Si - Federazione Italiana Tennis

More documents

Recommendations

Info

quattro le semifinaliste degli US Open potevano diventare numero uno. Oltre a Serena e alla Jankovic, le russe Elena Dementieva e Dinara Safina. Ottime giocatrici, ma considerate da tutti, addetti ai lavori e rivali comprese, al massimo come comprimarie, nulla di più. Ecco allora che tornano di moda le due Williams. Distratte da mille interessi al di fuori del tennis, già cariche di titoli e gloria (15 titoli dello Slam in due), eppure se decidono di fare sul serio sono ancora loro le più forti dopo che la Henin si è fatta da parte. Soprattutto sono due prime donne, due attrici consumate capaci di tenere il palcoscenico e recitare da numero uno. Da dove viene Del Potro È troppo facile dire che tutti quelli che giocano al di sopra del proprio livello nor- male sono drogati o dopati. La realtà è spesso un’altra, perché dietro a certi progressi la maggior parte delle volte ci sono lavoro e pianificazione. Per ogni allenatore di tennis la costruzione di un giocatore si primo livello è un passo importante. Ma la continuità e la pianificazione non sono facili da portare avanti nel nostro mestiere. Del Potro farà tendenza, in Sudamerica, per i prossimi 10 anni. Aver contribuito alla sua formazione da quando lui aveva 12 ani, a Tandil, in Argentina, mi fa molto felice. Il suo tennis futuribile non è soltanto frutto di un mese di fortuna o di una settimana giocata bene. È il risultato di un lavoro cominciato molti anni prima, insieme a Perez-Roldan e a un buon gruppo di allenatori. il grande tennis » ATP: il presidente De Villiers lascia a fine 2008 E tienne De Villiers se ne va: il capo esecutivo dell’Atp lascerà alla fine del 2008, scadenza naturale del suo contratto. Lo ha annunciato lo stesso De Villiers a fine agosto. “Ora che la maggior parte dei cambiamenti necessari sono stati fatti - ha dichiarato - credo sia venuto il momento che qualcuno di nuovo continui a costruire sul solido solco da noi tracciato”. Ex dirigente della Walt Disney, De Villiers, 48 anni, era entrato a far parte dell’Atp nel giugno 2005 per poi sostituire nel giugno 2006 Mark Miles al vertice dell’associazione dei giocatori professionisti. De Villiers ha riformato il calendario Atp, in particolare il circuito dei Masters Series, ma da diversi mesi è oggetto dell’attacco dei giocatori, in particolare del nuovo numero uno Rafael Nadal che lo ha accusato di privilegiare i tornei americani a scapito di quelli della stagione sulla terra rossa europea. parola di coach » Qualcuno dei giocatori che io ho allenato, come Franco Davin (oggi coach di Del Potro), Zabaleta, Nalbandian, El Aynaoui, Squillari, e il lavoro che abbiamo fatto insieme, hanno contribuito enormemente alla sua formazione tennistica. Del Potro è il prodotto di una serie di situazioni e di conoscenze che hanno permesso di trasmettere esperienze precedenti a un giocatore di grossa potenzialità come lui, commettendo meno errori. Wawrinka, Gonzalez, Shuettler sono esempi da seguire e da cui imparare. Come dice un caro amico, ogni lavoro fatto su un giocatore, o in una struttura, diventa una possibilità nuova di migliorare se stessi e imparare qualcosa in più. Per un coach il giocatore è tutto, e il suo miglioramento è una continuazione di se stessi... Il miglioramento su base mondiale della fascia media (ranking 150--350), qualunque sia l’età dei giocatori, serve per consolidare le basi, a tutti i livelli, in ogni paese. La cosa più importante che ho imparato dai grandi maestri di tennis è stata l’umiltà. SuperTennis Magazine n. 8/9 18 Agosto/Settembre 2008 - Il grande tennis Eduardo Infantino
