15.06.2013 Views

Si - Federazione Italiana Tennis

Si - Federazione Italiana Tennis

Si - Federazione Italiana Tennis

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

maschile: al CT Averno di Napoli il<br />

padrone di casa e grande favorito Antonio<br />

Mastrelia (tesserato per il Garden<br />

Vesuvio) si è aggiudicato il titolo grazie<br />

ad una rimonta tutto cuore con il numero<br />

3 Federico Maccari. 46 75 75 lo<br />

score della finale. In semifinale Maccari<br />

era stato bravo a ribaltare il pronostico<br />

e a recuperare un set di svantaggio<br />

con il favorito numero 2 Michele Palma<br />

(punteggio di 46 63 61).<br />

Under 16,<br />

Federico Gaio<br />

Campione<br />

d’Italia in singolo<br />

e doppio<br />

F ederico<br />

Gaio e Giulia Lambiase<br />

hanno vinto i Campionati Italiani<br />

Under 16. Sui campi del <strong>Tennis</strong> Forlì,<br />

sede del torneo femminile, la Lambiase,<br />

numero 4 del seeding, ha interrotto<br />

il sogno dell'outsider Carlotta Orlando.<br />

06 64 61 il punteggio in favore della<br />

numero 4, costretta alla rimonta da una<br />

indomabile Orlando, classificata 3.1 e<br />

capace di battere strada facendo tenniste<br />

ben più quotate come la numero 7<br />

Bilancio di un quadriennio<br />

Dopo la parentesi estiva, la stagione dei<br />

campionati a squadre riprende con le fasi<br />

nazionali riservate agli Under e subito dopo andrà in<br />

scena il nostro campionato di vertice, la serie A1<br />

che chiuderà l’annata agonistica.<br />

Impegni non da poco per la nostra categoria che,è<br />

doveroso riconoscerlo, nel corso dell’anno alle prese<br />

con il nuovo sistema dei tabelloni, si è disimpegnata<br />

egregiamente. Per fortuna la materia risulta<br />

indigesta ancora a pochi colleghi ma questi sicuramente<br />

vorranno al più presto mettersi alla pari con<br />

gli altri. I mesi che andiamo ad affrontare, oltre che<br />

per il nostro settore, risulteranno importanti per tutta<br />

la <strong>Federazione</strong>. La conclusione dell’anno olimpico<br />

porta delle scadenze elettorali che definiranno i<br />

quadri federali per il prossimo quadriennio. Successivamente<br />

tutte le Commissioni ed organismi<br />

saranno ricomposti. Naturalmente anche il C.C.U.G.<br />

News friends »» »<br />

Genova Challenger<br />

Fognini batte läamico Naso<br />

Fabio Fognini mette la firma, per la prima volta in carriera,<br />

sull’albo d’oro del “Genoa Open Challenger-<br />

Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio”, challenger<br />

da 30mila euro svolto a Genova nella prima settimana<br />

di settembre. In un derby di finale tra giovanissime promesse<br />

azzurre con Gianluca Naso, il tennista di Arma di Taggia<br />

si è imposto con il punteggio di 64, 63. Cresciuti tennisticamente<br />

insieme, i due ragazzi italiani hanno dato vita ad<br />

una finale di ottimo livello, alla quale però Fognini ha dato<br />

ritmo che il trapanese ha sofferto fin dalle prime battute.<br />

“Sono molto felice – ha spiegato a caldo Fognini – e ringrazio<br />

gli organizzatori per aver atteso fino all’ultimo per cedermi<br />

la wild card. In molti si auguravano che io giocassi qui e<br />

con piacere ho partecipato e… vinto. Mi dispiace per Gianluca<br />

che nel secondo set non è riuscito a dare il meglio.Aver<br />

vinto qui, nella mia Liguria, è davvero una soddisfazione<br />

immensa”.<br />

Naso porta comunque a casa un trofeo: nella finale di dop-<br />

Dami (64 26 62 nel secondo turno), la<br />

numero 2 Pansecchi (64 76 nei quarti<br />

di finale e la n. 14 Fabadini (57 63 62<br />

in semifinale).<br />

Festa doppia, nel maschile, per il faentino<br />

Federico Gaio, laureatosi campio-<br />

ne d’Italia sia nel singolo sia nel doppio<br />

(al fianco di Alessandro Coltella). Nella<br />

finale del singolo, iniziata sotto una<br />

fastidiosa pioggerella, Gaio ha battuto<br />

il numero 3 Gianmarco Micolani con il<br />

punteggio di 63 63.<br />

ufficiali di gara »<br />

sarà interessato. Non è ancora tempo di bilanci ma<br />

una prima riflessione si può abbozzare. Un quadriennio,<br />

quello che sta per concludersi, che ha<br />

impegnato il C.C.U.G. su diversi fronti. Penso si debba<br />

riconoscere lo sforzo organizzativo e logistico<br />

profuso in occasione degli stages itineranti che per<br />

un biennio sono stati propinati a circa mille colleghi.<br />

Preparazione degli elaborati, correzione e verifica<br />

degli stessi hanno impegnato non poco ma la soddisfazione<br />

(e/o la presunzione) di aver fatto un lavoro<br />

egregio ricompensa dalla fatica espressa. Poi<br />

l’essere riusciti ad adeguare i rimborsi spese, seppur<br />

in percentuale modesta, deve anche essere<br />

considerato un fattore positivo. Per ultimo, ma solo<br />

in termini di tempo, l’approvazione avuta dal C. F.<br />

per la fornitura a tutti gli U.d.G. di un giubbino e due<br />

maglie da utilizzare quale divisa; ai gruppi “A” sono<br />

già in spedizione.<br />

pio, al fianco di Walter Trusendi, ha sconfitto in due set (62,<br />

76) la coppia Galvani-Vicini.<br />

Itf M. Franca<br />

Floris battuta<br />

solo in finale<br />

Malgrado l’esaltante prova nella<br />

finale del torneo, Anna Floris<br />

Il tutto, da sottolineare, in perfetta sintonia con il<br />

Consiglio Federale che si è sempre dimostrato<br />

attento alle problematiche della categoria riconoscendo<br />

il nostro ruolo e anzi con propositi di innovazione<br />

di alcuni aspetti fondamentali del nostro RUG.<br />

Questi alcuni dei capisaldi che hanno caratterizzato<br />

in questo periodo la nostra attività, ma il lavoro di<br />

segreteria, con tutte le incombenze amministrative,<br />

la gestione dei rimborsi spese e delle designazioni<br />

sia per i tornei individuali che per i campionati a<br />

squadre dove molte volte era più facile trovare l’oro<br />

sul greto di un fiume che arbitri disponibili. Queste le<br />

situazioni che hanno “riempito” le nostre giornate<br />

ma la passione, la consapevolezza , la voglia di offrire<br />

un prodotto e la sinergia tra tutti i componenti<br />

sono stati elementi indispensabili e trainanti. Ad altri,<br />

a tempo debito, il giudizio definitivo.<br />

Sergio Mirabile<br />

Super<strong>Tennis</strong> Magazine n. 8/9 31 Agosto/Settembre 2008 - News & Friends<br />

» Segue a pag 32

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!