Scarica il pdf - La Riviera
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CINEMA, RASSEGNE ESTROVERSE<br />
Estroversi Cafè, <strong>il</strong> nuovo lounge bar di Piazza Portosalvo a Siderno si distingue per un’iniziativa interessante che<br />
coinvolgerà gli amanti del cinema, “I mercoledì d’autore”. Infatti tutti i mercoledì sera, dalle 22,30 sarà dato spazio al<br />
cinema d’autore con la proiezione dei più bei f<strong>il</strong>m del panorama cinematografico internazionale. Mercoledi scorso<br />
proietatto con grande affluenza di pubblico “Amores Perros” di Alejandro González Iñárritu<br />
CINEMA AURORA<br />
Reggio Calabria, info: 0965/ 45373<br />
The Ward (Il reparto) / 20.30 - 22.30<br />
Space Dogs 3d / 18.30<br />
CINEMA GARIBALDI<br />
Polistena, info: 0966/ 932622<br />
Rango/ 16.00 - 19.15 - 21.30<br />
CINEMA POLITEAMA<br />
Gioia Tauro, info: 0966/ 51498<br />
Il rito/ 18.00 - 21.00<br />
CINEMA NUOVO<br />
Siderno, info: 0964/ 342776<br />
Amici, amanti e.../ 18.00 - 20.00 - 22.00<br />
A proposito<br />
di Mimmo Cavallaro<br />
In merito all’articolo che abbiamo<br />
pubblicato la settimana scorsa,<br />
“Antonio Tassone sfida Mimmo<br />
Cavallaro” riceviamo e<br />
pubblichiamo la rettifica giuntaci<br />
dal giornalista e organizzatore<br />
della Pasquetta sidernese, Antonio<br />
Tassone<br />
In relazione all'articolo apparso domenica<br />
scorsa su “<strong>La</strong> <strong>Riviera</strong>”, vorrei sottolineare<br />
che da parte mia e degli organizzatori non<br />
c'è nessuna volontà di sfidare nessuno tantomeno<br />
un personaggio musicale tanto amato come<br />
Mimmo Cavallaro. <strong>La</strong> manifestazione non si<br />
pone in antitesi con nessuna altra iniziativa ma<br />
vuole essere solo un momento di aggregazione<br />
in occasione della festa della Pasquetta...<br />
Antonio Tassone<br />
Caro Antonio, tu e tutti quelli che si sono<br />
sentiti “sfidati” dal titolo, forse non considerano<br />
la parola sfida come sinonimo di<br />
gioco. Volevo mettere in risalto l’aspetto più<br />
“ruspante” delle due manifestazioni, e leggendo<br />
per intero l’articolo in questione si sarebbe capito<br />
come io e <strong>La</strong> <strong>Riviera</strong> abbiamo messo in evidenza<br />
l’importanza di “sfide” come questa, l’importanza<br />
di avere manifestazioni valide, di avere<br />
scelte nei pomeriggi sempre uguali che spesso si<br />
trascorrono da queste parti. Il senso è stato travisato.<br />
Sicuro di non aver innescato nessuna<br />
bomba ne contro te, ne contro Mimmo Cavallaro...<br />
Giuseppe Ritorto<br />
Jonica spettacoli domenica 24 apr<strong>il</strong>e <strong>il</strong> primo evento: <strong>il</strong> vip Party<br />
A PASQUA LA GRU FA IL PIENO DI VIP<br />
Parte del Centro Commerciale “LA<br />
GRU” , <strong>il</strong> 24 apr<strong>il</strong>e 2011, alle ore 23:30<br />
, la prima edizione del "VIP PARTY" ,<br />
la spettacolare manifestazione capace<br />
di offire una vetrina importante a nuovi talenti<br />
che attendono solo di essere “scoperti”. Sul<br />
palco , insieme a personaggi noti del mondo<br />
della televisione e della musica, ci sarà Lele<br />
Mora, <strong>il</strong> talent scout dei vip, oltre che<br />
patron della “LM Managements”, che<br />
parteciperà con la Jonica Spettacoli<br />
all’evento inaugurale lanciato dalla<br />
società calabrese.che inaugura la<br />
propria agenzia in prossimità dell'evento<br />
da lei organizzato . <strong>La</strong><br />
presenza di questo guru dello spettacolo<br />
, dotato di indiscusso carisma<br />
, arricchirà lo stage e lo trasformerà<br />
in "opportunità di successo".<br />
