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L’ANCORA<br />
52 16 SETTEMBRE 2012<br />
OVADA<br />
Forte polemica in Consiglio comunale<br />
Il Comune paga € 140 mila<br />
per la tragedia del guado<br />
Ovada. All’ultimo Consiglio<br />
comunale, quello del 5 settembre,<br />
è scoppiata la polemica<br />
sin dal primo punto all’ordine<br />
del giorno.<br />
Ma prima dell’inizio della<br />
ser rata discussione, l’assessore<br />
all’Urbanistica Paolo Lantero<br />
ha informato sulla risposta<br />
del l’assessore regionale per la<br />
modifica alla normativa riguardante<br />
le antenne in città per la<br />
telefonia mobile, chiesta dal<br />
Comune. Nella risposta si dice<br />
che non si può modificare la<br />
normativa nazionale di riferimento<br />
e che quindi i limiti di<br />
potenza delle antenne restano<br />
quelli stabiliti, cioè gli attuali.<br />
Primo punto all’o.d.g: la prima<br />
variazione alle dotazioni<br />
del bi lancio di previsione 2012.<br />
Pun to che è stato poi approvato<br />
dalla maggioranza: la variazio<br />
ne di bilancio serve ad inserire<br />
ulteriori 140 mila euro<br />
nel ren diconto comunale, con<br />
l’utiliz zo di parte dell’avanzo di<br />
am ministrazione. I 140 mila<br />
euro si riferiscono alla tragica<br />
vicen da del Gnocchetto del 30<br />
no vembre 2008, quando al<br />
gua do sullo Stura morirono<br />
due ventenni ovadesi, Peter<br />
De Roma ed Enzo Pronestì e<br />
per cui il sindaco Oddone, assente<br />
nell’aula consiliare per<br />
motivi di salute, è stato condannato<br />
ad otto mesi per omicidio<br />
colposo (ma ricorrerà in<br />
appello). Dunque non sarà<br />
l’Ina Assitalia dove il Comune<br />
è assicurato, a pagare, almeno<br />
per ora, i 140 mila euro<br />
“provisionali” alle famiglie delle<br />
due vittime ma questa somma<br />
viene anticipata dal Comune.<br />
E subito è iniziata la polemica<br />
di alcuni dei consiglieri di<br />
minoranza: l’ing. Boccaccio di<br />
“Fare per Ovada” ha detto di<br />
non aver potuto leggere la polizza<br />
assicurativa dell’Ina ed ha<br />
subito contestato la decisione<br />
di Palazzo Delfino di procedere<br />
all’anticipo dei soldi per i<br />
morti del Gnocchetto. Ha chiesto<br />
alla maggioranza e al vicesindaco<br />
Sabrina Caneva, che<br />
presiedeva il Consiglio Comunale,<br />
“perché la Compagnia<br />
assicurativa non ha liquidato<br />
subito la somma alle due fami-<br />
Eventi di metà settembre<br />
a Ca stelletto d’Orba<br />
glie oppure perché non è il sindaco<br />
a pagare in prima persona,<br />
vista l’accusa di omicidio<br />
colposo? Invece così facendo<br />
la Giunta ha addossato la spesa,<br />
e la responsabilità, all’intera<br />
collettività ovadese. In questo<br />
modo i cittadini pagano in<br />
tutto 151 mila euro comprese<br />
le spese legali”.<br />
Anche Gianni Viano del<br />
Cen trodestra per Ovada è polemi<br />
co: “Non c’è nell’Amministra<br />
zione comunale la voglia di<br />
es sere seri nel difendere un<br />
pa trimonio pubblico”. Il consiglie<br />
re di minoranza precedente<br />
mente aveva chiesto anche<br />
una specifica commissione ad<br />
hoc sul problema.<br />
Decisamente più concilianti<br />
i toni di un altro consigliere di<br />
minoranza, Sergio Capello<br />
che, pur sostenendo che il prelevamento<br />
di 140 mila euro farà<br />
soffrire qualche altra voce in<br />
bilancio, ha anche detto di attendere<br />
