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20 27 marzo<br />
02 aprile 2010 Trasporti<br />
Bari – Il volo di Lufthansa è ben più che una “connessione”<br />
Volo diretto per Monaco<br />
Puglia nel giro che conta<br />
F<br />
are dell’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari-<br />
Palese il più importante centro di raccolta<br />
passeggeri dell’area sud europea mediterranea:<br />
è questo l’obiettivo che la società Aeroporti<br />
di Puglia, che vede nella Regione l’azionista<br />
di maggioranza, sta cercando di portare avanti in<br />
questi anni.<br />
In quest’ottica assume grande importanza<br />
l’accordo stretto con la compagnia aerea tedesca<br />
Lufthansa, con verranno collegate lo scalo<br />
L’hub tedesco così ci “lega” all’Europa Le rotte da Napoli, Bari, Palermo e Olbia<br />
Un’alleanza strategica Con Lufthansa Italia<br />
con risultati operativi decolla anche il Sud<br />
l nuovo collegamento con Monaco è importan-<br />
Ite non solo per quanto riguarda l’off erta dei<br />
voli, ma soprat<strong>tutto</strong> perché quello tedesco è un<br />
importante hub – centro di raccolta di passeggeri<br />
– della compagnia Lufthansa collegato con<br />
tutti e cinque i continenti. <strong>La</strong> nuova tratta è stata<br />
presentata il marzo dal direttore generale di<br />
Lufthansa per l’Italia, Wolfgang Schmidt, dall’amministratore<br />
unico di Aeroporti di Puglia, Domenico<br />
<strong>Di</strong> Paola, dal direttore generale di Aeroporti<br />
di Puglia, Marco Franchini, e dall’assessore regionale<br />
ai trasporti, Mario Loizzo.<br />
“Con l’introduzione della nuova rotta Bari-Monaco<br />
– ha spiegato Schmidt – dimostriamo l’importanza<br />
strategica della Regione Puglia per Lufthansa.<br />
Un anno fa abbiamo lanciato i nostri voli<br />
Lufthansa Italia che hanno registrato un grande<br />
successo. Ora vorremmo collegare Bari e i suoi<br />
abitanti al nostro network globale e invogliare i<br />
viaggiatori tedeschi a visitare la Puglia. Monaco è<br />
il nostro hub più effi ciente con servizi esclusivi e<br />
infrastrutture moderne”.<br />
“Il mercato italiano – ha aggiunto – è importantissimo<br />
per la nostra compagnia, e dal punto<br />
di vista delle entrate per il Gruppo Lufthansa è il<br />
terzo dopo Germania e Stati Uniti. I nostri passeggeri<br />
apprezzano l’affi dabilità e la qualità della<br />
compagnia, in grado di accontentare sia coloro<br />
che viaggiano per aff ari che coloro che viaggiano<br />
per turismo”.<br />
Grande soddisfazione è stata espressa anche da<br />
<strong>Di</strong> Paola. “Il nuovo volo giornaliero per Monaco<br />
– ha detto – rappresenta un importante tassello<br />
del più complesso mosaico che è la mobilità aerea<br />
della regione. Poter disporre di un collegamento<br />
diretto con un hub come quello di Monaco, base<br />
operativa di una delle prime compagnie aeree al<br />
mondo, rappresenta una grande opportunità per<br />
ampliare e migliorare la rete dei collegamenti internazionali<br />
ed intercontinentali, fondamentale<br />
per la crescita economica della Puglia. Si tratta di<br />
un volo destinato a intercettare interessanti segmenti<br />
di mercato: le compagnie low cost o ibride,<br />
infatti, vanno a coprire il mercato aff erente la domanda<br />
cosiddetta stimolata. Lufthansa, invece,<br />
copre il mercato della domanda contesa, quella<br />
riservata principalmente al mondo degli aff ari: si<br />
sceglie una compagnia invece che un’altra per la<br />
qualità dei servizi off erti a bordo e a terra”.<br />
