Proteggersi dai rovesci? - Musica e Dischi

FEBBRAIO 2012
Sanremo è vicino
Atmosfera tranquilla alla vigilia della manifestazione
Il Festival di Sanremo è ormai vicinissimo, e arriva preceduto dal solito corteo di dispute
(questa volta, però, meno accese rispetto al passato). Cambia, quest’anno, solo la
loro connotazione: polemiche social – verrebbe da dire – per un festival social. Proprio
sull’utilizzo dell’aggettivo inglese nella nuova denominazione della competizione dei
giovani (Sanremosocial, appunto) sono sorte le prime perplessità, dal colorito sfogo di
Enzo Iacchetti – che dal proprio profilo Facebook si è scagliato contro il procedimento
di selezione dei giovani – ai diffusi dubbi sul funzionamento e la trasparenza dello
stesso meccanismo: come a dire che ci troviamo di fronte a una manifestazione social
di nome ma non di fatto.
Quel che è certo è che proprio sul web, e in alcuni casi a causa del web, sono nate
le prime polemiche sui brani in gara, a meno di 24 ore dal loro annuncio. Il pezzo
che Gigi D’Alessio e Loredana Berté presenteranno insieme sarebbe infatti a rischio
esclusione perché un suo estratto sarebbe stato postato sulle pagine Facebook dei due
artisti prima dell’annuncio ufficiale del cast dei big (e successivamente rimosso). Uno
dei requisiti fondamentali per partecipare alla competizione, quello della totale novità
delle canzoni in gara, non sarebbe così rispettato, col rischio, appunto, dell’eliminazione
dalla kermesse. Rischio corso anche da “Al posto del mondo” di Chiara Civello, che
verrebbe meno sempre allo stesso requisito di novità: anche in questo caso il popolo
di Internet ha ben presto notato che il brano – scritto dalla stessa Civello con Diana
Tejera – era già stato presentato nel 2010 a Sanremo Nuova Generazione da Daniele
Magro, concorrente di X Factor 2. Staremo a vedere.
Mentre nel frattempo i “capricci” di Tamara Ecclestone
– o forse il mancato accordo sul compenso – ne hanno
causato l’esclusione dal cast dei presentatori, sono
appunto stati annunciati i brani che concorreranno per
la vittoria dell’edizione 2012 del Festival, cui dedichiamo
un’apposita tabella. Contestualmente, i responsabili del
festival Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi (nella
foto) hanno reso noti i nomi degli ospiti internazionali
della serata denominata “Viva l’Italia” e dei brani che
l’animeranno – per metà in italiano e per metà in traduzione
straniera: José Feliciano per “Que serà” (“Che
sarà”) con Arisa, Goran Bregovic per “My sweet Romagna”
(“Romagna mia”) con Samuele Bersani, Mads Langer per “Anema e core” con
Pierdavide Carone, Shaggy per “You don’t have to say you love me” (“Io che non vivo”)
con Chiara Civello, Macy Gray per “The flame” (“Almeno tu nell’universo”) con Gigi
D’Alessio e Loredana Berté, Professor Green per “My life is mine” (“Vita spericolata”)
con Dolcenera, Noa per “Surrender” (“Torna a Surriento”) con Eugenio Finardi, Brian
May per “I who have nothing” (“Uno dei tanti”) con Irene Fornaciari, Patti Smith per
“The world became the world” (“Impressioni di settembre”) coi Marlene Kuntz, Gary
Go per “(If paradise is) Half as nice” (“Il paradiso”) con Emma Marrone, Al Jarreau
per “Speak softly love” (“Parla più piano”) coi Matia Bazar, Sarah Jane Morris per “To
feel in love” (“Amarsi un po’”) con Noemi, Sergio Dalma per “El mundo” (“Il mondo”)
con Francesco Renga, Skye dei Morcheeba per “Never never never” (“Grande grande
grande”) con Nina Zilli.
Sembra infine – almeno al momento in cui scriviamo (anche se fino all’ultimo nulla
è dato per scontato) – ricucito lo strappo che per qualche giorno ha allontanato Rai e
Adriano Celentano, il super ospite del Festival: sulle questioni più delicate del contratto
– vale a dire le interruzioni pubblicitarie e la libertà autorale – Viale Mazzini ha raggiunto
l’intesa con lo staff dell’artista, garantendo massima libertà per i suoi interventi
e una prima performance senza spot. Ancora qualche colpo di lima e poi arriverà l’ok
definitivo.
(Elisa Giovanatti)
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