marted 1 - Centro Sperimentale di Cinematografia
marted 1 - Centro Sperimentale di Cinematografia
marted 1 - Centro Sperimentale di Cinematografia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
assolutamente inconciliabili in un film dalla struttura tra<strong>di</strong>zionale. […] Gli<br />
zibaldoni, insomma, appaiono un vero e proprio laboratorio <strong>di</strong> ricerca,<br />
estremamente ricco <strong>di</strong> sollecitazioni e anche un po’ caotico, in cui si incrociano e<br />
interagiscono modelli eterogenei <strong>di</strong> racconto, spunti tematici variegati, ine<strong>di</strong>te<br />
combinazioni <strong>di</strong> attori, registri stilistici <strong>di</strong>versificati, tutti elementi destinati a essere<br />
riproposti da Blasetti nei suoi film successivi, o, ad<strong>di</strong>rittura, a <strong>di</strong>venire autentici<br />
motivi conduttori per il cinema italiano nel suo complesso» (David Bruni).<br />
Viene qui presentato senza l’episo<strong>di</strong>o Scusi, ma…, <strong>di</strong>sconosciuto da Blasetti.<br />
ore 19.00<br />
Incontro moderato da Alfredo Bal<strong>di</strong> con Mara Blasetti, Carlo Caprioli, Callisto<br />
Cosulich, Brando Giordani, Luigi Di Gianni, Citto Maselli, Giuliano Montaldo,<br />
Gian Luigi Ron<strong>di</strong>, Piero Tosi, Tonino Valerii, Luca Verdone<br />
ore 21.00<br />
Altri tempi (Zibaldone n. 1) (1952)<br />
Regia: Alessandro Blasetti; soggetto: da vari racconti dell’Ottocento scelti da A.<br />
Blasetti e Suso Cecchi d’Amico; sceneggiatura: Oreste Biancoli, A. Blasetti,<br />
Vitaliano Brancati, Gaetano Carancini, S. Cecchi d’Amico, Alessandro Continenza,<br />
Italo Dragosei, Brunello Ron<strong>di</strong>, Vincenzo Marinucci, Augusto Mazzetti, Filippo<br />
Mercati [Luigi Filippo D’Amico], Turi Vasile, Giuseppe Zucca; fotografia: Carlo<br />
Montuori, Gabor Pogany; musica: Alessandro Cicognini; montaggio: Mario<br />
Serandrei; interpreti: Aldo Fabrizi, Pina Renzi, Elisa Cegani, Amedeo Nazzari,<br />
Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida, Vittorio Caprioli; origine: Italia; produzione:<br />
Cines; durata: 126’<br />
Film epocale per il cinema italiano. In un colpo solo Blasetti lancia la formula del<br />
film a episo<strong>di</strong> e inaugura il fenomeno delle maggiorate con l’episo<strong>di</strong>o Il processo <strong>di</strong><br />
Frine, interpretato da Gina Lollobrigida (accanto a uno splen<strong>di</strong>do Vittorio De Sica).<br />
Ma, a detta della figlia Mara, Blasetti ha altri meriti. Nessun produttore credeva nel<br />
progetto <strong>di</strong> un film strutturato su tante piccole storie. Solo Carlo Civallero della<br />
Cines accettò <strong>di</strong> produrre il film, imponendo però come con<strong>di</strong>zione che Blasetti<br />
girasse anche La fiammata. Blasetti pretese in cambio la presenza <strong>di</strong> De Sica, che<br />
rilanciò dopo un periodo <strong>di</strong>fficile. Come <strong>di</strong>chiarato dallo stesso autore ne<br />
L’avventurosa storia del cinema italiano <strong>di</strong> Fofi-Fal<strong>di</strong>ni: «La verità è che il mio nome<br />
<strong>di</strong> attore non valeva più gran che prima che Blasetti mi offrisse quella parte <strong>di</strong><br />
avvocatucolo napoletano, forse ad<strong>di</strong>rittura non valeva più nulla. Non so bene perché,<br />
forse mi si giu<strong>di</strong>cava vecchio, forse la campagna scatenata contro <strong>di</strong> me quale autore<br />
<strong>di</strong> film neorealista produceva i suoi effetti proprio là, nel terreno della recitazione».<br />
Per le storie Blasetti si ispirò a vari racconti dell’Ottocento, <strong>di</strong>mostrando che dalle<br />
fonti letterarie anche il cinema italiano uscito dal dopoguerra poteva trarre ottimi<br />
spunti per film “moderni” (<strong>di</strong> lì a poco Visconti girerà Senso tratto dalla novella <strong>di</strong><br />
Boito). E soprattutto risvegliando l’interesse per il cinema da parte degli scrittori.<br />
Inoltre, nell’idea <strong>di</strong> cinema <strong>di</strong> Blasetti il film a episo<strong>di</strong> permetteva ai produttori <strong>di</strong><br />
lanciare senza rischi giovani registi, ai quali affidare un episo<strong>di</strong>o accanto a quelli