Norme Tecniche di Attuazione e relativi allegati - Comune di Pescara
Norme Tecniche di Attuazione e relativi allegati - Comune di Pescara
Norme Tecniche di Attuazione e relativi allegati - Comune di Pescara
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
“Piano delle invarianti per uno sviluppo sostenibile”: N.T.A.<br />
U.T. = in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> utilizzazione territoriale: 0,02 mq/mq<br />
H = altezza massima: 4,50 mt<br />
Q = rapporto massimo <strong>di</strong> copertura: 2,5 %<br />
P = parcheggi: 2,5 mq/100 mq <strong>di</strong> superficie territoriale S.T., più 5 mq/100 mc <strong>di</strong> eventuali Costruzioni.<br />
6. Per i manufatti preesistenti sono consentiti gli interventi <strong>di</strong> cui alla lett. a), b), c) e d), dell'art.3 del D.P.R.<br />
n.380/01 e successive integrazioni e mo<strong>di</strong>ficazioni, come meglio specificato all’art. 9 delle presenti<br />
<strong>Norme</strong> <strong>Tecniche</strong> <strong>di</strong> <strong>Attuazione</strong> con il mantenimento delle destinazioni d’uso esistenti, ad eccezione delle<br />
mo<strong>di</strong>fiche <strong>di</strong> cui al precedente comma 2.<br />
7. Il P.R.G. in<strong>di</strong>vidua i seguenti ambiti territoriali da attuarsi attraverso un P.P. <strong>di</strong> iniziativa pubblica,<br />
esteso, in modo particolare, anche ad aree e manufatti con <strong>di</strong>versa destinazione <strong>di</strong> piano:<br />
a) Parco D’Avalos – P.P. n. 3<br />
b) Parco Fluviale – P.P. n. 4<br />
8. I perimetri <strong>di</strong> tali ambiti possono subire modesti adeguamenti in sede <strong>di</strong> redazione dei Piani<br />
Particolareggiati.<br />
9. Per ciascuno dei Piani Particolareggiati si definiscono le seguenti linee guida con contenuti e parametri<br />
urbanistici.<br />
a) Parco D’Avalos – P.P. n. 3<br />
Comprende il complesso delle aree costituenti la Pineta D’Avalos, attrezzature e servizi <strong>di</strong> interesse<br />
e servizi pubblici tra i quali il teatro D’Annunzio, l’e<strong>di</strong>ficio ex Aurum, lo sta<strong>di</strong>o Adriatico e alcuni e<strong>di</strong>fici<br />
privati. Le specifiche destinazioni sono riportate nella planimetria <strong>di</strong> zonizzazione <strong>di</strong> P.R.G. .<br />
Obiettivo del piano attuativo è la riqualificazione dell’intera area, definendo il complesso sistema<br />
delle relazioni fra gli spazi a <strong>di</strong>verso carattere: sportivo, ricreativo, e culturale esistenti e assicurando<br />
la tutela e la rivitalizzazione della Pineta.<br />
In particolare il P.P. dovrà assicurare:<br />
- la protezione della pineta anche con opere <strong>di</strong> bonifica e ripiantumazione e la dotazione <strong>di</strong> servizi<br />
e attrezzature per il miglior comfort dei visitatori;<br />
- il recupero e la rivitalizzazione delle strutture esistenti compresa la rifunzionalizzazione<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio ex Aurum;<br />
- la risoluzione degli spazi da a<strong>di</strong>bire a viabilità e parcheggio;<br />
- interventi <strong>di</strong> arredo urbano;<br />
- il recepimento del piano <strong>di</strong> riassetto naturalistico della riserva naturale Pineta Dannunziana<br />
approvato dal Consiglio Comunale.<br />
Le superfici utili potranno essere aumentate per una quota max del 5% <strong>di</strong> quelle esistenti<br />
nell’ambito, ad esclusione dei servizi necessari all’uso della Pineta;<br />
Gli interventi sulle strutture sportive esistenti dovranno far riferimento all’art. 51 delle N.T.A. che<br />
<strong>di</strong>sciplina la sottozona F2.<br />
Gli interventi sulle strutture pubbliche esistenti dovranno far riferimento all’art. 52 delle N.T.A. che<br />
<strong>di</strong>sciplina la sottozona F3.<br />
La viabilità <strong>di</strong>smessa potrà essere utilizzata per percorsi attrezzati caratterizzati da spazi per attività<br />
collettive.<br />
Per gli e<strong>di</strong>fici privati presenti all’interno dell’ambito, in assenza del P.P., sono consentiti gli interventi<br />
<strong>di</strong> cui alle lett. a), b), e c) dell’art. 9 delle presenti <strong>Norme</strong> <strong>Tecniche</strong> <strong>di</strong> <strong>Attuazione</strong>.<br />
Per gli e<strong>di</strong>fici pubblici o d’interesse pubblico presenti all’interno dell’ambito in assenza del P.P. sono<br />
consentiti, oltre agli interventi <strong>di</strong> cui al comma precedente, anche quelli <strong>di</strong> cui alle lett. d), ed h)<br />
dell’art. 9 delle presenti NTA, sempre con destinazioni collegate ad attività collettive.<br />
b) Parco Fluviale – P.P. n. 4<br />
44