BILANCIO D'ESRCIZIO E CONSOLIDATO al 31 ... - Mariella Burani

MARIELLA BURANI FASHION GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31/12/2004
Il bilancio consolidato deve includere tutte le controllate dell’investitore. Non sono
escluse dal consolidamento le controllate che svolgono un’attività dissimile dalle altre
società consolidate. Devono inoltre essere consolidate le Special purpose entities,
quando la sostanza della relazione tra l’entità (il gruppo e le sue società) e la società
veicolo indica che la società ne è controllata.
Una controllata è esclusa dal consolidamento solamente quando la controllante che
ha l’obbligo di redigere il consolidato ne perde il controllo. Devono essere consolidate
anche le società in cui il controllo è considerato temporaneo in conseguenza del fatto
che la controllata sia posseduta in vista di una prossima dismissione.
Ai fini dell’identificazione dell’area di consolidamento risulta di fondamentale
importanza la definizione di controllo e quali fatti e circostanze, nella sostanza siano
indicativi della presenza di una relazione di controllo.
La definizione di controllo include sia la nozione di governance sia le sue
conseguenze. Nella definizione di controllo, “il potere di determinare le scelte”
corrisponde alla capacità di determinare il processo decisionale aziendale attraverso
la scelta delle politiche finanziarie e operative.
Si deve presumere che il controllo esista quando la controllante possiede,
direttamente o indirettamente, più della metà dei voti esercitabili in assemblea, a
meno che, in casi eccezionali, possa essere chiaramente dimostrato che tale
possesso non costituisce controllo.
Come previsto appunto dallo IAS 27, il controllo esiste quando la controllante
possiede una quota corrispondente alla metà, o inferiore, dei voti esercitabili in
assemblea se essa ha:
a. il controllo di più della metà dei diritti di voto in virtù di un accordo con un altro
investitore;
b. il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa in
virtù di una clausola statutaria o di un contratto;
c. il potere di nominare o revocare la maggioranza dei componenti del Consiglio
di amministrazione o dell’equivalente organo amministrativo; o
d. il potere di indirizzare la maggioranza dei voti alle riunioni del Consiglio di
amministrazione o dell’equivalente organo amministrativo.
Ai fini della definizione di controllo, si deve anche considerare l’esistenza di diritti di
voto potenziali, ossia gli effetti derivanti dal possesso di strumenti di debito o di
patrimonio convertibili in azioni o in altri strumenti che attribuiscono diritti di voto, a
patto che:
a. siano coerentemente esercitabili;
b. se esercitati o convertiti, diano alla società il potere di votare o di ridurre il
potere di voto di un altro investitore in merito alle decisioni operative e
finanziarie dell’impresa.
Nella redazione del bilancio consolidato, i bilanci della capogruppo e delle sue
controllate sono consolidate linea per linea, sommando tra loro i corrispondenti valori
dell’attivo, del passivo, del patrimonio netto, dei ricavi e dei costi.
Affinché i bilanci consolidati presentino informazioni contabili sul gruppo come se si
trattasse di un’impresa singola, sono necessarie le seguenti fasi:
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