Compendio bio-bibliografico dei Soci dell'Accademia ... - BOLbusiness
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dona all'Ateneo un microscopio solare e una<br />
camera oscura (cfr. «Comm. Ateneo di<br />
Brescia» 1834:119).<br />
- Nasce nel 1748 (14-Mar) a Adro (Bs), risiede a<br />
Brescia; muore nel 1835 (28-Mar).<br />
- <strong>Soci</strong>o attivo dal 1801 (11-Dic).<br />
- Necrol. e/o Commemor.: .<br />
- Note: cfr. Elenco generale <strong>dei</strong> <strong>Soci</strong>, in append.<br />
a: G. FENAROLI, Primo secolo dell'Ateneo di<br />
Brescia, 1802-1902 (Brescia, 1902).<br />
- Pubblica: Sopra un nuovo metodo di costruire le lenti<br />
miliarie (cfr. Sunti Scevola n.15., 1805); Sul modo di<br />
costruire le obbiettive acromatiche <strong>dei</strong> microscopii<br />
composti (in «Comm. Accad. Dipartim. del Mella» 1808:<br />
145); Applicazione del microscopio solare alla camera<br />
oscura, Dono della macchina all'Ateneo (in: «Comm.<br />
Ateneo di Brescia» 1834: 119). (BAt) (no SBN)<br />
974) N° 1190 (del Registro <strong>Soci</strong>)<br />
MARZOLI Luigi, industriale; dopo aver fatto<br />
esperienza in opifici inglesi, continuando la<br />
tradizione di famiglia, ma perfezionandone le<br />
metodologie, attese alla produzione di macchine<br />
per la filatura della seta, del cotone e del<br />
lino; durante la Grande Guerra l’Azienda meccanica<br />
produce anche armi e proiettili; per<br />
riprendere, a fine conflitto, la produzione di<br />
macchine tessili atte anche alla filatura di fibre<br />
sintetiche; viene nominato Cavaliere del Lavoro<br />
è, poi, Presidente dell’Associazione Industriali<br />
di Brescia (Unione Fascista degli Industriali);<br />
nel corso del secondo conflitto mondiale,<br />
in temo di autarchia, inizia la ricerca di<br />
nuovi giacimenti di minerali di ferro in Valle<br />
Trompia e in Valcamonica; inoltre costruì<br />
impianti idroelettrici per assicurare l’ energia<br />
necessaria al funzionamento dell’ Azienda che,<br />
nel frattempo, aveva ripreso la produzione di<br />
materiale bellico. Collezionista di armi antiche;<br />
parte della sua collezione viene donata alla<br />
Città di Brescia ed esposta in Castello.<br />
- Nasce nel 1883 (23-Ago) a Palazzolo sull'Oglio<br />
(Bs), risiede a Palazzolo s. O.; muore nel 1965<br />
(26-Apr)<br />
- <strong>Soci</strong>o effettivo dal 1937 (10-Dic) (*) .<br />
- Necrol. e/o Commemor.: U. VAGLIA (in:<br />
«Comm. Ateneo di Brescia» 1965: 384).<br />
- Note: cfr. Cariche accademiche e <strong>Soci</strong> del III<br />
cinquantennio (in: «Comm. Ateneo di Brescia»<br />
1952: 184).<br />
(*) Motivazione della proposta per la nomina a<br />
socio in: «Comm. Ateneo di Brescia» 1937B :<br />
108.<br />
- Pubblica: Efficienza produttiva e organizzativa dell'<br />
industria bresciana. Relazione al Comitato Direttivo dell'<br />
Unione Fascista degli Industriali. 5 giu. 1937 (Brescia<br />
1937); Profilo autarchico della industria bresciana. Rela-<br />
PIERFRANCO BLESIO<br />
zione al Comitato Direttivo dell'Unione Fascista degli<br />
Industriali, 15 giu. 1938 (Brescia 1938); …<br />
975) N° 1466 (del Registro <strong>Soci</strong>)<br />
MASETTI ZANNINI Antonio (mons. prof.<br />
don), archivista, paleografo e storico. Compie<br />
gli studi teologici presso il Seminario Vescovile<br />
di Brescia; ordinato sacerdote (1953), svolge<br />
il suo primo ministero presso i Padri Filippini,<br />
nell’Oratorio della Pace (1953-1957); è,<br />
poi, vicario cooperatore della parrocchia di S.<br />
Antonio in Brescia durante il parrocchiato del<br />
Card. Bevilacqua (1957-1969); direttore dell'<br />
Archivio Vescovile di Brescia (dal 1969 al<br />
2005); nel contempo è custode delle Sante<br />
Reliquie (1955-1985), e membro del Tribunale<br />
Ecclesiastico per le Cause <strong>dei</strong> Santi; Cappellano<br />
Conventuale ad honorem del Sovrano<br />
Militare Ordine di Malta e Croce «Pro Piis<br />
Meritis»; (1970); mansionario in Cattedrale<br />
(1970-71); parroco a Carzano di Montisola<br />
(1971-72); delegato vescovile per gli Archivi<br />
Ecclesiastici della Diocesi (1977-1997); assistente,<br />
poi professore incaricato di Paleografia<br />
e Diplomatica nell'Università Cattolica del Sacro<br />
Cuore, sede di Brescia (1985-1998); presidente<br />
dell’Opera diocesana per l’assistenza al<br />
clero (1986-1993); Canonico Penitenziere della<br />
Cattedrale (dal 1989); Priore emerito dell’ Ordine<br />
Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme<br />
(1991-2000); Cappellano della Compagnia<br />
<strong>dei</strong> Custodi delle Sante Croci (dal 1993);<br />
Consigliere nazionale dell'Associazione Archivistica<br />
Ecclesiastica; membro <strong>dei</strong> Comitati di<br />
redazione delle riviste «Brixia Sacra» e «Memorie<br />
Bresciane»; membro del Consiglio della<br />
Fondazione Civiltà Bresciana; con i suoi scritti<br />
collabora a vari periodici, quali: «Archiva<br />
Ecclesiae», «Rivista del Collegio Araldico»,<br />
«Memorie Bresciane», «Annali Queriniani» e<br />
«Commentari dell’Ateneo»<br />
- Nasce nel 1930 (12-Nov) a Brescia, risiede a<br />
Brescia, ove muore nel 2006 (04-Ago).<br />
- <strong>Soci</strong>o effettivo dal 1979 (10-Set).<br />
- Necrol. e/o Commemor.: G.L. MASETTI ZAN-<br />
NINI, D.D. Antonio Masetti Zannini Canonico<br />
Ecclesiae majoris Brixiae («Biblioteca Masetti<br />
Zannini», Bologna 2003).<br />
- Note: Cfr. Inquirere Veritatem. Studi in<br />
memoria di mons. Antonio Masetti Zannini,<br />
Tomo I; a cura di G. Archetti («Brixia Sacra»<br />
Memorie Storiche della Diocesi di Brescia,<br />
Brescia 2007).<br />
- Pubblica: Una gloria del patriziato bresciano: Santa Maria<br />
Crocifissa (in: «Riv. del Collegio Araldico» a.54, 1956:<br />
66); Una nobilissima istituzione. La Congregazione <strong>dei</strong><br />
Padri Filippini di Brescia, detti Padri della Pace (in: «Riv.<br />
Araldica» a.54, 1956: 138); La Confraternita di S.M.