BILANCIO D'ESRCIZIO E CONSOLIDATO al 31 ... - Mariella Burani

MARIELLA BURANI FASHION GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31/12/2004
corrispondeva ad attese di sinergie producibili presso altre business units, sulle quali
l'acquisizione ha un impatto marginale.
Tali sinergie differenziali che si producono in capo ad altre business units, quindi,
potrebbero essere valutate scontando direttamente i flussi di cassa attesi
incrementali, se individuabili, o applicando il metodo with and without (il quale,
appunto, identifica le sinergie incrementali sulla base della differenza tra valore pre- e
post-acquisizione della specifica , business unit considerata).
Il modo di procedere illustrato é percorribile in quanto è sempre possibile individuare
gli assets specifici, tangibili e intangibili, preesistenti o acquisiti, che vanno attribuiti a
una specifica business units piuttosto che a un'altra.
Altro punto da prendere in considerazione riguarda le immobilizzazioni materiali, per
le quali lo IAS 16 prevede che possano essere iscritte in bilancio se è probabile che i
futuri benefici economici vadano a favore dell’impresa e se il costo sia
ragionevolmente determinabile.
Tale costo, ovvero il valore di iscrizione, comprende il costo di acquisto, i costi di
diretta imputazione, incluse le spese sostenute per dazi doganali e altre imposte
relative all’acquisto non rimborsabili, al netto di abbuoni e sconti commerciali e la
stima iniziale dei costi di smantellamento, rimozione del bene e ripristino/bonifica del
sito in cui il bene è dislocato, nonché i costi necessari alla messa in funzione del
bene secondo la destinazione assegnata dal management.
Sono costi direttamente imputabili al bene le seguenti tipologie:
• costi per i compensi al personale;
• costi di predisposizione del sito;
• costi di spedizione e consegna;
• costi di installazione e montaggio;
• costi sostenuti per onorari professionali, come le spese di consulenza di
architetti e ingegneri;
• costi necessari per verificare il corretto funzionamento del bene, dopo aver
dedotto i proventi netti di vendita dei materiali prodotti nel periodo necessario
a portare lo stesso nelle condizioni di utilizzo decise dal management (per
esempio i campioni prodotti quando si effettua il collaudo).
Non vanno inclusi tra i costi invece:
• costi per l’apertura di un nuovo stabilimento;
• costi per il lancio di un nuovo prodotto o servizio (inclusi i costi per le attività
pubblicitarie e promozionali);
• costi per l’avvio di un’attività in un nuovo sito o con una nuova categoria di
clienti (inclusi i costi per l’addestramento del personale);
• le spese generali ed amministrative.
La rilevazione dei costi nel valore d’iscrizione del bene termina quando lo stesso si
trova nel luogo e nelle condizioni necessarie per essere in grado di operare secondo
la destinazione assegnata dagli amministratori. Per esempio non devono essere
inclusi nel valore d’iscrizione del bene:
• i costi sostenuti quando il bene è in grado di operare nel modo inteso dagli
amministratori e deve essere ancora utilizzato o non ha ancora operato a
piena capacità;
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