Iniziazione alla Kabbala ebraica.pdf - Fuoco Sacro
Iniziazione alla Kabbala ebraica.pdf - Fuoco Sacro
Iniziazione alla Kabbala ebraica.pdf - Fuoco Sacro
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Tutta la nostra scienza scaturisce e deriva d<strong>alla</strong> Mente Suprema.<br />
Essa è un dono del Dio Vivente.<br />
CHE COS'È LA KABBALA?<br />
Era loro costume tramandare queste conoscenze mormorando e in segreto.<br />
Yehoudah ben Barzilai<br />
La <strong>Kabbala</strong> è una scienza molto complessa, poiché ne comprende molte altre, ed è<br />
proprio per questo che essa è, al tempo stesso, razionale e occulta, sperimentale e<br />
deduttiva, intima e descrittiva, applicata, naturale...<br />
In altre parole, la <strong>Kabbala</strong> è qualcosa di niente affatto sistematico. Non la si può,<br />
dunque, esporre ricorrendo alle dogmatiche asserzioni tanto care <strong>alla</strong> nostra corrente<br />
mentalità scientifica.<br />
Prova ne sia il fatto che moltissime sono le definizioni che le vengono attribuite. Ora<br />
viene detta “La Saggezza Celeste", ora "L'Aritmetica Sacra", ora ancora “La Mistica<br />
del Linguaggio”o "Esperienze dell'Essere".<br />
La parola <strong>Kabbala</strong> deriva dall'ebraico qabbalah che significa esattamente:<br />
"recezione", o "accettazione''; dovendosi intendere come sottinteso, ma intimamente<br />
connesso, che si tratta dell'accoglimento di qualcosa di positivo e non, quindi, di<br />
riservato, esclusivo o, tanto peggio, freddo e distaccato. Tanto che si usa dire<br />
qabbalath-chabbath quando si fa riferimento al dono divino della santificazione del<br />
sabato, vale a dire di qualcosa che comporta gioia e piacere. Non per nulla nel<br />
moderno ebraico qabbalah è “dono", senso lessicale che, come si vede, non si<br />
discosta da quello or ora attribuito <strong>alla</strong> parola “<strong>Kabbala</strong>", in quanto questa, in<br />
origine, indicava proprio qualcosa che veniva "ricevuto".<br />
Ma la si chiama anche 'Hokmath-Hannisthar o 'Hokhmah nistharah, che vuoi dire<br />
"Saggezza Segreta"; ed ecco così come la prima e primitiva definizione incomincia,<br />
all'improvviso, a lievitare, arricchendosi velocemente di nuovi attributi.<br />
Ed in realtà ciò che viene accolto (in modo positivo) per i kabbalisti altro non è che la<br />
saggezza segreta.