il 6 ottobre perché la<br />
sentenza di condanna potrebbe<br />
essere ribaltata in Appello.<br />
L’assessore ed avvocato<br />
Sil via Ferrari, polemica con le<br />
mi noranze perché “la vicenda<br />
del sindaco si discute in Tribunale<br />
e in appello e non in Consiglio<br />
comunale”, ha detto che<br />
il Co mune “ha deciso di pagare<br />
su bito per evitare eventuali<br />
escussioni forzate da parte<br />
delle due famiglie e quindi per<br />
non aggravare i costi di tutta la<br />
vicenda perché si sarebbe rischiato<br />
di pagare di più”.<br />
Il capogruppo di maggioranza<br />
Mario Esposito ha accusato<br />
Boccaccio di “accanimento pesante<br />
verso tutta la vicenda,<br />
che è stata strumentalizzata<br />
politicamente mentre contiene<br />
invece tanta buona fede”.<br />
Alla fine della serrata discus<br />
sione, durata circa un’ora,<br />
Via no per protesta abbandona<br />
l’aula. Si vota: favorevoli i 12<br />
consiglieri di maggioranza (era<br />
assente Marcella Caneva per<br />
motivi personali), contrari Boccaccio<br />
e Ottonello Lomellini;<br />
astenuti Capello e Bruzzo (Fulvio<br />
Briata era assente per motivi<br />
di lavoro e Liviana Ferrari<br />
per ragioni personali).<br />
E. S.<br />
Castelletto d’Orba. Venerdì 14 settembre, al Centro Incon tri<br />
di piazza Marconi, alle ore 21 presentazione dell’ultimo libro della<br />
scrittrice ovadese Raffaella Romagnolo, “La Masnà”.<br />
L’autrice dialogherà con l’assessore alla Cultura Roberta Cazzulo.<br />
Contributi musicali monferrini di Bernardo Beisso di Banda<br />
Brisca e lettura di alcuni brani del libro da parte di “Puddu” Ferrari.<br />
Coordina la serata il sindaco Federico Fornaro.<br />
Sabato 15 settembre, “Tor niella viva” dalle ore 16 sino alle 24,<br />
già programmata per sabato 1 e poi rinviata per il maltempo. Nell’antico<br />
e suggestivo borgo ca stellettese, artisti, libri e musi ca dal<br />
vivo danno vita all’evento. Per le vie del borgo vi saranno fi gure<br />
del Presepe in grandezza naturale, attraverso opere pitto riche e<br />
scultoriche di Ermanno Luzzani, Sergio Picasso, Gio vanni Dolcino,<br />
Ettore Salvi, Paolo Cattoni, Rita Tacchino, G.B. Carbone e<br />
Pietro, Valentino e Andrea Pini. Presenti anche opere sul tema di<br />
Franco Resecco (uno sfondo scenografico presepiale), di Emanuele<br />
Luzzati (un angelo) e di Antonio Pini.<br />
Dice l’aquarellista Luzzani: “È insolito da parte di artisti tra loro<br />
uniti da anni, far vivere un Presepe a settembre. L’idea è nata<br />
da un omaggio a due artisti scomparsi, Resecco e Luz zati.<br />
Apriranno la rappre sentazione, cui si assoceranno gli altri artisti”.<br />
Creazioni artistiche dal vivo dunque, al pomeriggio e sera<br />
del terzo sabato settembrino alla Torniella.<br />
Alle ore 18, presentazione del libro del sindaco di Novi “I senza<br />
volto”. Saranno presen ti, con l’autore ed il sindaco Federico<br />
Fornaro, Carlo Cam pora, presidente Soms Consulta zone di<br />
Ovada e Novi e Augusto Configliacco, presidente Soms ovadese.<br />
Alle ore 21, concerto jazz “String Trio”, con brani degli anni ’40,<br />
’50 e ’60. Suonano Enrico Bottini, voce e chitarra; Paolo Cattoni,<br />
chitarra solista e Roberto Ferrari, basso acu stico.<br />
Lo spending review consen te ancora lavori pubblici<br />
Gli altri punti di scussi<br />
in Consi glio comunale<br />
Ovada. Il secondo e il terzo<br />
