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ma da avvocato, lasciando in tutti coloro che lo hanno conosciuto un ricordo indelebile di integrità morale e altezza civile.
Mi congratulo ancora per la vostra rivista, con l'augurio di una lunga vita.
Giustina dall'Armi Murgia
Gent.ma signora Dall'Armi Murgia,
innanzitutto mi scuso per i tagli che, per motivi di spazio, ho dovuto apportare alla sua lettera, poi intendo sottolineare come
episodi come quello da lei ricordato, servono a ricostruire la memoria di ciò che accadde in un'Italia divisa tra esigenze politiche
ormai incomprensibili ai più ed un anelito di libertà e di purezza che spinse moltissimi a compiere autentiche pazzie.
Come quella da lei appunto descritta, di aprire un aeroporto nel bel mezzo di una'area completamente controllata dal nemico.
Eppure la pazzia riuscì e contribuì alla vittoria finale.
Questi episodi, purtroppo, sono conosciuti solo dai diretti interessati, eppure la Resistenza è il periodo della storia nazionale
più ricordato e celebrato. Forse è arrivato il momento di ricordare la storia come fu davvero e non come talvolta viene
retoricamente presentata.
Questo sta cercando di fare "Il Nastro Azzurro" e le testimonianze, come la sua, servono proprio a ricostruire i fatti grazie
al ricordo ed alla memoria che, sebbene non sia "storia", aiuta a ricostruirla per come essa fu.
La ringrazio per l'attenzione e la benevolenza con la quale legge la nostra rivista e spero di annoverarla sempre tra i
nostri lettori.
Spett.le redazione de "Il Nastro Azzurro",
pur essendo in pensione, sono rimasto profondamente legato alla mia vita militare trascorsa, per cui eseguo ricerche sui
decorati al Valor Militare di tutte le Guerre che siano nati o abbiano avuto la residenza nell'attuale provincia di ForIì-
Cesena o che, comunque, abbaino compiuto il fatto d'arme per il quale gli fu concessa la ricompensa nell'ambito di tale
provincia. Scopo della ricerca è la pubblicazione di un "Albo d'Oro" della provincia.
L'Ufficio Storico del Comando Generale dei CC., al quale mi sono rivolto per acquisire nominativi di Decorati dell'Arma
che avessero i suddetti requisiti, ha trasmesso, tra l'altro, diversi nominativi, qui di seguito elencati, tutti Decorati di
Medaglia d'Argento al V.M.. dei quali però non si conosce sia la località che la data di nascita:
1) - Carab. ALEGI Massimiliano - località fatto d'arme: Teodorano '(Forlì), 14.08.1904;
2) - Brig. BISCOTTI Antonio - località fatto d'arme: S. Angelo in Gatteo (Cesena), 29.05. 1870;
3) - Brig. BUFFA Giovanni - località fatto d'arme : Sogliano (Forlì), 01.11. 1861;
4) - Carab. CAVALIERI Francesco - località fatto d'arme: Ponte del Vico di Villafranca (Forlì), 11.09. 1862;
5) - Carab. CICCETTI Sebastiano - località fatto d'arme: Frazione Fratta di Bertinoro (Forlì), 24.10. 1880;
6) - Carab. CRUCCIANI Vincenzo - località fatto d'arme: Fiumana (Forlì), 16 luglio 1871;
7) - Carab. D'AGOSTINO Pasquale - località fatto d'arme: Fiumana (For1ì), 16 luglio 1871;
8) - Carab. LATTANZI Antonio - località fatto d'arme: Bulgheria e Ruffino (Forlì), 12 luglio 1872;
9) - Carab. MIGLIAVACCA Giuseppe - località fatto d'arme: Frazione Fratta di Bertinoro (Forlì), 24.10.1880;
10) - V.Brig. PEDRETTI Giovanni - località fatto d'arme: Forlimpopoli (Forlì), 19 dicembre 1879;
11) - Carab. UGOLINI Giovanni - località fatto d'arme: Cesena (Forlì), 19 giugno 1893;
12) - Carab. VIGNALE Ercole - località fatto d'arme: Longiano (Forlì), 12 dicembre 1897;
13) - Carab. VIVI Gioacchino - località fatto d'arme: Ponte del Vico di Villafranca (Forlì), 11 settembre 1862.
Premesso quanto sopra, si prega vivamente codesta Redazione di voler esaminare la possibilità di pubblicare sulla
nostra rivista il presente elenco affinché, se qualche lettore si riconoscesse per un discendente di qualcuno dei suddetti,
è pregato di contattare il richiedente comunicando località e data di nascita dell'interessato ai seguenti recapiti:
MASSARONE Cav. Antonio Via A. Pavan n.13 47121 Forli
tel. e fax 0543-554790 - cell. 339.631983
Si ringrazia e si porgono distinti saluti.
M.llo Antonio Cav. MASSARONE
(socio della Federazione di Forlì)
Egregio maresciallo Massarone,
anche se la linea editoriale della rivista "Il Nastro Azzurro" generalmente non prevede di dare spazio ad appelli come il suo, questa
volta si fa un'eccezione per il particolare interesse della della sua ricerca per il nastro Azzurro.
Si invitano quindi i lettori in grado di fornire i dati richiesti, a mettersi in contatto col maresciallo Massarone al quale invio un
cordiale saluto e l'augurio di completare presto e bene la sua ricerca, auspicandone la pubblicazione dei risultati su "Il Nastro
Azzurro".
Spettabile "Il Nastro Azzurro"
Con riferimento alla rivista di cui sopra che riceviamo puntualmente ogni mese, Vi comunichiamo che non essendo di
nostro interesse e a causa del costo oneroso dello smaltimento della carta, giornali, riviste ecc. siamo costretti a chiederVi
di sospendere immediatamente l'invio della rivista in oggetto.
Ringraziando per l'invio fattoci fino ad ora, porgiamo cordiali saluti. Il Sindaco del Comune di Valdastico (VI)
Alberto Toldo
Egregio Sindaco
Naturalmente, ad una lettera così apparentemente cortese, non si poteva non ottemperare "immediatamente". E infatti,
"immediatamente" l'invio gratuito della rivista "Il Nastro Azzurro" al comune di Valdastico (Vicenza), decorato di Medaglia
d'Argento al Valor Militare, e per questo destinatario sia della rivista sia dell'assegno annuale di € 815,96 (ottocentoquindici euro
e novantasei centesimi), è stato immediatamente sospeso.
Rimane il dubbio: ma quanto chiede al Comune di Valdastico la ditta appaltatrice del servizio di smaltimento della carta, se
perfino la cifra annuale sopra indicata è insufficiente a coprire la spesa necessaria a smaltire otto etti di carta? Tanto è il peso
dei sei numeri più il Calendario de "Il Nastro Azzurro" inviati in un anno.
Speriamo di essere messi a conoscenza di quando l'attuale sindaco perderà le prossime elezioni. Può darsi che il suo successore
avrà interesse a mantenere i legami che gli avi dei suoi concittadini si sono guadagnati col sangue.
IL NASTRO AZZURRO
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