“Alla fi ne del – ha concluso <strong>Di</strong> Paola – contiamo<br />
di aver raggiunto e superato quota cinque<br />
milioni di passeggeri, con un aeroporto maggiormente<br />
ampliato e un passante ferroviario che<br />
costituirà un enorme facilities per il nostro scalo.<br />
Dobbiamo lavorare per far diventare Bari un hub<br />
importante dell’area mediterranea: siamo pronti<br />
ad accettare questa sfi da”.<br />
Colmate le distanza geografi che, adesso bisognerà<br />
occuparsi di quelle economiche e soprat<strong>tutto</strong><br />
di quelle culturali, per rendere davvero<br />
appetibile economicamente per il cuore dell’Europa<br />
la nostra regione. Guardare oltre il turismo<br />
“mordi e fuggi” per costruire una rete di relazioni<br />
duratura e vantaggiosa per entrambe le regioni.<br />
a.r.<br />
aeroportuale del capoluogo pugliese con Monaco<br />
di Baviera. Il nuovo volo, che da domani <br />
marzo metterà a disposizione più di . posti a<br />
settimana tra Puglia e Germania.<br />
I collegamenti quotidiani Bari-Monaco sono<br />
stati pensati in modo da off rire ai passeggeri la<br />
possibilità di numerose coincidenze. Il volo LH<br />
, infatti, decolla da Bari alle ., per arrivare<br />
a Monaco alle .. Il volo di ritorno, LH ,<br />
parte da Monaco alle . e arriva a Bari alle .<br />
WOLFGANG SCHMIDT<br />
Saranno disponibili tariff e in Economy Class e in<br />
Business Class. Un’ora e quarantacinque minuti<br />
per coprire gli chilometri tra le due città.<br />
Lufthansa, da Bari, copre anche un’altra tratta,<br />
quella per Milano Malpensa, operativa da quasi<br />
un anno. Sono stati quasi mila i passeggeri che<br />
hanno usufruito della compagnia tedesca per arrivare<br />
nell’aeroporto lombardo.<br />
ANTONIO RUCCIA<br />
Le attese estenuanti dei viaggiatori<br />
Il vero problema?<br />
Il bus dell’Amtab<br />
aggiungere l’aeroporto di Bari, non vuol dire<br />
Raver raggiunto Bari. Può sembrare un paradosso,<br />
ma spesso il diffi cile è nella decina di chilometri<br />
che separano la città dal terminal. Il servizio<br />
autobus dell’Amtab da e per l’aerostazione è<br />
approssimativo – un lungo percorso quello della<br />
linea , che accumula spesso ritardi – e a meno<br />
di non voler prendere esosi taxi, c’è da aspettare<br />
parecchio, visto che anche per la navetta “shuttle”<br />
per la Stazione Centrale in media c’è solo una<br />
partenza ogni ora. A fi ne – salvo sorprese –<br />
sarà attivo il collegamento treno con la città, ma<br />
è anche vero che oggi questa situazione non è<br />
certo un bel biglietto da visita per chi arriva nel<br />
capoluogo pugliese.<br />
Ne è cosciente anche l’assessore Loizzo, che<br />
non ha nascosto il problema: a fronte di un aeroporto<br />
che diventa sempre più importante, c’è<br />
da fare i conti con una rete di collegamenti con la<br />
città assolutamente non all’altezza. “Dobbiamo<br />
continuare a lavorare – ha spiegato – per raff orzare<br />
la qualità dei servizi a terra, e per potenziare<br />
i collegamenti tra l’aerostazione e il centro di Bari.<br />
Il punto dolente sono le corse degli autobus.<br />
Sappiamo che sono insuffi cienti, cercheremo di<br />
adoperarci insieme all’AMTAB per creare un qualche<br />
tipo di navetta, esigenza avvertita come sempre<br />
più necessaria per dare una maggior qualità<br />
al nostro servizio aeroportuale”.<br />
E non bisogna credere che sia un dettaglio. Il<br />
vedere di passeggeri spaesati che attendono anche<br />
per più di mezz’ora un autobus è davvero uno<br />
