17.06.2013 Views

clicca qui - Istituto del Nastro Azzurro

clicca qui - Istituto del Nastro Azzurro

clicca qui - Istituto del Nastro Azzurro

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il Ministro <strong>del</strong>la difesa Ignazio La Russa interviene<br />

al Raduno degli Alpini<br />

E <strong>qui</strong> non posso non fare una breve digressione riguardo<br />

al cappello alpino: sembra che ognuno faccia a gara per<br />

personalizzare il proprio copricapo al fine di identificare se<br />

stesso sì come membro di un'Associazione, ma allo stesso<br />

tempo come individuo unico. Ed è una singolarità così<br />

marcata, pur nell'ambito di una fortissima coesione, che<br />

non credo esista in nessun'altra Associazione d'Arma.<br />

Ritornando all'Adunata, sfilano uomini di ogni età, ordine<br />

e grado, ma quelli che più stupiscono sono i cosiddetti<br />

"veci" che dimostrano il loro attaccamento al corpo sfilando<br />

ogni anno incuranti <strong>del</strong>la fatica cui vanno incontro.<br />

Sono uomini che hanno fatto la storia di questo paese, che<br />

conoscono e serbano nei loro ricordi le fatiche, le paure, i<br />

dolori e le gioie <strong>del</strong>la riedificazione di una Nazione; memorie<br />

che sebbene a volte affievolite dal lungo tempo trascorso<br />

sono ancora capaci di raccontare con una prontezza di<br />

spirito che a volte stupisce.<br />

La mia attenzione quest'anno si<br />

concentra soprattutto sulle sezioni<br />

estere ed in particolare quella di<br />

New York, il cui presidente è un<br />

uomo molto vitale, dinamico, simpatico<br />

e gioviale. Non tradisce l'emozione<br />

di partecipare alla sfilata e<br />

racconta che la sua sezione ha<br />

ormai pochi alpini di leva e molti<br />

iscritti simpatizzanti che gli permettono<br />

di coltivare ancora in terra<br />

americana i valori <strong>del</strong>la tradizione<br />

alpina. Il discorso cade sulle attività<br />

che svolgono le penne nere d'oltre<br />

Oceano e mi rende partecipe di<br />

un'importante evento che si terrà in<br />

occasione <strong>del</strong> Columbus Day di<br />

ottobre, quando il Labaro Nazionale<br />

degli Alpini sfilerà nel corteo che<br />

attraverserà le strade <strong>del</strong>la Grande<br />

Mela scortato dai suoi alpini.<br />

Parliamo ancora un momento poi<br />

devo lasciarlo per conversare con<br />

l'Ambasciatore Italiano a Sofia,<br />

Stefano Benazzo, Presidente <strong>del</strong>la<br />

neo costituita Sezione Balcanica -<br />

IL NASTRO AZZURRO<br />

Carpatica - Danubiana: uomo molto<br />

elegante, compassato nel portamento<br />

e nelle risposte, ma sinceramente<br />

emozionato per il ruolo che<br />

ricopre e per il suo primo sfilamento<br />

da Presidente con il Vessillo ricevuto<br />

solo il giorno prima dalle mani<br />

<strong>del</strong> Presidente Nazionale. Accanto a<br />

lui scorgo una figura che mi è familiare,<br />

Don Giuseppe Colombo, valtellinese<br />

d'origine, che svolge il suo<br />

ministero pastorale in Romania ed<br />

ogni anno trascorre un periodo di<br />

vacanze in Valmalenco accompagnato<br />

dai ragazzi che assiste. Uomo<br />

semplice, orgoglioso <strong>del</strong>le sue origini<br />

montanare, che ne fanno un<br />

esempio di altruismo, bontà e carattere,<br />

contraddistinto da un grande<br />

dinamismo. Questi due alpini, simbolo<br />

<strong>del</strong>la nuova Sezione sono la<br />

prova vivente che le penne nere si<br />

spendono ovunque come espressione<br />

<strong>del</strong>l'impegno e <strong>del</strong>la generosità<br />

al servizio <strong>del</strong>la comunità.<br />

Come di consuetudine e per<br />

rispetto mi avvicino ai reduci, ogni anno in numero decrescente,<br />

seduti comodamente nelle loro camionette, incuranti<br />

<strong>del</strong> caos che c'è attorno a loro attendono l'inizio <strong>del</strong>lo<br />

sfilamento, scambio con alcuni di loro <strong>del</strong>le battute, poi mi<br />

allontano.<br />

Sento in lontananza un richiamo all'ordine perché sta<br />

per iniziare lo sfilamento, ma ciò non mi impedisce di salutare,<br />

seppur molto frettolosamente, un grande amico, il<br />

Generale Luigi Morena accanto al quale riconosco il<br />

Colonnello Sergio Pivetta anch'egli reduce <strong>del</strong>la Guerra di<br />

Liberazione nelle fila <strong>del</strong> Battaglione Piemonte. Quest'anno<br />

oltre alla Bandiera di Guerra <strong>del</strong> 3° Reggimento Alpini scortata<br />

da 2 compagnie in armi, sfilerà la gloriosa Bandiera<br />

<strong>del</strong> Battaglione, all'epoca inquadrato nelle forze di liberazione,<br />

accompagnata dai due Reduci.<br />

Il Generale Morena mi stupisce: nonostante i 94 anni<br />

Il Labaro <strong>del</strong>l’<strong>Istituto</strong> <strong>del</strong> <strong>Nastro</strong> <strong>Azzurro</strong><br />

segue la Bandiera <strong>del</strong>l’Associazione Alpini d’Italia<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!