punto ri guardavano variazio ni<br />
alle dotazioni del Bilancio di previsione<br />
2012. La seconda variazio<br />
ne consi ste in 161 mila<br />
euro (giunti dal la Regione e dal<br />
Ministero) ed il bilancio comunale<br />
pareggia così in 12 milioni<br />
e 600 mila cir ca. In oggetto, lavori<br />
di rifaci mento di strutture<br />
pubbliche ed interventi di muratura,<br />
per i danni provocati dal<br />
nubifragio di novembre scorso.<br />
Al voto, astenuti Boccaccio, Viano<br />
e Ottonello Lomellini; fa vorevoli<br />
tutti gli altri consiglieri.<br />
Terza variazione ed ancora<br />
il consi gliere Franca Ravera,<br />
presi dente della commissione<br />
Bi lancio, legge il relativo co municato.<br />
Poiché si possono anco -<br />
ra accendere mutui se si ri spetta<br />
quest’anno il limite dell’8%<br />
sugli interessi pagati lo scorso<br />
anno (sarà invece del 6% nel<br />
2013 e del 4% nel 2014), sono<br />
previsti interventi importanti in<br />
città: l’ascensore in Biblioteca<br />
per 180 mila euro; 150 mila euro<br />
per le telecamere (per la sicurezza<br />
cittadina e la Ztl); 200<br />
mila per asfalti e strade; altre<br />
200 mila per il tetto della Scuola<br />
Primaria di via Dania. Questi<br />
interventi, per un totale di 730<br />
mila euro, fanno sì che il bilancio<br />
comunale pareggi in 13 milioni<br />
<strong>33</strong>9 mila 180 euro. Viano<br />
contesta il mancato contatto con<br />
la Prefettura per il controllo e la<br />
gestione delle te lecamere, una<br />
volta piazzate nel centro storico,<br />
e chiede una commissione specifica<br />
per confrontarsi sulla video<br />
sorve glianza. Capello ribadisce<br />
che “in Commissione<br />
LL.PP. si dovrà parlare chiaramente<br />
e non fare come per la<br />
strada del Termo e che bisognerà<br />
partire dagli asfalti necessari”.<br />
L’assessore ai LL.PP.<br />
Simo ne Subrero difende la scelta<br />
delle telecamere “perché permettono<br />
di controllare anche la<br />
Ztl, oltre che il centro storico” e<br />
sottoli nea che “l’ascensore in<br />
Bibliote ca è un bel risultato portato<br />
a casa, specie se si pensa<br />
ai di sabili e al loro ac cesso nella<br />
struttura”.<br />
La segretaria comunale Ros-<br />
Invariati tra sporto<br />
e ristora zione scolastica<br />
sana Carosio, citando le norme<br />
dello spending review in trodotto<br />
dal Governo Monti, cita<br />
l’obbligo entro il 30 no vembre di<br />
un fondo di svaluta zione crediti<br />
pari al 25% dei re sidui attivi<br />
che il decreto ha ri tenuto vec chi.<br />
È una norma statale e go vernativa<br />
di caute la contabile in cui si<br />
blinda il 25% delle en trate dei<br />
vecchi residui. Il capogruppo di<br />
maggioran za Esposito sottolinea<br />
che “la variazione di bilancio<br />
da votare è importante perché,<br />
per ora, si possono fare<br />
dei lavori pub blici. Poi col 4%<br />
sarà quasi im possibile intervenire”.<br />
Al voto, favorevoli la maggio<br />
ranza e Viano; astenuti gli<br />
altri della minoranza.<br />
Quinto punto all’odg, le tariffe<br />
di contribuzione degli utenti<br />
del “Baby parking dell’Ovadese”.<br />
Capello vuole sapere “se il<br />
nu mero degli utenti aumentano<br />
o diminuiscono, specialmente<br />
nel pagamento intero<br />
delle ret te”. Gli risponde l’assessore<br />
ai Servizi sociali Flavio<br />
Gaggero: “diminuiscono le<br />
rette, e au mentano le riduzioni”.<br />