spettacolo da aeroporto di “periferia”. Un esempio<br />
su tutti: poco prima di atterrare all’aeroporto<br />
di Dublino è possibile acquistare sull’aeromobile<br />
dagli assistenti di volo i biglietti per la navetta che<br />
porta in O’Connel Street.<br />
Così il passeggero appena sbarcato non deve<br />
far altro che uscire dall’aerostazione, senza neanche<br />
doversi porre il problema di cercare un punto<br />
vendita a terra. Prima ancora di atterrare nella<br />
capitale irlandese si ha già l’idea di una città che<br />
funziona. O no?<br />
a.r.<br />
l nuovo Terminal di Monaco, operativo<br />
Idal , è stato il primo esperimento, da<br />
parte della compagnia Lufthansa, di realizzazione<br />
e gestione diretta di un terminal aeroportuale.<br />
L’investimento è stato di milioni di euro,<br />
ed ha portato ad un risultato estremamente<br />
funzionale per i passeggeri, in quanto studiato<br />
e realizzato sulla base delle esigenze degli<br />
utenti della Lufthansa.<br />
È stato infatti realizzato avendo in mente<br />
lo slogan “I nostri clienti lo vogliono così”. Il<br />
Terminal di Monaco è al primo posto in Europa<br />
per quanto riguarda i tempi di trasferimento<br />
tra un volo e l’altro, ridotti a soli - minuti.<br />
Ma gli investimenti degli ultimi anni non si<br />
sono certo limitati a questo. Nel febbraio del<br />
è nata Lufthansa Italia, compagnia aerea<br />
sussidiaria di Deutsche Lufthansa, con base e<br />
sede a Milano.<br />
Lufthansa Italia offre circa collegamenti<br />
diretti settimanali da Milano Malpensa verso<br />
Napoli, Bari, Palermo e Olbia, oltre a quindici<br />
destinazioni in altri nove paesi.<br />
Nel primo anno di operatività Lufthansa<br />
Italia ha trasportato un milione di passeggeri,<br />
con una percentuale di riempimento dei velivoli<br />
attorno al %, considerato un ottimo risultato<br />
per una compagnia “appena nata”.<br />
Per quanto riguarda i risultati dell’intero<br />
Gruppo Lufthansa – che comprende anche<br />
Swiss, Austrian Airlines, bmi e la lowcost Germanwings<br />
– nel , nonostante un calo del<br />
fatturato di , miliardi di euro dovuto in<br />
gran parte alla crisi economica che ha afflitto i<br />
mercati mondiali, ha raggiunto un utile operativo<br />
pari a milioni di euro.<br />
Wolfgang Mayrhuber, Presidente e CEO Lufthansa,<br />
ha proposto all’assemblea degli azionisti<br />
in sede di presentazione di bilancio – l’<br />
marzo scorso a Francoforte – di non distribuire<br />
alcun dividendo per l’anno di esercizio .<br />
“Nella crisi – ha detto – ci sappiamo difendere<br />
poiché con le nostre divisioni commerciali<br />
siamo ben strutturati e perché disponiamo di<br />
un forte bilancio. Inoltre, abbiamo risposto in<br />
modo mirato e diretto alle voci di capacità e<br />
costi senza mai perdere di vista la clientela.<br />
L’utile operativo raggiunto in condizioni difficili<br />
non può certamente soddisfarci, ciononostante<br />
è comunque notevole”.<br />
“È decisivo – ha concluso Mayrhuber – contrastare<br />
gli effetti della crisi in tutte le divisioni<br />
con programmi efficaci. Ridurre i costi e<br />
incrementare la qualità non sono in contraddizione,<br />
anzi: anche durante la crisi investiamo<br />
nel nostro prodotto, a terra e a bordo. I nostri<br />
clienti ci ringraziano con i migliori giudizi<br />
nel campo della soddisfazione della clientela.<br />
Continueremo a mantenere questa posizione<br />
al vertice”.<br />
Non disinvestire, quindi, ma investire più sapientemente:<br />
così Lufthansa sta cercando di<br />
combattere la crisi.<br />
a.r.