PDF - Comune di Marnate

Comune di Marnate (Va)
Piano delle Regole – Apparato normativo Luglio 2012
Sono altresì ammessi:
- interventi di ampliamento una tantum del 10% della slp esistente;
- interventi di adeguamento igienico funzionale per le sole funzioni insediate all'atto dell'adozione
del PGT con le cautele di cui ai successivi punti;
- interventi di riconversione d'uso degli immobili esistenti tendenti all'allontanamento delle
funzioni non compatibili con il tessuto residenziale con inserimento di funzioni "compatibili con
l'abitazione";
- sono consentite presenze produttive che per loro natura sono compatibili con la residenza e che
non introducono elementi di inquinamento di qualsiasi genere e natura.
A tale fine i parametri da assumere come riferimento sono:
- valori di inquinamento fonico, aereo,
- valori di inquinamento sul suolo e nel sottosuolo,
- valori di inquinamento dovuti alla movimentazione delle merci e dei materiali di
approvvigionamento ed in uscita.
Le attività produttive non possono, comunque, effettuare lavorazioni insalubri di cui alla Classe 1'.
L'introduzione di funzioni diverse da quelle esistenti alla data di adozione del presente PGT é,
inoltre, consentita unicamente dopo la verifica delle dotazione dei parcheggi nelle quantità minime
fissate dalle presenti norme.
Ai sensi e per gli effetti dell'applicazione delle disposizioni circa i limiti massimi di esposizione al
rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno ex - D.P.C.M. 1.03.91 e successive
disposizioni, ai complessi ed impianti produttivi esistenti si applicano i disposti relativi alla "zona
residenziale" entro cui i complessi e gli impianti ricadono.
2. gli interventi ammessi in tale tessuto devono comunque essere verificati rispetto ai seguenti
parametri:
Rc = 60% di Sf
H MAX = 11,10 m.
3- rischio rilevante
Sui manufatti e nelle aree con destinazione d'uso produttiva in atto si applicano, per quanto
congruenti, i disposti di cui all'art. 28, commi 8 e 9, considerando che, ai fini dell'applicazione del
D. Min. LL.PP. 9 maggio 2001, le aree circostanti sono ricomprese tra le categorie "B", "C" e "D"
della tabella 1 - categorie territoriali - contenuta nell'allegato al citato decreto.
4- norme estetico-formali
le opere, comunque condotte e debbono essere progettate e realizzate così da definire un complesso
architettonico che sia correttamente inserito entro l'ambito residenziale di riferimento.
Art. 33 - Tessuto dell’attività produttiva
1. In questo tessuto sono contenute le aree destinate alla produzione, artigianale ed industriale
esistenti ed incrementali.
In tutti gli edifici esistenti, non ricompresi in ambiti soggetti a piano attuativo, e ricadenti in tale
tessuto sono ammessi:
- gli interventi di cui alle lettere a), b), c), d), art.27, LR.12/2005.
Arch Anna Manuela Brusa Pasquè – Varese Prof. Avv. Emanuele Boscolo - Angera
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