13.06.2013 Views

PSL GAL Fortore - Tammaro - Titerno - Regione Campania

PSL GAL Fortore - Tammaro - Titerno - Regione Campania

PSL GAL Fortore - Tammaro - Titerno - Regione Campania

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

3. OBIETTIVI E STRATEGIE DI SVILUPPO<br />

3.1. Individuazione del tema catalizzatore:<br />

Il tema catalizzatore del presente piano di sviluppo locale riguarda la valorizzazione delle<br />

risorse naturali e culturali, compresa la valorizzazione dei siti di interesse comunitario<br />

NATURA 2000.<br />

I motivi che orientano questo gruppo di azione locale alla scelta di tale tema<br />

catalizzatore sono da ricercarsi nelle caratteristiche territoriali dell’area. Nello specifico essa<br />

rientra in una importante area di interesse ambientale, naturalistico e paesaggistico dove le<br />

risorse endogene necessitano di un adeguato piano di sviluppo e di valorizzazione economica<br />

3.2. Obiettivi del piano e strategie adottate:<br />

La disponibilità di abbondanti e non comuni risorse naturali ed una grande tradizione<br />

artigianale, costituisce per il territorio dell’area Leader+ costituito dai territorio delle tre<br />

Comunità Montane <strong>Titerno</strong>, <strong>Fortore</strong> ed Alto <strong>Tammaro</strong> un importante chance ma, al tempo<br />

stesso un vincolo.<br />

Esse , infatti, devono essere utilizzate ai fini dello sviluppo economico, garantendone al<br />

tempo stesso la tutela e la riproducibilità.<br />

E’ d’altra parte opinione diffusa che assumono un particolare interesse le politiche che più<br />

direttamente presidiano la salute dell’ambiente (salvaguardia degli ecosistemi, difesa del<br />

suolo, uso dell’acqua, gestione dei rifiuti, tutela dalle diverse forme di inquinamento),<br />

attraverso cui riconoscere i tratti caratteristici di una immagine positiva del territorio Laeder+<br />

da cui trarre valenze economiche intrinseche attraverso le quali individuare le linee guida per<br />

uno sviluppo economico sostenibile del territorio stesso.<br />

Lo “sviluppo sostenibile” quindi è assunto come principio fondante del presente piano di<br />

sviluppo locale ma si ritengono indispensabili azioni che contestualmente fronteggino fattori<br />

di rischio derivanti da politiche settoriali dalle quali originano le pressioni ambientali<br />

(trasporti, agricoltura intensiva, poli industriali, ecc.).<br />

Si vuole tracciare un nuovo modello di sviluppo rispettoso dell’ambiente che vada verso le<br />

linee guida tracciate con il trattato di Maastricht dall’Unione Europea:<br />

1) evitare danni e pericoli per la salute e l’incolumità della colettività;<br />

2) limitare la produzione dei rifiuti e favorirne il riciclaggio;<br />

3) pianificare il territorio rispettando le esigenze di tutela e valorizzazione dell’ambiente.<br />

Sulla base di una desiderata compatibilità ambientale, che la politica di intervento dettata dal<br />

<strong>PSL</strong> sostiene una sorta di coscienza critica nei confronti di quelle di sviluppo economico e<br />

sociale ed ai motivi di ordine generale sopra richiamati si aggiungono le inedite linee di<br />

indirizzo strategico:<br />

• risorse idriche<br />

• bosco e delle sue produzioni<br />

• riscoperta dell’artigianato tipico<br />

• valorizzazione economica dei prodotti tipici<br />

• rete di servizi informatici atti alla sensibilizzazione delle popolazioni verso<br />

la tutela ambientale.<br />

Settore produttivo locale<br />

- Artigianato<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!