Numero 16 Aprile 2008 - Retrocomputing.net
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Jurassic News - Anno 3 - numero <strong>16</strong> - <strong>Aprile</strong> <strong>2008</strong><br />
terminando anche il cambio di<br />
proprietà del KIM-1. Oggi i sistemi<br />
venduti originariamente dalla MOS<br />
e marchiati come tali sono considerati<br />
rari e più preziosi dei corrispondenti<br />
commercializzati dalla<br />
Commodore. E’ notorio infine che<br />
proprio dal KIM-1 la Commodore<br />
prese il know-how necessario alla<br />
messa a punto del suo primo personal<br />
computer: il CBM.<br />
Altair 8800<br />
Nel 1975 l’ingegnere elettronico Ed<br />
Roberts della MITS, progettò il sistema<br />
Altair 8800, destinato a segnare<br />
una tappa fondamentale<br />
nella storia della conquista dell’elaborazione<br />
personale.<br />
L’Altair ha lo stesso cabi<strong>net</strong> di<br />
quelli che allora erano considerati<br />
i calcolatori più abbordabili: i mini<br />
computer, era ciè assemblato in un<br />
case di dimensioni (19” x 19” x 10”)<br />
contenente una motherboard con<br />
il Processore 8008 della Intel, <strong>16</strong><br />
slot di espansione, un Front Panel<br />
con switch e luci di segnalazione<br />
e l’alimentatore. Il costo in kit era<br />
di 429 dollari e 621 se assemblato.<br />
A questi si devono aggiungere i<br />
costi per la memoria aggiuntiva (1<br />
Kb per 97 dollari) e una periferica<br />
di I/O. Questa può scegliersi fra<br />
una telescrivente (la MITS la vende<br />
a 1500 dollari) o un terminale<br />
CRT dal prezzo più contenuto ma<br />
comunque “importante” di 760 dollari.<br />
In definitiva un sistema “usabile”<br />
veniva sui 1900 dollari, il che non<br />
era certo poco per un hobbista, ma<br />
nonostante questo la MITS è riuscita<br />
a vendere parecchi kit prima<br />
che il suo prodotto fosse dichiarato<br />
superato.<br />
Sphere 1<br />
Progettato da Mike Wise, lo<br />
Sphere 1 era un sistema tutto-inuno<br />
costruito attorno ad una CPU<br />
Motorola 6800. Dato che il chip era<br />
costoso, il kit risultante con 4 Kb<br />
di memoria arrivava 1400 dollari<br />
(versione assemblata). La potenza<br />
del processore 6800 si faceva però<br />
sentire, tanto che la Sphere poteva<br />
vantarsi di riuscire ad offrire delle<br />
periferiche davvero innovative per<br />
l’epoca, come i driver per floppy da<br />
8”, anche se il prezzo della doppia<br />
unità era fuori della portata di qualsiasi<br />
hobbista: 7995 dollari!<br />
STP 6800<br />
Ecco un’altro sistema basato sul<br />
microprocessore di Motorola. La<br />
Southwest Technical Products lo<br />
costruisce attorno ad una versione<br />
dimezzata del bus S-100 (chiamandolo<br />
S-50, che fantasia!). Contiene<br />
un boot-loader-monitor chiamato<br />
Mikbug nella ROM di sistema (uno<br />
dei primi esempi in questo senso).<br />
Con 2 Kb di RAM e l’interfaccia per<br />
un terminale veniva a costare in kit<br />
solo 450 dollari e in più la società<br />
commercializzava una espansione<br />
da 175 dollari per usare il televisore<br />
come display. Il progetto si deve<br />
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