Torna il massimo campionato Caccia allo scudetto allo scudetto Spettacolo assicurato Tutti i big azzurri in campo, da Seppi a Cipolla, dalla Pennetta alla Errani. Pronti a giocare anche grandi campioni stranieri. Roma-record con cinque squadre. Torna al vertice la Sicilia. In lizza 14 circoli (divisi in due gironi) fra gli uomini e 7 fra le donne. Finali in sede unica e in diretta TV sul canale “SuperTennis” di Giovanni Di Natale focus » Lo scudetto torna in gioco. Ad ottobre scattano i campionati di serie A-1. Uomini e donne, in campo con l’obiettivo di diventare campioni d’Italia. I giocatori del Capri Sports Academy e del Tc Viterbo, detentori del titolo 2007, hanno già lucidato le racchette e preparato le maglie con lo scudetto. I riflettori sono puntati su di loro, che anche quest’anno si presentano ai nastri di partenza da favoriti. La concorrenza, però, non resterà a guardare. L’edizione 2008 del massimo campionato italiano a squadre si preannuncia equilibrata e spettacolare. I PROTAGONISTI - Da Simone Bolelli (passato al Geovillage Olbia) a Potito Sta- race, da Filippo Volandri a Fabio Fognini, passando per Andreas Seppi e Flavio Cipolla. La truppa tricolore è al completo. E nutrita è anche la legione straniera, capeggiata dall’ex top10 cipriota Marcos Baghdatis (rinforzo del Capri) e arricchita dall’arrivo dello spagnolo Marcel Granollers Pujol (Aniene). Tra le donne sono le italiane a dettar legge con Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Sara Errani, Tathiana Garbin e Roberta Vinci confermate nelle rispettive squadre. Il Tc Prato punta sulle giovanissime Martina Trevisan e Corinna Dentoni, che faranno squadra insieme al bronzo olimpico Vera Zvonareva. Le “cugine” dello Scandicci, invece, contano su Maria Elena Camerin e sulle sorelle Agnieszka ed Urszula Radwanska. ROMA CAPITALE - L’edizione 2008 della serie A-1 ha già centrato un primo record. Merito di Roma e delle sue cinque squadre, mai una provincia aveva avuto tanti team. Il ripescaggio del Canottieri Aniene (retrocesso nel 2007 ma subentrato all’Arese) e la promozione dell’Anzio hanno allargato il panorama laziale, che già vantava la presenza delle squadre del Tc Parioli (maschile e femminile) e dell’Empire. In città c’è curiosità soprattutto sull’esordio di Cipolla con la maglia dell’Aniene al fianco dell’ex gloria romana ed azzurra Vincenzo Santopadre. Passato e presente insieme. LE REGIONI. Il Lazio è anche la regione più rappresentata. Seguono il Piemonte (Alba, Casale) e la Sardegna (Geovillage Olbia e Torres Bozzo) con due. SuperTennis Magazine n. 8/9 19 Agosto/Settembre 2008 - Focus
Page 3: Il senso di un mandato il fondo »
Page 6 and 7: L’Assemblea di Verona VERONA - Cr
Page 8 and 9: La tv del tennis e la questione mor
Page 10 and 11: il grande tennis » Il 13 Il 13 di
Page 12 and 13: l’estate sul cemento americano: v
Page 14 and 15: Il torneo femminile Come nel 2002,
Page 16 and 17: settimana, di nuovo la Ivanovic. Or
Page 20 and 21: focus » Una formazione a testa per
Page 22 and 23: Arriva il canale tv della FIT Accen
Page 24 and 25: Toni Nadal Io e il tennis » Il n.
Page 26 and 27: maleducato. Il tennis è anche risp
Page 28 and 29: Porto San Giorgio Doppio trionfo pe
Page 30 and 31: tata la "Carisap Tennis Cup", chall
Page 32 and 33: non è riuscita a conquistare il ti
Page 34 and 35: A cura di Roberto Lombardi Nel tent
Page 36 and 37: La seconda rassegna continentale si
Page 38 and 39: S ui campi del Circolo Tennis Torto
Page 40 and 41: UZZO ICATA ZANO ABRIA la voce delle
Page 42 and 43: LIGURIA » la voce delle regioni BA
Page 44 and 45: LOMBARDIA la voce delle regioni »
Page 46 and 47: la voce delle regioni » dichiarato
Page 48 and 49: ZIO URIA BARDIA RCHE LISE ONTE GLIA
Page 50: La Davis? Io giocavo pure da malato

Si - Federazione Italiana Tennis

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?