PDF - Comune di Marnate
PDF - Comune di Marnate
PDF - Comune di Marnate
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Marnate</strong> (Va)<br />
Piano delle Regole – Apparato normativo Luglio 2012<br />
c) CONTIENE, in or<strong>di</strong>ne alla componente geologica, idrogeologica e sismica, le in<strong>di</strong>cazioni previste<br />
dall’art. 57, comma1, lett. b), L.R. n.12/05 e dal PTCP;<br />
4. Il piano delle regole opera anche (per quanto ivi previsto) negli ambiti <strong>di</strong> trasformazione<br />
urbanistica (ambiti <strong>di</strong> trasformazione residenziale, ambiti <strong>di</strong> trasformazione industriale e<br />
commerciale) soggetti a piano attuativo, espressamente in<strong>di</strong>viduati dal documento <strong>di</strong> piano.<br />
5. Il piano delle regole definisce altresì, con riferimento a quanto stabilito dall’art. 8, comma I, lett.<br />
b), l.r. 12/05, le caratteristiche fisico-morfologiche che connotano salientemente il patrimonio<br />
e<strong>di</strong>lizio esistente nelle sue componenti elementari che debbono essere rispettate in caso <strong>di</strong> eventuali<br />
interventi integrativi o sostitutivi, nonché le modalità <strong>di</strong> intervento, anche me<strong>di</strong>ante permesso <strong>di</strong><br />
costruire convenzionato o progetto urbano, nel rispetto dell’impianto urbano esistente, ed i criteri <strong>di</strong><br />
valorizzazione degli immobili <strong>di</strong> interesse culturale ed architettonico-testimoniale.<br />
6. Per gli ambiti <strong>di</strong> cui al comma precedente, inoltre, identifica i seguenti parametri da rispettare<br />
negli interventi <strong>di</strong> nuova e<strong>di</strong>ficazione o sostituzione:<br />
a) caratteristiche tipologiche, allineamenti, orientamenti e percorsi;<br />
b) consistenza volumetrica o superfici lorde <strong>di</strong> pavimento previste;<br />
c) rapporti <strong>di</strong> copertura;<br />
d) altezze massime e minime;<br />
e) mo<strong>di</strong> inse<strong>di</strong>ativi che consentano continuità <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> verde e continuità del reticolo<br />
idrografico superficiale;<br />
f) destinazioni d’uso ammesse e non ammissibili;<br />
g) requisiti paesaggistico-percettivi degli interventi previsti;<br />
h) requisiti <strong>di</strong> efficienza energetica.<br />
7. Inoltre, il piano delle regole:<br />
a) per le aree effettivamente destinate all’agricoltura:<br />
1) detta la <strong>di</strong>sciplina d’uso, <strong>di</strong> valorizzazione e <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a, anche dal punto <strong>di</strong> vista<br />
paesaggistico;<br />
2) in<strong>di</strong>vidua gli e<strong>di</strong>fici esistenti non più a<strong>di</strong>biti ad usi agricoli, dettandone le normative d’uso,<br />
secondo le previsioni del tessuto della residenza sparsa.<br />
b) per le aree <strong>di</strong> elevato valore paesaggistico-ambientale detta – secondo un principio <strong>di</strong> miglior<br />
definizione - ulteriori regole <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> valorizzazione in attuazione dei criteri <strong>di</strong><br />
adeguamento e degli obiettivi stabiliti dal piano territoriale regionale, dal piano paesaggistico<br />
territoriale regionale e dal piano territoriale <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento provinciale e del PLIS;<br />
8. Le in<strong>di</strong>cazioni contenute nel Piano delle Regole hanno carattere vincolante e producono effetti<br />
<strong>di</strong>retti sul regime giuri<strong>di</strong>co dei suoli.<br />
Il Piano delle Regole non ha termini <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà ed è sempre mo<strong>di</strong>ficabile.<br />
9. Ai sensi dell’art. 13, comma 12, della l.r. 12/05, nel periodo intercorrente tra l’adozione e la<br />
definitiva approvazione del Piano delle Regole, escludendo gli atti abilitativi PdC, DIA e SCIA che<br />
abbiamo ottenuto l’efficacia prima della data <strong>di</strong> adozione del Piano si applicano le misure <strong>di</strong><br />
salvaguar<strong>di</strong>a in relazione ad interventi, oggetto <strong>di</strong> domanda <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> costruire ovvero <strong>di</strong><br />
denuncia <strong>di</strong> inizio attività (DIA) o segnalazione certificata <strong>di</strong> inizio attività (SCIA), che risultino in<br />
contrasto con le previsioni <strong>di</strong> tale documento.<br />
10. Il Piano delle regole si integra con il regolamento e<strong>di</strong>lizio.<br />
Arch Anna Manuela Brusa Pasquè – Varese Prof. Avv. Emanuele Boscolo - Angera<br />
15