Tra i vip presenti alla serata-evento , la<br />
vincitrice de “la pupa e <strong>il</strong> secchione”<br />
Francesca Cipriani ex concorrente del GF ,<br />
<strong>il</strong> tronista di uomini e donne Cristian Gallella ,<br />
<strong>il</strong> vincitore del GF 2010 Mauro Marin e la velina<br />
Francesca Muggeri . I vip presenti alla serata<br />
metteranno a disposizione dei ragazzi presenti in<br />
"VIP PARTY" ,<br />
la spettacolare<br />
manifestazione capace di<br />
offire una vetrina importante<br />
a nuovi talenti che<br />
attendono solo di essere<br />
“scoperti”.<br />
sala tutta la loro esperienza , maturata in anni di<br />
palcoscenico . Alcuni aspiranti artisti potranno<br />
sfruttare questa grande occasione , raggiungendo<br />
i loro beniamini sul palco e dando prova di<br />
ciò che sanno fare . “Il VIP PARTY” non è un<br />
concorso che prevede un vincitore , ma un seminario<br />
di avvicinamento al mondo dello spettacolo<br />
, una sorta di “palestra” , dove a contare<br />
maggiormente saranno le capacità crea-<br />
tive e artistiche dei partecipanti. L'organizzazione<br />
non promette l'entrata<br />
diretta al mondo dello spettacolo,<br />
ma si impegna a far sì che la serata<br />
sia un momento di aggregazione ,<br />
intrattenimento e conoscenza per<br />
gli appassionati di tv, musica e<br />
cinema . <strong>La</strong> serata sarà seguita da<br />
radiosidernolacometa che è anche<br />
la radio ufficiale dell'evento . Al centro<br />
commerciale la gru saranno presenti<br />
2 bellissime cubiste che si esibiranno<br />
in balletti e arricchiranno sempre di più<br />
la serata . Tutti possono partecipare al “VIP<br />
PARTY”, senza limiti d'età, purchè maggiorenni<br />
e residenti in Italia. Insomma alla Gru sarà spettacolo<br />
vero.<br />
CINEMA VITTORIA<br />
Locri, info: 339/7153696<br />
Rio 3d/ 18.00 - 20.00 - 22.00<br />
CINEMA GOLDEN<br />
Roccella J. info: 0964/ 85409<br />
- 333/7672151<br />
Rio/16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00<br />
Le note di Mara Rechichi<br />
Il Brizzolato di Ruggero Brizzi<br />
37<br />
DOMENICA 17<br />
APRILE 2011<br />
Puzzle a figura intera<br />
Se guardo nella pagina degli eventi e prendo nota, mi<br />
rendo conto che nella mia agenda non c'è quasi più<br />
spazio. Tolti gli impegni di lavoro e pochi momenti di<br />
sana socializzazione, <strong>il</strong> comune denominatore che sottosta<br />
ai restanti impegni è la "manifestazione". Non<br />
ricordo un periodo così intenso di richieste di adesioni<br />
a manifestazioni. Ogni giorno ci viene richiesto di<br />
manifestare <strong>il</strong> nostro personale disagio rispetto ad un<br />
qualcosa, a tante cose. Ogni giorno ci arrivano richieste<br />
di sottoscrizioni di appelli contro qualcosa. Questi<br />
“qualcosa” si materializzano in decisioni governative<br />
che hanno la forma di leggi, di dichiarazioni, di comportamenti<br />
agiti nell’esercizio del potere contrario alla democrazia, contrario<br />
soprattutto al buon senso. Potrei mettermi a fare l’elenco di tutti<br />
gli appelli da firmare ma sarebbe lungo. Potrei mettermi a fare l’elenco<br />
di tutte le manifestazioni a cui partecipare ma... Mi sento uno spezzatino,<br />
un puzzle: un giorno un pezzo protesta contro <strong>il</strong> nucleare con la bandiera<br />
radioattiva; un altro giorno un altro pezzo protesta contro la guerra<br />
“umanitaria” con la bandiera della pace; un giorno un pezzo protesta<br />
contro la privatizzazione dell’acqua con la bandiera con la fontanella; un<br />
altro giorno un altro pezzo protesta contro i tagli alla cultura con la bandiera<br />
