Insieme ottobre 2011 - BCC Vignole
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17 il personaggio<br />
GIULIA GABBRIELLESCHI<br />
ASTRO NASCENTE DEL NUOTO ITALIANO<br />
A luglio ha conquistato la medaglia<br />
d’argento nei 1500 stile libero<br />
ai Campionati europei juniores di<br />
Belgrado. Ad agosto, poco dopo<br />
aver compiuto 15 anni, è stata la<br />
più giovane atleta azzurra a partecipare<br />
ai Mondiali juniores in Perù.<br />
Giulia Gabbrielleschi, pistoiese, figlia<br />
della vicedirettrice dell’agenzia<br />
di Santonuovo Patrizia Cecchi, è<br />
una giovane promessa del nuoto<br />
italiano. Ha già gareggiato con Federica<br />
Pellegrini e racconta così la<br />
sua vita sportiva.<br />
Da quanto tempo nuoti?<br />
Da sempre. Mamma mi ha portato<br />
in piscina a tre mesi e da allora non<br />
ho piu smesso. A otto anni ho iniziato<br />
a gareggiare nella “Nuotatori<br />
pistoiesi”, la società per cui nuoto<br />
tuttora. Ci alleniamo alla piscina<br />
Boario, dentro le scuole medie<br />
“Raffaello”, a Pistoia.<br />
Quante volte ti alleni a settimana?<br />
Tutti i giorni, tranne la domenica.<br />
Ogni pomeriggio facciamo due<br />
ore e mezza di vasca, più un’ora<br />
di palestra tre volte la settimana.<br />
Nella Nuotatori pistoiesi mi trovo<br />
molto bene. Con l’allenatore, Massimiliano<br />
Lombardi, c’è un buon<br />
rapporto; è abbastanza esigente,<br />
soprattutto sulla tecnica e vuole<br />
che anche noi lo siamo nei suoi<br />
confronti.<br />
Che scuola frequenti? Come si<br />
concilia lo studio con lo sport<br />
ad alti livelli?<br />
Sono al secondo anno del liceo<br />
di scienze applicate a Pistoia. È<br />
un po’ complicato, però alla fi-<br />
ne basta stare attenti in classe e<br />
applicarsi a casa nel tempo libero<br />
dagli allenamenti. Spesso i compiti<br />
li faccio anche dopo cena; c’è da<br />
fare sacrifici, ma va bene così.<br />
Cosa hai provato quando hai<br />
conquistato la medaglia d’argento<br />
ai Campionati europei<br />
juniores di Belgrado?<br />
Prima della gara ero molto tesa;<br />
Era la mia prima partecipazione<br />
agli Europei e non mi sembrava di<br />
essere lì. Sapevo di poter puntare<br />
a una medaglia e la tensione era<br />
alle stelle. Dopo aver conquistato<br />
l’argento mi sono sentita realizzata.<br />
Era l’obiettivo di quest’anno e<br />
sono grata al mio allenatore; è anche<br />
merito suo se alla fine ce l’ho<br />
fatta. È stata una grande soddisfazione<br />
anche migliorare il record<br />
personale in tutte e tre le finali: oltre<br />
che nei 1500 stile libero, anche<br />
nei 400 stile libero (in cui è arrivata<br />
quarta, ndr) e negli 800 stile libero<br />
(sesto posto, ndr).<br />
Quanto è importante oltre alla<br />
preparazione fisica e alla tecnica,<br />
avere il giusto approccio<br />
psicologico alle gare?<br />
È importantissimo. Conta almeno<br />
per il 50%.<br />
Quali sono gli stili e le distanze<br />
che preferisci?<br />
Le mie gare preferite sono i 400<br />
misti e i 1500 stile libero, dove<br />
conta molto la resistenza.<br />
Quest’estate, oltre agli Europei,<br />
hai partecipato anche ai<br />
Mondiali juniores in Perù e ai<br />
campionati italiani, sia i giovanili<br />
che gli assoluti.<br />
Come è andata?<br />
La partecipazione<br />
ai Mondiali è stata<br />
un’esperienza bellissima.<br />
È la massima<br />
competizione<br />
giovanile, dove affronti<br />
le più forti del<br />
mondo. I tempi non<br />
sono stati dei migliori,<br />
ma è andata<br />
bene comunque,<br />
con il decimo posto<br />
sui 1500 stile libero.<br />
Ai campionati giovanili<br />
estivi ho conquistato<br />
due bronzi,<br />
sui 400 e 800 stile, e un argento<br />
sui 400 misti. Ai campionati italiani<br />
assoluti sono arrivata quarta nei<br />
400 stile, sesta negli 800 e quinta<br />
nei 400 misti.<br />
E hai gareggiato con una certa<br />
Federica Pellegrini, che pochi<br />
giorni prima aveva conquistato<br />
due ori mondiali a Shangai.<br />
Che effetto ti ha fatto affrontarla?<br />
È un po’ il tuo modello?<br />
Avevo già affrontato la Pellegrini<br />
agli assoluti primaverili di quest’anno.<br />
Avere accanto una campionessa<br />
simile è una cosa che ti dà<br />
tantissima adrenalina. Per le gare<br />
che faccio, però, il mio punto di<br />
riferimento è più Alessia Filippi,<br />
che nuota sugli 800 e i 1500 stile<br />
libero, ed è stata campionessa del<br />
mondo nei 1500.<br />
Qual è il tuo sogno? Magari<br />
partecipare alle Olimpiadi?<br />
Mi piacerebbe, però c’è ancora<br />
tanto da lavorare.<br />
Dario Zona<br />
insieme ° <strong>ottobre</strong> <strong>2011</strong>