L’asses sore precisa anche che<br />
“è in preparazione un elaborato<br />
con una serie di accorgimenti<br />
per prevenire dichiarazioni Isee<br />
(sui redditi familiari) fasulle”. Al<br />
voto favorevoli la maggioranza<br />
e Viano; astenuti gli altri della<br />
minoranza.<br />
Dopo il punto sul Consorzio<br />
Provinciale di accoglienza turistica<br />
Alexala, presentato dall’assessore<br />
Olivieri, il Consiglio<br />
discute un o.d.g. sull’ospe dale<br />
presentato da Viano, che impegna<br />
tra l’altro Sindaco e Giunta<br />
“ad adoperarsi per scongiurare<br />
le proposte di declassamento<br />
del Pronto Soccorso e di<br />
chiusura di Chirurgia”. Questo<br />
o.d.g. è stato poi ritirato dal proponente<br />
quando il capogruppo<br />
di maggioranza Esposito ha informato<br />
il Consiglio comunale<br />
su una Commissione dei capogruppo<br />
per elaborare un documento<br />
di sintesi comune per<br />
l’Ospedale e il Distretto sanitario.<br />
Sono seguite altre sei tra<br />
in terrogazioni ed interpellanze<br />
della minoranza.<br />
Ovada. Le tariffe della men sa scolastica e dello scuola bus riguardanti<br />
la scuola del l’obbligo rimangono invariate.<br />
A scuola appena iniziata le famiglie di tanti alunni della Primaria<br />
e della Scuola Media possono così tirare un sospiro di sollievo.<br />
Trasporto scolasti co e ristorazione, almeno quel li, non subiranno<br />
rincari, nel l’anno scolastico in corso. L’Amministrazione<br />
comunale di Palazzo Delfino infatti ha deciso di non toccare il<br />
“socia le”, nonostante le diverse diffi coltà per la stesura del bilan -<br />
cio, già messo a dura prova dai gettiti statali sempre più ridotti.<br />
Il trasporto scolastico è stato riconfermato alla Saamo, per<br />
complessivi 54 mila euro e le tariffe sono le seguenti. Gli alunni<br />
di Primaria e Me dia residenti in città pagano 140 euro per l’abbonamento<br />
annuale per le due corse di andata (a scuola) e ritorno<br />
(a casa). Pagano invece 75 euro per l’abbonamento annuale<br />
che dà diritto però ad una sola corsa e 55 per quello trimestrale.<br />
Già previste esenzioni e riduzioni del 50% per le famiglie<br />
che posseggono i requisiti richiesti: non superamento dei limiti<br />
reddituali stabiliti; numero di figli a carico e composizione del<br />
nucleo familiare. Chi invece non risiede ad Ovada, paga 230 euro<br />
per l’abbonamento annuale a due corse e 75 per il trimestrale.<br />
Resta fermo anche il prezzo della ristorazione scolastica: 5,10<br />
euro a pasto per alunno. Ed anche qui sono possibili ri duzioni<br />
ed esenzione in base all’Isee familiare.<br />
Viano sull’Eno teca regionale<br />
Ovada. Ancora il consigliere di minoranza Gianni Viano come<br />
proponente di un’altra interrogazione al sindaco, nel l’ambito dell’ultimo<br />
Consiglio comunale. Stavolta Viano vuole interro gare sull’Enoteca<br />
regionale si tuata sotto palazzo Delfino, denominata<br />
“Balloon”, di cui recentemente si è costituita la gestione.<br />
In pratica, Viano interroga il Sindaco per sapere “se ritiene utile<br />
far sì che sia vietata la somministrazione o la vendita di bevande<br />
estranee alla vinifi cazione di uve piemontesi”.<br />
Approvazione corsi musicali<br />
Ovada. La Giunta comunale, nella seduta del 3 settembre, ha<br />
approvato il corso prope deutico musicale per allievi dai 5 ai 9 anni,<br />
articolato in lezioni di un’ora settimanale per la du rata di 8 mesi<br />
