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l'implantologia nel paziente con bisogni speciali - Università degli ...

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VALUTAZIONE CLINICA E GESTIONE MEDICO/CHIRURGICA<br />

DEL PAZIENTE IN TERAPIA CON ANTICOAGULANTI ORALI<br />

NELLA RIABILITAZIONE IMPLANTARE<br />

sopra e sotto gengivale;<br />

c) Come descritto <strong>nel</strong>le linee guida dell’American Heart<br />

Association, è stata eseguita una profilassi antibiotica<br />

<strong>con</strong> Amoxicillina e Ac. Clavulanico in cpr da 1 g,<br />

da assumere 2 g un’ora prima dell’intervento e da<br />

proseguire per i sei giorni successivi <strong>con</strong> una cpr da<br />

1 g ogni 12 ore (11) .<br />

La fase chirurgica è stata effettuata in regime ambulatoriale in<br />

anestesia locale o tramite un regime di anestesia totale indotto in sala<br />

operatoria. L’intervento chirurgico ha previsto l’incisione della mucosa,<br />

l’allestimento di un lembo mucoperiosteo mediante lo scollamento per<br />

via smussa, la preparazione del sito implantare mediante l’inserimento<br />

di frese dedicate sotto abbondante irrigazione, l’inserimento di impianti<br />

endossei <strong>con</strong> un torque <strong>con</strong>trollato e sutura in seta 3\0.<br />

Ogni intervento è stato eseguito <strong>con</strong> i criteri di minima invasività e<br />

massima radicalità nei <strong>con</strong>fronti di ogni tessuto infiammatorio, facendo<br />

particolare attenzione al <strong>con</strong>trollo dell’emostasi e a non causare la<br />

benché minima lesione a vasi arteriosi e venosi che avrebbe comportato<br />

altre gravi complicanze emorragiche difficilmente gestibili.<br />

Durante l’intervento sono stati utilizzati, se necessari, agenti emostatici<br />

per ridurre il sanguinamento come ac. Tranexamico, colla di fibrina,<br />

spugne a base di gelatina, oltre ad una sutura appropriata per proteggere<br />

il coagulo e garantire una più rapida guarigione della ferita chirurgica<br />

(12) .<br />

Al termine della fase chirurgica tutti i pazienti sono stati mantenuti in<br />

osservazione per almeno 2 ore, <strong>nel</strong> caso di interventi ambulatoriali, e<br />

per 24 ore, <strong>nel</strong> caso di ricoveri ordinari al fine di stabilire <strong>con</strong> certezza<br />

il tempo di cessazione del sanguinamento del sito chirurgico.<br />

Tutti i pazienti sono stati poi inseriti all’interno di un follow up ristretto<br />

per 15 giorni.<br />

RISULTATI<br />

Le <strong>con</strong>dizioni cliniche per le quali i pazienti inclusi <strong>nel</strong>lo studio<br />

assumono anticoagulanti orali sono rappresentate da quattro categorie<br />

principali:<br />

I. Portatori di protesi valvolari mitraliche (9 pazienti);<br />

II. Portatori di protesi valvolari aortiche (5 pazienti);<br />

III. Fibrillazione atriale (9 pazienti);<br />

IV. Pregressa Trombosi Venosa Profonda (6 pazienti).<br />

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