PSL GAL Fortore - Tammaro - Titerno - Regione Campania

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K 147.110,00 100.000,00 70.000,00 317.110,00 TOTALI 334.160,00 650.850,00 553.700,00 448.600,00 146.100,00 2.133.410,00 Cronoprogramma delle attività MISURA 4 ANNI 2002 2003 2004 2005 2006 A 50.000,00 50.000,00 INTERVENTI B C D 50.000,00 E F 50.000,00 G H 500.000,00 500.000,00 I K 300.000,00 4.3 Scheda misura 5 - miglioramento dell’ambiente competitivo a sostegno dello sviluppo rurale Obiettivi generali della misura: L’obiettivo generale della misura si sostanzia nella volontà di elevare la competitività delle risorse dell’ambiente economico locale. Lo sviluppo locale è, infatti, la capacità di utilizzare le risorse locali, di innovare, di creare reti, di adattarsi al cambiamento, ma è anche la capacità di controllare il processo di accumulazione, il processo di trasformazione e gli investimenti esterni. In breve, unendo le due dimensioni, lo sviluppo locale è la capacità progettuale di disegnare un percorso di decollo autosostenibile. Le tipologie di interventi descritte mirano a favorire la realizzazione di iniziative che incidano sui fattori competitivi che determinano le performance sia delle imprese che delle popolazioni locali (risorse umane, strutture e infrastrutture, tecnologie e fattori della produzione, reti, assistenza tecnica, formazione ecc.). L’ambiente, nelle sue componenti naturali e antropiche, deve costituire una preoccupazione essenziale della nuova pianificazione territoriale di sviluppo rurale. Questa misura include interventi di sostegno per tutte le forme di gestione ambientale delle zone rurali affinché le regioni rurali possano trarre profitto dalle idee, dal potenziale innovativo e dall'entusiasmo di altre regioni rurali è necessaria una rete quanto più ampia possibile. Lo scambio di esperienze, l'apprendimento reciproco e le possibilità di cooperazione la mobilitazione della popolazione rurale, l'esercizio di un processo decisionale democratico a livello locale contribuiranno a consolidare il processo di trasformazione politica ed economica. - Aumentare la competitività delle risorse dell’ambiente economico locale. Obiettivi specifici: - Erogare informazioni, servizi e assistenza ai cittadini, alle imprese, agli Enti Locali, in particolare sulle problematiche ambientali per un razionale uso delle risorse, acqua ed 35
energia innanzitutto, per tutelare l’ambiente, per favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali ancorate alle vocazioni locali. - Introdurre sistemi informativi territoriali per la gestione delle risorse, tali da consentire agli Enti Locali dell’area, in notevole, terribile ritardo su questo versante, un salto tecnologico al livello delle più avanzate realtà territoriali nazionali ed europee. - Recuperare, tutelare e valorizzare un particolare patrimonio ambientale dell’area, mediante piccoli interventi infrastrutturali, destinati a favorire la fruizione di una specifica risorsa locale e, per questa via, a migliorare anche la qualità della vita. - Promuovere sinergie e sviluppare azioni comuni con realtà locali operanti nel mondo della ricerca, per innescare percorsi d’innovazione legati alla riduzione degli impatti ambientali e all’accrescimento qualitativo delle produzioni dell’area. Tipologie di interventi e descrizione tecnica: C- Ideazione e gestione di “reti”: Ecosportello; Descrizione degli interventi Con l’intervento 5.C. si prevede l’avvio di una struttura a rete, l’”Ecosportello”, articolato su tre centri, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità dei cittadini e degli operatori economici alle informazioni e ai servizi. La disponibilità di accesso alle informazioni è diventata un elemento discriminante per la competitività delle aziende e una opportunità per sviluppare e diversificare le attività produttive, soprattutto in un’ottica di compatibilità ambientale. L’intervento proposto intende implementare un percorso completamente innovativo nell’area individuata dal PSL, in quanto ha, come finalità generale, l’intento di informare la popolazione locale sulle problematiche legate all’ambiente, come, ad esempio, ad un uso domestico più corretto della risorsa “acqua”, e di informare le imprese sulla presenza di materiali naturali e di processi tecnologici a ridotto consumo energetico e a basso impatto ambientale. L’intervento mira ad anticipare la domanda d’informazione, di consulenza e di acceso alle basi informative che scaturisce dalla popolazione, dagli operatori economici, per competere all’interno dei nuovi scenari, analizzando i fabbisogni presentie intervenendo attraverso unsistema informativo di sportello attivo e passivo. Il ruolo degli “Ecosportelli”, attraverso operatori con competenze nell’utilizzo delle reti telematiche per la comunicazione a distanza e per l’accoglienza dell’utenza, sarà quello di rispondere alle domande poste da imprenditori e semplici cittadini, attraverso l’utilizzo di informazioni disponibili in rete e per aiutarlo ad attivare un rapporto diretto conun consulente che dialogherà con lui o nella sede dello sportello o da una sede remota. L’intervento è perfettamente coerente congli obiettivi generali del PSL, nonché con il tema catalizzatore, in quanto mira a soddisfare un bisogno reale dell’area, ed è di tipo complementare a tutte le azioni del PSL, caratterizzandosi come un’azione di tipo trasversale. Gli sportelli saranno avviati già nel 2002 e dureranno nel corso dell’intero PSL. E- Diffusione dell’Information and Communication Technology (ICT): G.I.S.. La rapida evoluzione tecnologica delle reti telematiche sta trasformando l’economia e la società europee. Per individuare e sfruttare i fattori di cambiamento e i vantaggi competitivi per le zone rurali è necessario porsi in un’ottica nuova rispetto al modo di fornire servizi. L’introduzione delle tecnologie dell’informazione rimette in discussione le gerarchie geografiche e politiche a cui siamo abituati, gli approcci classici in materia di occupazione, di educazione e di formazione, e apre nuove prospettive di attività economiche, sociali e culturali di rilevante interesse per le popolazioni rurali. 36
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