da ottobre a giu gno. I partecipanti (previsti in 30) dovranno versare<br />
ll retta di frequenza di 40 euro mensili. Approvato anche un<br />
corso di propedeutica strumentale per allievi da 8 a 11 anni, per<br />
la durata di 8 mesi da ottobre a giugno, i cui partecipanti dovranno<br />
versare una retta di euro 45 mensili per il primo anno e di<br />
euro 50 mensili per il secondo e terzo anno. Approvata la realizzazione<br />
del progetto di laboratorio mu sicale per l’anno 2012-13,<br />
alle condizioni e con le modalità di svolgimento specificate, affi dandone<br />
l’attuazione all’asso ciazione A.F. Lavagnino di Gavi per un<br />
compenso di 1800 euro.<br />
Organizzato da Comune e “Testimone di pace”<br />
Un successo il campus<br />
giorna listico studente sco<br />
Ovada. Si è tenuto dal 7al 9<br />
settembre, al Geirino, il Campus<br />
giornalistico, dedicato alla<br />
memoria di Roberto Morrione,<br />
organizzato dal Comune insieme<br />
alla Provincia e al Centro<br />
Pace Rachel Corrie, con il sostegno<br />
della Regione e la collaborazione<br />
dell’associazione<br />
Memoria della Benedicta,<br />
UO’nderful e Libera, nell’ambito<br />
delle iniziative collaterali a<br />
“Testimone di pace”.<br />
Il Campus, inserito nel programma<br />
delle politiche giovanili<br />
della Provincia, era rivolto<br />
a giovani studenti universitari e<br />
delle scuole superiori e strutturato<br />
come un seminario con<br />
obbligo di frequenza.<br />
Hanno partecipato attivamente<br />
e con forte interesse<br />
una trentina di giovani provenienti<br />
da tutta la provincia che,<br />
dal venerdì po meriggio, si sono<br />
immersi, fino alla sera di<br />
domenica, in con ferenze, lavori<br />
di gruppo e uscite sul territorio,<br />
con un pro gramma denso<br />
di attività e oc casioni di incontro.<br />
Importanti nomi del giornalismo<br />
impegna to hanno tenuto<br />
le relazioni in questi giorni: Luciano<br />
Scaletta ri inviato speciale<br />
per Famiglia Cristiana; Loris<br />
Mazzetti, capo struttura di Rai<br />
3 e responsabi le di trasmissioni<br />
di successo come “Che tempo<br />
che fa” e “Vieni via con me”;<br />
Andrea Di Stefano, giornalista<br />
e autore radiofonico, direttore<br />
del mensile Valori e conduttore<br />
su Radio Popolare del programma<br />
“Il giorno delle locuste”.<br />
Lavori di gruppo su come<br />
realizzare un’inchiesta sul territorio<br />
sono stati tenuti da giornalisti<br />
locali.<br />
Alle tre giornate hanno parte<br />
cipato anche numerose perso<br />
ne non iscritte al seminario<br />
ma interessate agli argomenti.<br />
Da segnalare la bella giornata<br />
di domenica, trascorsa intera-<br />
Ovada. L’omaggio a Dino<br />
Crocco organizzato la sera di<br />
venerdì 7 settembre dalla Pro<br />
Loco Costa d’Ovada e Leonessa<br />
al parco de Andrè, ha<br />
avuto un grandissimo successo.<br />
Per il giornale scrive Giovanni<br />
San guineti.<br />
«Quando si ricorda una persona<br />
scomparsa c’è sempre<br />
un po’ di tristezza ma quella<br />
sera la malinconia è stata superata<br />
dalla musica e le canzoni<br />
di “Quei de r’sciugni”, di<br />
Kenneth Mazza (figlio di Mirko<br />
componente degli Scooters),<br />
di due grandi fisarmonicisti e di<br />
altri due cantanti amici di Dino.<br />
Anche i video e le foto proiettate<br />
con maestria da “La Banca<br />
del Tempo” rendevano Dino<br />
quasi presente!<br />
