12.06.2013 Views

scarica il PDF - Libertà

scarica il PDF - Libertà

scarica il PDF - Libertà

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Lettera dell’Arcivescovo alla popolazione abruzzese<br />

sassari, 7 apr<strong>il</strong>e 2009<br />

La catastrofe causata dal terremoto, ieri mattina alle 3,32 nella città e zona de L’Aqu<strong>il</strong>a, con<br />

epicentro nei vicini paesi del circondario, Paganica e Onna, soprattutto, ci ha profondamente scossi,<br />

addolorati, subito spinti a condividere con quelle popolazioni e comunità cristiane le sofferenze, i<br />

lutti, le angosce del terrib<strong>il</strong>e momento che stanno attraversando e dovranno ancora a lungo sostenere.<br />

La nostra preghiera è per gli odierni accertati 176 morti, le decine di dispersi e di feriti gravi<br />

e a rischio, le migliaia e migliaia di sfollati, i tanti generosi soccorritori.<br />

La nostra Chiesa in comunione con tutte le Chiese italiane, è quanto mai vicina alla Chiesa<br />

sorella de L’Aqu<strong>il</strong>a, al suo Pastore mons. Giuseppe Molinari, con la preghiera incessante a Dio,<br />

Padre onnipotente, perché in Cristo doni la pace ai defunti, consolazione ai loro fam<strong>il</strong>iari, speranza<br />

per ritrovare i dispersi, grazia di guarigione ai feriti, conforto e serenità agli sfollati, forza<br />

e tenacia ai soccorritori, attenzione sollecita e generosa nei governanti, concreta sensib<strong>il</strong>ità in<br />

tutti gli italiani, a partire dai fedeli delle comunità cristiane.<br />

Per questo, abbiamo subito pensato di destinare per le popolazioni colpite dal terremoto, tutta la<br />

raccolta di offerte della Giornata della Carità, che si celebrerà nella nostra diocesi Giovedì Santo, 9<br />

apr<strong>il</strong>e, e di estenderla anche al giorno di Pasqua, ricordando che per Venerdì 10 apr<strong>il</strong>e rimane fissata<br />

la giornata per la Terra Santa, le cui ragioni derivano da altri disastri: quelli causati dalla guerra.<br />

La nostra Caritas diocesana, che sta seguendo l’evolversi degli effetti del sisma, valuterà se e<br />

come intervenire per eventuali altri bisogni specifici, d’accordo con la Caritas Nazionale.<br />

A nome di tutti coloro che, unitamente agli altri fondi delle Chiese particolari, saranno beneficiari<br />

del nostro gesto di carità, ringrazio nel nome del Signore: Lui veda e rimeriti ciascuno<br />

che con gioia offrirà <strong>il</strong> suo obolo, piccolo o grande non importa, per soccorrere questi fratelli<br />

bisognosi.<br />

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia.<br />

+ p. Paolo Atzei, arcivescovo don Francesco Soddu<br />

Presidente della Caritas Direttore della Caritas<br />

Per sostenere gli interventi (causale “TErrEMOTO ABruzzO”) potete inviare offerte a:<br />

• Caritas Italiana<br />

C/C POStaLE n. 347013<br />

(biC: bPPi tRRX XX)*<br />

• Unicredit Banca di Roma S.p.a.<br />

iban it38 K030 0205 2060 0040 1120 727<br />

(biC: bROM itR1 707)*<br />

Sono possib<strong>il</strong>i anche altri canali, tra cui:<br />

• Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma<br />

iban: it19 W030 6905 0921 0000 0000 012<br />

(biC: bCit itMM)*<br />

• Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma<br />

iban: it26 F035 8903 2003 0157 0306 097<br />

(biC: bKRa itMM)*<br />

• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma<br />

iban: it29 U050 1803 2000 0000 0011 113<br />

(biC: CCRt it2t 84a)*<br />

• CartaSi e Diners<br />

telefonando a Caritas italiana<br />

al num. 06.661.770.01 (orario d’ufficio)<br />

* Per bonifici provenienti dall’estero<br />

<strong>Libertà</strong> - 17 Maggio 2009<br />

Foto: www.dirittoalcuore.tv<br />

dopo <strong>il</strong> sisma: prevedono<br />

la condivisione<br />

con le comunità locali,<br />

con operatori e volontari<br />

che, per un lungo<br />

periodo svolgeranno<br />

opera di ascolto e assistenza<br />

delle persone<br />

terremotate, soprattutto<br />

delle fasce più frag<strong>il</strong>i<br />

(anziani, malati, disab<strong>il</strong>i,<br />

minori, migranti). Caritas<br />

italiana ha stretto<br />

anche un accordo con<br />

l’Azione cattolica Italiana,<br />

per coordinare<br />

insieme l’impegno dei<br />

circa 1.600 volontari<br />

che si prevede si alterneranno<br />

nell’area del<br />

disastro. intese e sinergie<br />

sono state sv<strong>il</strong>uppate<br />

anche con le Acli e<br />

con la Pastorale giovan<strong>il</strong>e<br />

e intensa è l’attività<br />

di coordinamento<br />

con le molteplici associazioni<br />

collegate alle<br />

realtà ecclesiali.<br />

Dall’inizio dell’emergenza,<br />

sono stati distribuiti<br />

beni di prima necessità<br />

a più di 2.000 persone.<br />

Caritas italiana ha<br />

già confermato la disponib<strong>il</strong>ità<br />

a ricostruire<br />

scuole, centri di aggregazione<br />

delle comunità<br />

(strutture polifunzionali<br />

per finalità sociali, assistenziali,<br />

pastorali e<br />

culturali), la mensa e<br />

un dormitorio, e a realizzare<br />

opere di ed<strong>il</strong>izia<br />

sociale e interventi per<br />

i bisogni delle fasce<br />

più vulnerab<strong>il</strong>i (anziani,<br />

famiglie in difficoltà,<br />

soggetti svantaggiati,<br />

migranti).<br />

Fonte: www.caritasitaliana.it<br />

7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!