12.06.2013 Views

N° 1 Anno XVII (LVII) ~ Gennaio/Marzo 2009 - Unione Nazionale ...

N° 1 Anno XVII (LVII) ~ Gennaio/Marzo 2009 - Unione Nazionale ...

N° 1 Anno XVII (LVII) ~ Gennaio/Marzo 2009 - Unione Nazionale ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

1. Diritti costituzionali validi<br />

per tutti i cittadini: iscrizioni ad<br />

un sindacato e possibilità di scioperare<br />

(art. 39 e 40 della C.I.);<br />

2. vincoli per i militari in servizio<br />

(e solo per questa categoria<br />

di cittadini); divieto di usurfruire<br />

dei suddetti diritti (legge sui<br />

princìpi);<br />

3. doveri di ogni superiore; tutelare<br />

i propri dipendenti in funzione<br />

del proprio livello gerarchico<br />

e quindi delle proprie competenze;<br />

4. indicazioni della Corte Costituzionale:<br />

creare un “contesto<br />

legislativo” che garantisca, di<br />

conseguenza, una giusta retribuzione,<br />

scevra da problematiche rivendico/interpretative.<br />

Purtroppo, lo stato attuale delle<br />

cose è disarmante e sconfortante:<br />

1. una serie infinita di ricorsi<br />

amministrativi verso i TAR e le<br />

Corti dei Conti ha dato luogo a<br />

sentenze “contraddittorie e sconvolgenti”<br />

sotto il profilo giuridico.<br />

Esistono non pochi casi di Militari<br />

in pensione, che, pur avendo<br />

lo stesso identico profilo di<br />

carriera, godono di emolumenti<br />

completamente differenti. E, così,<br />

alcuni hanno ottenuto l’introduzione<br />

dell’Indennità Operativa<br />

nella liquidazione, qualcuno è stato<br />

in Ausiliaria per ben 11 (undi-<br />

Sentiero Tricolore 14<br />

Un Diritto<br />

da troppo tempo<br />

negato<br />

di Michele Accardo<br />

Di seguito alcune considerazioni sulla situazione giuridico/normativa<br />

dello stato in cui versano le rivendicazioni promosse dai pensionati delle varie F.A.<br />

ci) anni, altri, che hanno usufruito<br />

della legge Angelini, si sono visti<br />

ricalcolare la pensione al<br />

raggiungimento dei limiti di età<br />

nel grado, mentre la massa di noi<br />

è alle prese con una serie<br />

estenuante di ricorsi e contro-ricorsi.<br />

E conoscendo i “tempi<br />

biblici” della nostra magistratura<br />

non resta che ricordare il vecchio<br />

detto: “giustizia ritardata, comunque<br />

negata”!!;<br />

2. l’A.D. attua le norme sempre<br />

in maniera restrittiva o, a volte,<br />

quasi “schizofrenica”, si vede<br />

il caso della permanenza in ausiliaria,<br />

che quando è previsto il<br />

pagamento di contributi, la stessa<br />

ausiliaria è considerata attività<br />

di servizio, quindi con esborsi<br />

calibrati all’attività in servizio e<br />

relativo divieto di effettuare altre<br />

attività lavorative, mentre quando<br />

bisogna corrispondere degli<br />

allineamenti stipendiali, la stessa<br />

viene interpretata come mera<br />

quiescenza. in tale contesto, ben<br />

poco hanno fatto e possono fare<br />

la Rappresentanza Militare e/o le<br />

varie Associazioni d’Arma o di<br />

categoria, le quali, pur impegnandosi<br />

a fondo per il ripristino dei<br />

diritti negati, non riescono ad incidere,<br />

non avendo “potere contrattuale”,<br />

nei confronti delle forze<br />

di governo/Politiche e degli<br />

stessi vertici militari, distratti ed<br />

insensibili ai reali problemi del<br />

personale. A dimostrazione di ciò,<br />

basta sfogliare il ricco elenco di<br />

ricorsi promossi nel settore dall’<br />

UNSI e dalla ANUPSA, che, nel<br />

“disperato” tentativo di portare<br />

un pò di giustizia, si è sempre dovuta<br />

scontrare con un “niet” categorico<br />

ed apodittico del vertice<br />

politico/militare, più che contro le<br />

sentenze della magistratura Contabile/Amministrativa.Basterebbe<br />

promuovere una legge sull’interpretazione<br />

autentca di alcune<br />

norme... La chiarezza delle norme<br />

e la certezza dell’applicazione<br />

delle stesse è un nostro diritto<br />

incontrovertibile;<br />

3. i vertici militari, “per tradizione”,<br />

non entrano in rotta di collisione<br />

col mondo politico.<br />

Di conseguenza, con l’avvento<br />

del S.U.P.U. (Sindacato Unitario<br />

Pensionati in Uniforme), vero e<br />

proprio sindacato, il personale<br />

militare in pensione dispone di<br />

una struttura che può rappresentarlo<br />

e tutelarlo legittimamente<br />

nelle opportune sedi Istituzionali.<br />

La controparte, il Governo non<br />

dovrà più affrontare da solo degli<br />

accondiscendenti vertici militari<br />

ma dovrà “combattere” un Sindacato<br />

che rappresenta tutti noi,<br />

che ha la forza e la volontà di ottenere<br />

il rispetto dei nostri diritti<br />

...”a buon intenditor...”.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!