15.06.2013 Views

Sussidio per i Ritiri dei Presbiteri - Arcidiocesi di Messina

Sussidio per i Ritiri dei Presbiteri - Arcidiocesi di Messina

Sussidio per i Ritiri dei Presbiteri - Arcidiocesi di Messina

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

5.1. La Parola e l’ascolto che educa<br />

5.1.1. Dal Vangelo <strong>di</strong> Marco 14,31<br />

Ai Do<strong>di</strong>ci che hanno con<strong>di</strong>viso la sua vicenda, Gesù rivela l’imminente<br />

grande prova che li attende e che dovranno sostenere senza scandalizzarsi,<br />

senza cioè <strong>per</strong>dere la fede. La sua croce e la loro <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sione<br />

non hanno l’ultima parola ma sono l’inizio <strong>di</strong> un rapporto nuovo tra il<br />

Maestro e i <strong>di</strong>scepoli. Essi affrontano la passione isolati e non reggono<br />

la prova. Ma lo rivedranno in Galilea, dove si riuniranno <strong>per</strong> ripartire<br />

e portare a termine il compito ricevuto <strong>di</strong> prolungare nello spazio e nel<br />

tempo l’o<strong>per</strong>a del Padre. Pietro si fa portavoce del Do<strong>di</strong>ci, non ancora<br />

<strong>per</strong> <strong>di</strong>re la fiducia nel Maestro, ma <strong>per</strong> avanzare la sua presunta <strong>di</strong>sponibilità<br />

a morire con lui. Il <strong>di</strong>scepolo vuole essere <strong>per</strong>sonalmente escluso<br />

dalla crisi imminente che coinvolgerà tutti gli altri. Gesù tenta <strong>di</strong> richiamarlo<br />

al suo limite <strong>per</strong>sonale, ma sarà l’es<strong>per</strong>ienza della croce e della<br />

risurrezione a mostrare a Pietro la portata reale della sequela.<br />

Testo: 31 Ma egli, con grande insistenza, <strong>di</strong>ceva: «Se anche dovessi morire<br />

con te, non ti rinnegherò». Lo stesso <strong>di</strong>cevano anche tutti gli altri.<br />

5.1.2. Dal Libro della Genesi 22,1-19<br />

La prova <strong>di</strong> Abramo è para<strong>di</strong>gma <strong>di</strong> ogni itinerario <strong>di</strong> fede. Le zone<br />

oscure che chiamiamo “prova”, anche quelle più rovinose, accompagnate<br />

e vissute nel silenzio, purificano dalla presunzione e dalla volontà<br />

<strong>di</strong> possedere. La chiamata alla fede è il campo delle scelte responsabili,<br />

induce alla paziente attesa che fa entrare in relazione con l’altro, senza<br />

pretendere <strong>di</strong> occupare un posto.<br />

Testo: 1 Dopo queste cose, Dio mise alla prova Abramo e gli <strong>di</strong>sse:<br />

«Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». 2 Riprese: «Pren<strong>di</strong> tuo figlio,<br />

il tuo unico figlio che ami, Isacco, và nel territorio <strong>di</strong> Moria e offrilo<br />

in olocausto su <strong>di</strong> un monte che io ti in<strong>di</strong>cherò». 3 Abramo si alzò<br />

<strong>di</strong> buon mattino, sellò l’asino, prese con sé due servi e il figlio Isacco,<br />

spaccò la legna <strong>per</strong> l’olocausto e si mise in viaggio verso il luogo che<br />

Dio gli aveva in<strong>di</strong>cato. 4 Il terzo giorno Abramo alzò gli occhi e da lontano<br />

vide quel luogo. 5 Allora Abramo <strong>di</strong>sse ai suoi servi: «Fermatevi<br />

qui con l’asino; io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi<br />

ritorneremo da voi». 6 Abramo prese la legna dell’olocausto e la caricò<br />

sul figlio Isacco, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono<br />

87

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!