di un Dante allorato; un giorno un pezzo protesta contro i tagli<br />
all’Istruzione con una bandiera sindacale; un altro giorno un altro pezzo<br />
protesta contro <strong>il</strong> precariato con la bandiera di nonsochi. E potrei continuare<br />
ma sapete già cos’altro manca all’elenco. Sinceramente, non so<br />
voi, ma io comincio a stancarmi: vorrei potermi godere le mie giornate<br />
leggendo libri e non quotidiani per vedere a chi tocca oggi; vorrei uscire<br />
a passeggiare e non imbattermi in cortei sofferenti; piuttosto vorrei<br />
imbattermi in giovani lieti che giocano nelle piazze, che dipingono, che<br />
recitano, che leggono ai più piccoli fiabe in cui ci sia <strong>il</strong> drago di sempre<br />
che viene annientato con l’intelligenza e la bontà; vorrei aprire i giornali,<br />
accendere la tv e leggere e vedere che in Italia gli Italiani non sono più<br />
pezzi di puzzle, ma persone intere, uniche ed irripetib<strong>il</strong>i, che tutte insieme,<br />
una volta per tutte, dicano BASTA! Non penso alla rivoluzione<br />
armata, no. Penso solo (e vi pare poco?) all’esercizio di cittadinanza.<br />
Utopia? Forse. Ah quant’è bella l’utopia! Qualche giorno fa un intellettuale<br />
di quelli che si dicono “con gli attributi” mi ha detto: Ancora<br />
non ho capito cosa volesse dire, ma gli ho risposto: <br />
Come gli schiavi<br />
Se <strong>il</strong> lavoro non c'è, la dignità, per chi un lavoro se lo<br />
cerca, è ai minimi storici.<br />
Gli schiavi non erano pagati.<br />
Il mezzo di scambio per vivere era <strong>il</strong> lavoro.<br />
Per fortuna oggi, gli schiavi non esistono più.<br />
Il mezzo di scambio per vivere si chiama dignità.<br />
Ho amici laureati che stanno in un call center a telefonare<br />
ai loro padri che gli chiudono <strong>il</strong> telefono in faccia.<br />
Stanchi, non danno più ascolto a nessuno, non si capacitano<br />
della posizione dei propri figli: dirigenti e professionisti<br />
nell'aggirare gli inconsapevoli.<br />
Ho amici con un dottorato che passano <strong>il</strong> giorno a fare<br />
ricerca per passione e conoscenza e la notte a fare i camerieri, a servire<br />
pesce di qualità a gente convinta che Socrate sia un ex calciatore, ma che<br />
per l'ora di cena fuori si sente autorizzata a chiamare per “psss” un<br />
sociologo di professione senza portafoglio.<br />
Ho amici diplomati che distribuiscono volantini a cui bisogna fare una<br />
foto dopo averli lasciati sul bancone del bar. Bisogna ufficializzare l'andata<br />
a buon fine della consegna al superiore, inferiore di un altro superiore.<br />
<strong>La</strong> proporzione, di sessantottina memoria, più studi più lavori più<br />
guadagni è scomparsa. Completamente.<br />
Il cibo ha un prezzo troppo caro per i sogni.<br />
<strong>La</strong> dignità è uno scambio di opinioni consolatorie fatto con te stesso.<br />
Un discorso che traduce ambizioni in speranze, sacrifici in frustrazioni,<br />
una perdita consapevole di parti di se per sopravvivere tra lividi e brividi<br />
in un mondo in cui “anche <strong>il</strong> sole sorge solo se conviene”.<br />
Un nodo nella gola, schermi accesi.<br />
Contenere rabbia, clienti indisponenti.<br />
Faccia di culo, imprenditori saccenti.<br />
E poi ho amici che non hanno studiato, che non hanno mai aspirato a<br />
una carriera intellettuale, ma che andando contro la volontà dei genitori,<br />
hanno deciso di lavorare <strong>il</strong> marmo, di tenere <strong>il</strong> bar di famiglia, di fare<br />
le segretarie o le commesse. Amici che invitavo a studiare sei anni fa.<br />
Amici che hanno avuto ragione.