Luglio - Dicembre - Associazioni Milano
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Danuta Czech - Kalendarium - 1944<br />
fugge l’ebreo polacco Salam Schott (n. 70212).<br />
398 detenuti sono trasferiti dal campo di concentramento di<br />
Auschwitz in quello di Mauthausen.<br />
1050 detenuti aspettano nel campo di quarantena maschile BIIa<br />
di essere trasferiti in un altro lager.<br />
18 agosto Dal sottocampo Laurahütte, appartenente al KL Auschwitz III,<br />
fugge il detenuto polacco Jan Purgal (n. 101260).<br />
Con un trasporto collettivo del RSHA sono giunti 139 ebrei<br />
provenienti da Trieste e dal distretto della Galizia. Dopo la<br />
selezione, sono internati nel lager come detenuti 19 ebrei<br />
italiani, che ricevono i numeri da B-7523 a B-7541, e otto ebrei<br />
ungheresi, che ricevono i numeri da B-7542 a B-7549. Gli altri<br />
112 uomini sono uccisi nelle camere a gas.<br />
I numeri da 192974 a 192989 li ricevono 16 detenuti che sono<br />
stati internati nel campo di concentramento di Auschwitz il 18<br />
luglio 1944.<br />
I numeri da 87012 a 87015 li ricevono quattro detenute che<br />
sono state internate nel lager dalla Stapo di Praga dalla prigione<br />
Piccola Fortezza di Theresienstadt.<br />
I numeri A-24213 e A-24214 li ricevono due ebree internate nel<br />
lager dal RSHA da Varsavia.<br />
L’SS-Sturmmann Johann Antoni e l’SS-Schütze Hans<br />
Kartusch, della 3ª Compagnia di guardia del KL Auschwitz II,<br />
ricevono un premio di otto giorni di congedo straordinario nel<br />
centro di riposo per SS a Solahütte per essere ricorsi con<br />
successo alle armi da fuoco, nonostante l’oscurità, durante la<br />
fuga di quattro detenuti 1 .<br />
A seguito di un’ispezione, il comandante del KL Auschwitz III<br />
Schwarz ordina ai direttori dei sottocampi di porre rimedio alle<br />
carenze provocate dall’inosservanza dei suoi ordini. Il peso<br />
decisivo l’attribuisce alla sicurezza dei lager, all’effettuazione<br />
di controlli quotidiani e a una nuova indagine approfondita di<br />
tutti gli episodi di fuga. Ricorda con durezza la fuga dal<br />
sottocampo Gleiwitz I, durante la quale, come già successo nel<br />
sottocampo Eintrachthütte – nonostante le sue indicazioni – 11<br />
detenuti russi sono fuggiti attraverso una galleria sotterranea.<br />
Minaccia le SS responsabili di simili negligenze di mandarle di<br />
fronte alla corte marziale, senza alcun riguardo per il loro grado<br />
APMO, Mat. RO., vol.<br />
VIIIc, f. 75-77<br />
APMO, D-AuII-3a/34, Lista<br />
impiego manodopera, vol.<br />
11<br />
APMO, IZ-8/Gestapo Lodz<br />
/4a/ 90/243, 244<br />
APMO, D-AuII-3/1b, f. 7,<br />
Lista di quarantena<br />
Doc. dell’ISD Arolsen, AN-<br />
Donne, f. 11/1986<br />
APMO, D-AuIII-1/65, Ordine<br />
del Comando, vol. 5, p.<br />
33<br />
1 Le SS citate hanno ucciso tre detenuti polacchi, Ludwik Nowakowski, Jerzy Sadczykow e Rudolf Szymański, che<br />
tentavano la fuga. (Cfr. le registrazioni dell’11 e del 13 agosto 1944)<br />
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