E poi a cura del Museo Passatempo<br />
di Rossiglione è stato<br />
allestito un tavolo con diversi<br />
oggetti che ricordavano Dino<br />
Crocco: una piccola motoretta,<br />
Precisazione<br />
mente a cascina Pizzo, alla<br />
Benedicta. In quel contesto i<br />
ragazzi hanno potuto ascoltare<br />
i tragici fatti del ’44 raccontati<br />
dalla prof.ssa Sveva Musso<br />
dell’associazione Memoria<br />
del la Benedicta e da Lina Sulta<br />
na, testimone del tempo.<br />
Han no potuto confrontare Resi<br />
stenza di ieri e Resistenza di<br />
oggi, grazie all’incontro con i<br />
giovani siciliani de Il Clandestino,<br />
la rivista indipendente di<br />
Modica (Ragusa) che rappresenta<br />
un’esperienza importante<br />
di giornalismo libero in un<br />
territorio difficile e che si pone<br />
come obiettivo la rinascita de<br />
“I Siciliani”, il giornale di forte<br />
accusa alla mafia che costò la<br />
vita al suo fondatore, Pippo<br />
Fava.<br />
La giornata si è conclusa<br />
con la consegna degli attestati<br />
di partecipazione a cura del<br />
vice sindaco, Sabrina Caneva,<br />
e del presidente del Centro pace,<br />
Paola Sultana.<br />
“È stato un momento toccante”<br />
- dice Sabrina Caneva.<br />
“In quei luoghi così significativi<br />
per la storia del nostro territorio,<br />
in cui giovani ragazzi sono<br />
morti per costruire la nostra libertà,<br />
abbiamo condiviso emozioni<br />
e discusso di come costruire<br />
un futuro più giusto con<br />
giovani della stessa età, con<br />
gli stessi entusiasmi e la stessa<br />
voglia di essere protagonisti<br />
del proprio tempo. Credo sia<br />
stato il miglior modo per rinnovare<br />
la memoria dei nostri ragazzi<br />
della Benedicta. È stata<br />
una tre giorni davvero ricca di<br />
contenuti e occasioni.<br />
Un grazie a chi ha collabora<br />
to alla riuscita dell’iniziativa,<br />
in particolare ai ragazzi di<br />
UO’n derful che hanno gestito<br />
la complessa segreteria organiz<br />
zativa, con il sorriso e lo spirito<br />
di accoglienza che caratterizza<br />
Testimone di pace”.<br />
A cura della Pro Loco Costa e Leonessa<br />
Omaggio a Dino Crocco<br />
con tan ta bella musica<br />
il 45 giri de “La mo toretta” con<br />
autografo ed an che un bel ritratto<br />
di Dino. Era presente anche<br />
la solidarietà sociale ed<br />
umana con Volun teers ed il<br />
suo fondatore Mau rizio Mortara.<br />
Maurizio ha ri cordato il sostegno<br />
di Dino alla sua associazione,<br />
impegnata in Afghanistan<br />
ed in Africa a favore delle<br />
popolazioni vittime della<br />
guerra e della violenza. Il presentatore<br />
Franco Pesce ha<br />
condotto benissimo la serata...<br />
come nel 1988 quando Dino fu<br />
nominato “Ovadese dell’Anno”<br />
dal settimanale L’Ancora, con<br />
la consegna appunto dell’Ancora<br />
d’argento al Comunale<br />
pieno di gente. il numerosissimo<br />
pubblico ha largamente<br />
applaudito anche alcuni video<br />
di Dino. L’instancabile Pro Loco<br />
Co sta e Leonessa organizzerà<br />
la tradizionale Castagnata<br />
domenica 7 ottobre: un invito<br />
per tutti a partecipare».<br />
Ovada. Nel n. 32 del giornale, a pag. nell’articolo titolato “Tanta<br />
ovadesità a Ribalta sot to le stelle”, è stato erronea mente scritto<br />
Angelo Minà in vece di Emilio Minà.<br />
Ce ne scusiamo col diretto interessato e coi lettori.
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