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professione e legge - OMCEO VR

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immediately one after another they will<br />

draw all the venome from the sore”.!<br />

(Prendi una gallina vispa e spennale<br />

e aprile il sedere e sistemala così<br />

nuda dove depone le uova in modo<br />

che stia sopra la parte dolorante,<br />

dopo un po’ la gallina attira a sé tutto<br />

il veleno, subito dopo morirà, si può<br />

fare con altre tre o quattro galline una<br />

subito dopo l’altra, faranno uscire tutto<br />

il veleno dalla parte dolorante”!<br />

Molti altri sono i rimedi proposti dai<br />

due autori nelle loro pubblicazioni<br />

perché “ogni preservativo è ottimo,<br />

ogni rimedio lodevole” in tempo di<br />

STORIA DELLA MEDICINA<br />

pestilenze; ma, poiché si riteneva che<br />

la peste fosse il giusto castigo di Dio<br />

per i peccati degli uomini, “i voti, i<br />

digiuni, le orazioni e l’elemosine sono<br />

l’adeguato antidoto per la Peste”<br />

afferma Pona; gli fa eco Gent che<br />

nonostante “any person used this<br />

secret, but was by Gods grace<br />

preserved from the Plague” (benché<br />

chiunque abbia usato queste rimedi<br />

segreti, in realtà fu preservato dalla<br />

peste per la grazia di Dio).<br />

Per concludere, mentre la scienza<br />

medica muoveva i primi passi nel XVII<br />

secolo e dibatteva sui miasmi e sul<br />

Marilyn Monroe: l’unica!<br />

Alle 9:30 del 1° giugno 1926, al<br />

General Hospital di Los Angeles,<br />

nell’ala riservata agli indigenti, nacque<br />

Norma Jean Baker Mortenson. La<br />

madre Gladys Pearl Monroe era<br />

affetta da gravi disturbi mentali che la<br />

costrinsero a frequenti ricoveri in<br />

ospedali psichiatrici. Così Norma era<br />

diventata una ragazza con poca stima<br />

di sé, ma anche opportunista ed<br />

aggressiva. Era molto più intelligente<br />

ed infelice di quanto possa far<br />

pensare l’immagine che poi il cinema<br />

dette di lei. Nel 1945 lavorava come<br />

verniciatrice di fusoliere d’aereo. Nello<br />

stesso reparto lavorava Robert<br />

Mitchum con cui si ritroverà 12 anni<br />

dopo ne La Magnifica Preda. In una<br />

festa il 31 dicmbre 1948, Norma<br />

incontrò John Hyde che aveva scoperto<br />

Lana Turner ed era il manager<br />

di Rita Hayworth. Hyde si innamorò<br />

follemente di lei e la fece lavorare in<br />

Giunga d’asfalto ed Eva contro Eva.<br />

Marylin Monroe amava dire: “Io non<br />

voglio essere bella, voglio essere<br />

meravigliosa”. Era la sola vamp gradita<br />

alle femministe, perché contemporaneamente<br />

diceva: “l’uomo è<br />

quello che fa quello che dico io ed ho<br />

i quattrini per farglielo fare”.<br />

Billy Wilder che l’ha guidata nei suoi<br />

film più belli, diceva di lei che aveva<br />

seni più duri del granito e un cervello<br />

pieno di buchi come l’emmenthal.<br />

Vagava nel vuoto al di fuori della<br />

<strong>legge</strong> di gravità. È stata infelice.<br />

L’unica cosa che le è riuscita è stata,<br />

appunto, essere meravigliosa.<br />

Non lasciò nulla di intentato per esaltare<br />

il più possibile il suo charme. La<br />

cosa che fece con più assiduità è<br />

stata la terapia con cellule embrionali<br />

del dottor Niehans. Può darsi che abbia<br />

giovato alla sua pelle, ma certamente<br />

non funzionò con la sua depressione.<br />

contagio, i cui seminaria (gli attuali<br />

germi patogeni) erano già stati individuati<br />

dai veronesi Alessandro Benedetti<br />

e Girolamo Fracastoro oltre un<br />

secolo prima, il ricorso alla protezione<br />

divina e le invocazioni ai santi<br />

“specializzati contro le pestilenze”<br />

quali San Sebastiano e San Rocco,<br />

restavano il mezzo più diffuso e meno<br />

costoso per preservarsi dai “Gods<br />

token or Gods signs” (dai segni di<br />

Dio, i bubboni) della peste, tanto che<br />

Pona chiude LA REMORA con:<br />

“Io parimente hò principiato à scrivere<br />

da Filosofo Medico, e finisco da<br />

Cristiano Cattolico”.<br />

La celluloterapia ideata dal dottor<br />

Niehans ebbe grande successo e<br />

venne pubblicizzata con cinque indicazioni<br />

principali: contro l’invecchiamento,<br />

le malattie allergiche, le disfunzioni<br />

endocrine, la cardiopatia<br />

degenerativa e la depressione.<br />

Erano frequentatori abituali della<br />

Prairie, la sua clinica nei pressi di<br />

Clarence, in Svizzera, Adenauer,<br />

Charlot, Thomas Mann, Sacha Guitry,<br />

l’Aga Khan, Iro Hito, Somerseth Maughan,<br />

Christian Dior, Igor Strawinsky,<br />

George Braque, Gary Cooper, Picasso<br />

e Fidel Castro: i soli di cui si siano<br />

conosciuti i nomi per avere manifestato<br />

la loro gratitudine. Degli altri non<br />

si sa nulla perché la discrezione là era<br />

la regola. Non poté praticare la terapia<br />

Giorgio VI d’Inghilterra a causa della<br />

disapprovazione dei medici inglesi<br />

che non accettavano che il loro re<br />

venisse curato da un medico straniero,<br />

per di più discendente degli<br />

Hohenzollern, ed il papa Pio XII<br />

perché Niehans non volle curarlo per<br />

le sue condizioni fisiche troppo<br />

precarie. Nonostante il grande<br />

successo internazionale, la medicina<br />

ufficiale non accettò mai la celluloterapia,<br />

basata sulla convinzione che le<br />

cellule fetali, poste a contatto con<br />

diversi tessuti, mostrano uno spiccato<br />

tropismo verso le cellule degli organi<br />

corrispondenti. E sono in grado di<br />

stimolarne le funzioni e di favorirne la<br />

riparazione e la rigenerazione.<br />

Nel 1913 Niehans, nell’ospedale di<br />

Losanna, aveva ottenuto la clamorosa<br />

guarigione di una donna alla quale un<br />

chirurgo, insieme alla tiroide, aveva<br />

asportato le paratiroidi, grazie alla inie-<br />

42 VERONA MEDICA

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