Università degli Studi di Napoli Federico II - Scope
Università degli Studi di Napoli Federico II - Scope
Università degli Studi di Napoli Federico II - Scope
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Capace <strong>di</strong> interfacciarsi sia con sistemi PBS che con sistemi LSF, il prototipo creato<br />
interroga ad intervalli regolari i sistemi <strong>di</strong> gestione delle code, riuscendone a carpire<br />
in tempo reale i cambiamenti.<br />
La parserizzazione automatica delle informazioni avviene tramite applicazione JAVA,<br />
denominata Parser, e permette l'inserimento automatico dei dati nella struttura dati<br />
ideata dal dott. Marazita.<br />
La storicizzazione dei dati avviene in un'ottica Round Robin( si parla <strong>di</strong> RRD, Round<br />
Robin Database) dove, con finestra temporale fissa, i dati che non appartengono più<br />
alla finestra temporale prestabilita vengono automaticamente sovrascritti da quelli<br />
nuovi.<br />
Questa metodologia permette <strong>di</strong> mantenere fissa la grandezza del Database,<br />
sovrascrivendo i dati obsoleti non viene permesso un aumento dei record. Il Database<br />
con l'applicazione deputata al suo popolamento è pensata per essere <strong>di</strong>slocata<br />
geograficamente. Necessario è il collegamento con il batch system per cogliere i<br />
cambiamenti sullo stato delle code.<br />
E' compito <strong>di</strong> un altro modulo JAVA, StackedArea, quello <strong>di</strong> collegarsi al database<br />
per effetuare le query. Estratti i dati l'applicazione ha il compito, <strong>di</strong> organizzarli, <strong>di</strong><br />
prepararli e tramite librerie JfreeChart <strong>di</strong> creare grafici che riescano a mostrare le<br />
informazioni che sono state raccolte. I grafici creati mostrano le informazioni salienti<br />
sullo stato <strong>di</strong> occupazione delle code, da parte <strong>di</strong> utenti, gruppi e/o VO.<br />
Sono sud<strong>di</strong>visi principalmente secondo un criterio temporale, lo stesso che abbiamo<br />
visto essere utilizzato nella formazione delle tabelle: giorno, settimana, mese, anno.<br />
Il prototipo per la creazione <strong>di</strong> grafici è in grado <strong>di</strong> funzionare in due modalità: XML<br />
e Database.<br />
La prima modalità è quella che realmente è stata portata a termine. Sfruttando la<br />
capacità <strong>di</strong> alcuni batch system <strong>di</strong> offrire informazioni sullo stato delle code già in<br />
formato XML, i dati vengono recuperati tramite strumenti DOM e resi <strong>di</strong>sponibili per<br />
la creazione dei grafici tramite le librerie JfreeChart.<br />
Tommaso Foglia 961/147 Pagina 67 <strong>di</strong> 150