranamente silenzioso. Neanche il<br />
canto degli uccelli rompeva <strong>la</strong> <strong>notte</strong> senza luna.<br />
Si immersero nel bosco e, dopo pochi minuti, vi si persero.<br />
Matt si svegliò su un fianco e per un momento non capì dove fosse. All'aperto.<br />
Erba. Un picnic? Un'escursione? Si era addormentato?<br />
Poi cercò <strong>di</strong> muoversi e il dolore esplose come un getto <strong>di</strong> fiamme, e ricordò<br />
ogni cosa. Quel bastardo sta torturando Elena, pensò.<br />
Torturando Elena.<br />
Ma le due parole non si armonizzavano, non con Damon. Cosa gli aveva detto<br />
Elena che al<strong>la</strong> fine lo aveva fatto tanto infuriare?<br />
Il pensiero lo tormentava, ma era solo un'altra domanda senza risposta, come il<br />
messaggio <strong>di</strong> Stefan sul <strong>di</strong>ario <strong>di</strong> Elena.<br />
Matt si rese conto <strong>di</strong> potersi muovere, anche se molto lentamente. Si guardò<br />
attorno, muovendo <strong>la</strong> testa, poco al<strong>la</strong> volta, fino a che vide Elena, stesa accanto<br />
a lui come una bambo<strong>la</strong> rotta. Aveva male ovunque e una sete <strong>di</strong>sperata, e <strong>di</strong>