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❖ S E C O N D O V O I Canta che ti passa si diceva un tempo. Ed oggi c’è ancora chi, per rimediare allo stress, sollecita la propria ugola, ma non sono da meno quelli che cucinano, corrono e curano il proprio corpo. Tanti rimedi diversi ed una sola cosa in comune: la lettera C come iniziale. Coincidenza curiosa (doppia C pure qui). Ecco il mio rimedio antistress ❖ S E C O N D O V O I Fino a poco tempo fa, non ero mai stato afflitto da situazioni di stress che richiedessero rimedi estremi, perché, di carattere, sono una persona tranquilla, che affronta anche le problematiche più impreviste con calma e risolutezza. Tuttavia, da quando ricopro il ruolo di Assessore Provinciale alla Cultura, Sport e Identità Veneta, mi trovo ad affrontare uno stress puramente fisico, poiché le mie giornate sono piene di appuntamenti, persone da incontrare, manifestazioni cui presenziare e eventi da organizzare, e il tempo sembra davvero non bastare mai per riuscire a realizzare tutte le idee che mi vengono in mente. Ecco allora che per gestire al meglio le mie giornate mantenendo l’energia e l’attenzione necessarie, ho escogitato un piccolo stratagemma antistress. Dopo pranzo, mi concedo un quarto d’ora solo nel mio ufficio, dove posso appoggiare la testa alla poltrona, chiudere gli occhi e ascoltare dal lettore del pc un po’ di musica classica, Beethoven, Mozart, Vivaldi, eseguiti dalle splendide realtà musicali che abbiamo nel nostro territorio. Un modo per staccare la spina qualche minuto, ricaricare le batterie, riposare la mente, e affrontare il pomeriggio con l’impegno di sempre! Leandro Comacchio Assessore alla Cultura, Sport, Identità Veneta - Provincia di Padova Faccio un dolce... mi rilassa tantissimo... mi concentro su quella cosa e non su altro! Micaela Faggiani Giornalista Io vago per Feltrinelli alla ricerca del libro perfetto che per fortuna non ho ancora trovato, oppure faccio una full immersion nelle parole crociate senza schema. Annamaria Rigato Impiegata Cucinare. Una ricetta elaborata o una preparazione complessa, mi evitano di pensare. Vigilare sulle esatte cotture per l’aggiunta dei vari ingredienti, il pesare, tagliare, dosare, amalgamare, sobbollire, sfilettare, incorporare, se fatte contemporaneamente e per più alimenti mi garantisce una concentrazione mentale assoluta. Leo Magno Consigliere di quartiere Padova 6 ovest Cantare... credevo fosse solo un detto “canta che ti passa” ma non è così... è proprio vero... è che, purtroppo, c’è troppo stress che si accumula e poco tempo per fare ciò che mi piace ovvero cantare... Ares Armudea Cantante Sarà strano, ma come stratagemma per attutire il caos della vita frenetica, io uso andare a correre (un’oretta circa) per le strade di campagna! Nessuno ti frulla la testa perchè si è soli e fa bene anche alla salute. Ma il tutto non si deve prendere come un impegno ma come un voler staccare la spina per un’ora! Pietro De Netto <strong>UNO</strong>Club Rimedio antistress? Farmi una bella risata, accantonare momentaneamente il problema e tornarci sopra dopo un paio d’ore… di solito varia l’umore e dopo un bel respiro affronto il da farsi. Non sempre riesce ma la maggior parte delle volte mi aiuta. E poi... tanto sport ogni volta che posso! Ottima valvola di scarico! Cristina Rapisarda <strong>UNO</strong>Club Il miglior rimedio per combattere lo stress è eliminare lo stress ingiustificato, evitando di caricare emotivamente situazioni che non lo richiedono. In altre parole, il miglior rimedio allo stress è un onesto esame di coscienza che ci porti a capire quando e quanto valga la pena di investire emotivamente in determinate situazioni. Posso assicurare che, fatto questo esame di coscienza, di tali situazioni ne restano ben poche, e che lo stress che tutte assieme generano è in quantità fisiologica, cioè assolutamente tollerabile. Pietro Casetta <strong>UNO</strong>Club Quando sono stressata sento il bisogno di staccare la spina. Se ho dei giorni liberi faccio un viaggio, soprattutto nei fine A corredo del sondaggio le splendide immagini di PAMELA FEBBRILI realizzate da Alberto Buzzanca. <strong>UNO</strong>MAGAZINE 26 <strong>UNO</strong>MAGAZINE 27
❖ S E C O N D O V O I ❖ S E C O N D O V O I STRESS la parola magica della nostra epoca Sul vocabolario inglese la traduzione della parola è: spinta, pressione o tensione. Nessuno di questi significati è completamente negativo. Siamo noi che cerchiamo delle giustificazioni forzate al nostro malessere. Non ci accontentiamo di stare male ma dobbiamo velocemente sapere perchè e quando. Sono domande che non servono a migliorare la situazione perchè invece di aprirci a nuove scoperte ci chiudono e ci fanno restare immobili. È importante riuscire a restare per un po’ nell’infelicità per permettere ai nostri pensieri di trovare la strada che ci può portare non alla soluzione ma alla comprensione. Ognuno di noi è particolare e diverso dagli altri ed è questa diversità che ci porta a vedere la nostra interiorità non con un ragionamento convenzionale a tutti ma con una nostra introiezione che deve essere lunga nel tempo per capire veramente chi sono e quali sono le cose che mi rendono felice. Lo stress è diverso per ognuno di noi anche se parte da uno stesso avvenimento e non è certamente semplice capire quali tecniche attuare per diminuirlo anche perchè quello