Il Gruppo Fiat nel 2000 Relazione degli Amministratori sull - Fiat SpA
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di consolidamento (in particolare per l’inclusione di Case)<br />
ed al differenziale dei tassi di cambio.<br />
A condizioni omogenee la rotazione del capitale di funzionamento<br />
sul fatturato, pari a 7 giorni, sarebbe risultata in linea con<br />
quella di fine esercizio 1999.<br />
Immobilizzazioni materiali nette<br />
Le Immobilizzazioni materiali nette al 30 giugno <strong>2000</strong><br />
risultano pari a 17.560 milioni di euro, rispetto ai 15.920 milioni<br />
di euro di fine 1999, principalmente a seguito dell’allargamento<br />
dell’area di consolidamento. I nuovi investimenti <strong>nel</strong> semestre<br />
per 1.265 milioni di euro sono stati infatti più che coperti dagli<br />
ammortamenti del periodo pari a 1.328 milioni di euro.<br />
A fine giugno <strong>2000</strong> il Fondo ammortamento e svalutazioni<br />
dell’attivo fisso risulta pari a 19.861 milioni di euro,<br />
corrispondente al 53,1% dell’attivo fisso lordo (54,3%<br />
circa al 31 dicembre 1999).<br />
Altre immobilizzazioni<br />
Le Altre immobilizzazioni, che comprendono le<br />
immobilizzazioni finanziarie (partecipazioni, titoli e azioni<br />
proprie) e le immobilizzazioni immateriali (costi di impianto e di<br />
ampliamento, avviamento, immobilizzazioni in corso ed altre),<br />
ammontano al 30 giugno <strong>2000</strong> a 18.342 milioni di euro,<br />
contro i 17.605 milioni di euro a fine 1999. L’aumento di<br />
737 milioni di euro è sostanzialmente dovuto all’incremento<br />
del valore dei titoli e delle partecipazioni delle società<br />
assicurative a copertura dell’aumento delle riserve tecniche.<br />
Si segnala inoltre che <strong>nel</strong>le immobilizzazioni immateriali è<br />
incluso il goodwill derivante dal consolidamento del <strong>Gruppo</strong><br />
Case per circa 2,5 miliardi di euro.<br />
Fondi<br />
I Fondi, che comprendono i Fondi imposte (99 milioni di euro),<br />
garanzia e assistenza tecnica (1.138 milioni di euro), altri rischi<br />
ed oneri e quiescenza (3.842 milioni di euro), il Fondo<br />
trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (2.153<br />
milioni di euro) e le Riserve tecniche società assicurative<br />
(11.602 milioni di euro), a fine giugno <strong>2000</strong> risultano pari a<br />
18.834 milioni di euro, in aumento di 2.635 milioni di euro<br />
rispetto ai 16.199 milioni di euro di fine 1999. La variazione<br />
in aumento deriva principalmente dal consolidamento di Case<br />
(1.668 milioni di euro) e dall’aumento di 1.309 milioni di euro<br />
delle riserve tecniche delle società assicurative, per l’aumento<br />
dei livelli di attività di Toro Assicurazioni, in particolare nei<br />
Rami Vita.<br />
Capitale investito netto<br />
<strong>Il</strong> Capitale investito netto consolidato al 30 giugno <strong>2000</strong><br />
è pari a 21.060 milioni di euro, in crescita di 2.262 milioni<br />
di euro rispetto all’inizio dell’esercizio.<br />
L’incremento risente, oltre che dell’andamento del capitale<br />
di funzionamento, anche dell’aumento delle immobilizzazioni<br />
tecniche, compensato dalle variazioni dei fondi (comprendenti<br />
le riserve tecniche delle società assicurative). Tali incrementi<br />
sono per lo più dovuti alle variazioni di area di consolidamento<br />
(circa 2.200 milioni di euro).<br />
L’asset turnover è rimasto sostanzialmente in linea con il<br />
valore di 3 registrato a fine 1999.<br />
Creazione valore<br />
<strong>Il</strong> rendimento annualizzato del Capitale investito, inteso come<br />
rapporto tra Risultato operativo più Risultato partecipazioni<br />
e Capitale investito netto medio, è risultato pari a circa il 7%,<br />
inferiore pertanto al livello di rendimento medio del 10%<br />
prefissato per il <strong>2000</strong> come obiettivo per creare valore per<br />
gli Azionisti.<br />
Posizione finanziaria netta<br />
L’indebitamento al 30 giugno <strong>2000</strong> è pari a 6.238 milioni<br />
di euro, in aumento di 2.207 milioni di euro rispetto al 31<br />
dicembre 1999.<br />
L’incremento rispetto all’inizio dell’esercizio è in gran parte<br />
dovuto alle variazioni di area di consolidamento ed all’impatto<br />
delle differenze dei tassi di cambio. Al netto di questi effetti<br />
l’indebitamento al 30 giugno risulta pressoché allineato ai<br />
valori dell’inizio dell’anno.<br />
Più in dettaglio, la crescita dell’indebitamento netto riflette<br />
l’incremento del capitale di funzionamento per 2.632 milioni<br />
di euro, per le citate variazioni di area di consolidamento.<br />
L’autofinanziamento gestionale, pari a 2.090 milioni di euro,<br />
ha infatti più che coperto il fabbisogno per gli investimenti<br />
del periodo per 1.265 milioni di euro (1.086 milioni di euro<br />
<strong>nel</strong> primo semestre 1999), il saldo negativo delle operazioni<br />
societarie di acquisizione e cessione di partecipazioni di<br />
portafoglio per 163 milioni di euro ed il fabbisogno per i<br />
dividendi distribuiti (412 milioni di euro), come riportato<br />
<strong>nel</strong>la seguente tabella:<br />
Andamento economico-finanziario del <strong>Gruppo</strong> <strong>Fiat</strong> e della <strong>Fiat</strong> S.p.A. <strong>nel</strong> 1° semestre <strong>2000</strong><br />
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