che va bene per me vale, probabilmente, solo per me. “Se vogliamo raggiungere un livello più profondo di felicità non dobbiamo trascurare il nostro sviluppo interiore” (Dalai Lama) settimana, altrimenti ritaglio uno spazio per me stessa, inizio con un lungo idromassaggio, mi concedo una cena ricca e golosa, guardo un bel film, infine faccio una dormita e al mattino sono pronta ad affrontare un'altra giornata impegnativa”. Roberta Potrich Attrice e modella Senza dubbio un bel viaggio, anche solo un week end. Partire, arrivare in posto nuovo e godersi quello che ti offre, curiosare e scoprire, vedere e incontrare gente che quasi sicuramente non rivedrai più... l’unico modo per staccare veramente... poi quando torni assapori i ricordi e quando si affievoliscono a tal punto da non ricordarli quasi più... si riparte! Silvia Gallato <strong>UNO</strong>Club Dobbiamo liberarci delle nostre identificazioni, da quello che crediamo di essere e che non corrisponde mai a ciò che siamo davvero per scoprire l’antidoto allo stress. Come dice il Dalai Lama: “se riflettiamo, comprenderemo che nella nostra vita gran parte della sofferenza che proviamo è provocata non tanto da cause esterne quanto da eventi interni come il sorgere di emozioni disturbanti. Il miglior antidoto a questa rovina è accrescere la nostra capacità di fronteggiare queste emozioni. Se l’umanità vuole sopravvivere, la felicità e l’equilibrio interiori sono essenziali; altrimenti la vita dei nostri figli e dei loro figli sarà con ogni probabilità infelice, disperata e di breve durata. Il progresso materiale certamente contribuisce, in qualche misura, alla felicità e a una vita confortevole; ma questo non basta. Se vogliamo raggiungere un livello più profondo di felicità non dobbiamo trascurare il nostro sviluppo interiore”. Il mio rimedio antistress è quello di comunicare spesso con me stessa, ritagliandomi degli spazi dove mi concentro sulla respirazione... la respirazione consiste nel gonfiare la pancia ispirando aria e sgonfiandola completamente espirando. Provate, vi sentirete meglio! Buona respirazione. Manuela Gallo <strong>UNO</strong>Club Il mio rimedio antistress oltre a stare col mio fidanzato, che mi deve obbligatoriamente coccolare e consolare, è tirare di boxe con lui. Sinceramente è davvero uno sfogo tirare pugni. E in più è utile saper tirare un buon pugno in situazioni spiacevoli. Poi i miei rimedi per quando sono sola è fare una bella corsa all’aria aperta in zone tranquille in modo da ascoltare il rumore rilassante della natura e non quello ancora più stressante del traffico o una lunghissima doccia bollente. Ma vi consiglio di tirare calci e pugni ci si <strong>UNO</strong>MAGAZINE 28 Serenella Salomoni Psicologa e Sessuologa sfoga in poco tempo ed è super efficace. Così poi ci si può dedicare ad attività piacevoli. Gioia Carraro <strong>UNO</strong>Club Il mio rimedio antistress: quando sono in auto con mio figlio Leo, mettiamo la nostra canzone preferita a tutto volume e cantiamo a squarciagola... funziona! Provare per credere! Giulia Zanetti Esercente Un buon antistress? Correre! Correre lungo gli argini, evitando le strade percorse dalle auto. In alternativa una bella seduta da un paio d’ore in palestra! Loris Giacon <strong>UNO</strong>Club Saltare un ostacolo, non piccolo in relazione al peso corporeo dello stressato, almeno tre volte al giorno. Orfeo Meneghetti Giornalista Rimedio antistress? Parlare con se stessi, conoscersi e utilizzare le proprie risorse interiori, magari leggendo un libro, ascoltando musica, dedicandosi a una attività artigianale... Non credo esista lo stress da troppo lavoro, se ciò che facciamo ci piace ed è motivante: al massimo, stanchezza fisica. Lo stress psicofisico arriva quando non ci sentiamo in armonia con noi stessi. In quel caso, mezza giornata alle terme aiuta il relax e ci riconcilia col mondo. Lucia Marangon <strong>UNO</strong>Club Salve, per combattere lo stress, tensione, ansia ed affini, cerco di trovare il tempo per stare con i miei mici (gatti, ndr) accarezzarli, parlarci e sentire le loro fusa. Mi fa stare bene. Oppure un rimedio tanto banale quanto efficace: trovare il tempo per farsi coccolare, del tipo, farsi fare un massaggio, comprare qualcosa di gratificante, fare 4 chiacchere con una persona amica, ecco questo a me fa miracoli. Provare per credere. Ferruccio Ronzan Musicista Da sempre quando sono stressato mi metto a cucinare, e più sono stressato/incazzato e più complessi sono i piatti che preparo: la cosa mi rilassa alquanto, solo che poi devo anche mangiare quel che ho preparato, e la linea va a farsi... benedire! Ultimamente però mi basta stringere la mia LEI e mi passa ogni stress: peccato che sia la mia LEI da relativamente poco, altrimenti forse sarei ancora magro... Francesco Martire Architetto Il mio rimedio allo stress è aggiungerne altro! Sono presa da mille cose da fare? Bene, allora penso: cosa posso fare di più? Tutto quello che mi viene in mento lo aggiungo alla lista finché, alla fine sono così contenta di aver dato il massimo che le mie energie si sono moltiplicate e lo stress si è dissolto, anzi, ha cambiato faccia. E mentre lui si guarda allo specchio nel profilo “buono” io ne approfitto, mi dileguo e mi rilasso :-) Lucia Lo Porto <strong>UNO</strong>Club <strong>UNO</strong>MAGAZINE 29
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