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anzio - Il Caffè

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edazione.<strong>anzio</strong>nettuno@mediumsrl.it<br />

I COLLABORATORI: Stefano Cortelletti, Emanuele Longo, Filippo Valenti,<br />

Francesca Tammone, Laura Alteri, Natascia e Romina Malizia<br />

NETTUNO Dopo il no alla richiesta del Pm di misure cautelari per falso in bilancio, il Primo Cittadino accusa la Procura<br />

Dopo la vittoria, Chiavetta contro Travaglini<br />

<strong>Il</strong> bilancio<br />

preso in esame era<br />

assolutamente<br />

regolare, non si<br />

capisce cosa voglia<br />

Travaglini<br />

Dura conferenza stampa del<br />

sindaco di Nettuno Alessio<br />

Chiavetta dopo la decisione<br />

del Tribunale del Riesame di<br />

Roma di respingere le richieste del<br />

Pm di Velletri Giuseppe Travaglini<br />

di misure cautelari per falso sui<br />

bilanci comunali nei suoi confronti<br />

e in quelli del dirigente comunale<br />

Gianluca Faraone e dei revisori<br />

dei conti Michele Scognamiglio,<br />

Barbara Scoppetta ed Ermanno<br />

Cicchetti. La bocciatura del Riesame<br />

arriva dopo quella del Gip di<br />

Velletri e demolisce l'impianto accusatorio<br />

della Procura nelle 14<br />

pagine di pronunciamento. «<strong>Il</strong> Tribunale<br />

del Riesame ha ufficializzato<br />

che nessuno ha commesso alcun<br />

reato – ha detto il Sindaco<br />

Alessio Chiavetta –: le indagini che<br />

sono state effettuate si sono dimostrate,<br />

come ho sempre sostenuto,<br />

del tutto prive di fondamento. <strong>Il</strong><br />

bilancio messo all’attenzione del<br />

Pm era assolutamente regolare,<br />

approvato secondo le norme<br />

del Testo Unico degli Enti<br />

Locali: in realtà, abbiamo<br />

dovuto distogliere<br />

tempo ed energie<br />

per dimostrare la<br />

verità che era già<br />

evidente nelle carte<br />

e nei documenti,<br />

certificati da un<br />

esperto del settore<br />

quale il dottor Michele<br />

Scognamiglio,<br />

il quale ha dovuto persino<br />

subire l’onta di sentir<br />

definire la propria documentazione<br />

come ‘falsa’ dal<br />

Pm di Velletri, nonostante<br />

la stessa documentazione<br />

fosse stata avallata<br />

dalla Corte<br />

dei Conti. Mi<br />

chiedo anche<br />

come lo stesso<br />

Pm abbia deciso<br />

di interessarsi solo<br />

in questi anni<br />

dell’attività del Comune<br />

di Nettuno, trascurandola<br />

in tutti quegli<br />

ACQUE AGITATE DOPO LA VITTORIA DI CHIAVETTA<br />

<strong>Il</strong> Sindaco di Nettuno usa toni duri durante la conferenza stampa tenutasi dopo il<br />

responso del Riesame che ha respinto le richieste del Pm<br />

anni che sono culminati con lo<br />

scioglimento del consiglio comunale<br />

per infiltrazioni mafiose. Costui,<br />

un anno fa, accoglieva e validava<br />

i rapporti informativi del nucleo<br />

mobile di Nettuno della Guardia<br />

di Finanza e iniziava a scrivere<br />

un romanzo risultato oggi una farsa;<br />

tale farsa è proseguita per mesi,<br />

sottolineo per mesi, minando la<br />

attività lavorativa mia e di tutta<br />

l’amministrazione comunale, sempre<br />

sotto lo sguardo, che definirei<br />

persecutorio, di un Pm che, ripeto,<br />

non si capisce cosa voglia dal sottoscritto<br />

e da Nettuno. Quali falsità<br />

avrei compiuto per evitare il dissesto<br />

della mia città E si rende<br />

conto costui che per il sottoscritto<br />

ha parlato di arresto e reati, quando<br />

questi termini si uniscono di solito<br />

a questioni quali droga, malavita,<br />

corruzione, concussione, mafia,<br />

associazione a delinquere.<br />

L’obiettivo reale di tutto questo<br />

meccanismo che è stato messo in<br />

moto era di screditare la mia persona<br />

e gettare fango sull’operato<br />

dell’Amministrazione Comunale di<br />

Nettuno. Cercavano il mio arresto<br />

per mettere al governo della città<br />

di Nettuno un altro personaggio,<br />

con la beffa finale di accuse che, a<br />

giochi fatti, sarebbero state definite<br />

inesistenti. Tutto ciò è agghiacciante».<br />

Emanuele Longo<br />

ANZIO Definiti anche gli altri incarichi interni al circolo anziate<br />

Sel Anzio rinnova le cariche:<br />

Maurizio Mariani portavoce<br />

ANZIO I vincitori della VII edizione a Villa Sarsina<br />

Concorso fotografico<br />

Orsenigo, premiati gli artisti<br />

Nuovo portavoce<br />

ed organigramma<br />

del circolo di<br />

Sinistra Ecologia<br />

Libertà di Anzio.<br />

L’assemblea degli<br />

iscritti ha dato a<br />

Maurizio Mariani<br />

l’incarico di traghettare<br />

il partito<br />

verso l’appuntamento<br />

congressuale<br />

nazionale, che<br />

dovrà svolgersi entro<br />

la fine dell’anno.<br />

Sel di Anzio ha<br />

un’immagine diversa<br />

rispetto alla sua<br />

nascita grazie al<br />

fatto che nella<br />

campagna elettorale,<br />

anche se non<br />

sono arrivati seggi<br />

in consiglio comunale,<br />

volti ed energie<br />

nuove si sono<br />

per la prima volta<br />

avvicinati alla politica attiva. «<strong>Il</strong> gruppo di militanti<br />

formatosi in questa esperienza – dicono<br />

dal circolo – ha deciso di non disperdere il lavoro<br />

iniziato e le energie ritrovate e già sperimentate<br />

in molti progetti portati a termine durante<br />

la campagna elettorale». Simonetta Pagliaricci<br />

affiancherà il portavoce Mariani, soprattutto<br />

nell’ambito dei rapporti con i movimenti. Questi<br />

gli altri incarichi assegnati: tesoriere Maurizio<br />

Mariani, rapporti con le strutture regionali e<br />

provinciali del partito Giovanni Garito, gruppo<br />

d’ascolto del consiglio comunale Aurora Siraco,<br />

contatti con il Laboratorio per la Sinistra<br />

Unita Gianfranco Marconi, coordinamento con i<br />

circoli Sel del litorale Roberto Gamba, creazione<br />

gruppo giovanile Sel Gabriele Palomba, rapporti<br />

con la stampa e comunicazione Marina<br />

Mancini.<br />

Premiati a Villa Sarsina i vincitori<br />

del VII Concorso Fotografico<br />

dell'associazione culturale Orsenigo.<br />

Per la sezione «L'Uomo e il<br />

Manifesto», primo premio a Maria Teresa<br />

Carniti di Crema, secondo a<br />

Mauro Vincenzi di Modena, terzo a<br />

Fabio Caricchia di Roma. Per la sezione<br />

«I Gesti del Lavoro», vince Michele<br />

Angiolillo di Napoli, secondo<br />

Alberto Dubini di Milano, terzo Martin<br />

Paul di Saintes (Francia). Per il tema<br />

«La Bicicletta», prima Viviana Masotti<br />

di Ravenna, secondo Sergio Carena<br />

di Pinerolo (Torino), terzo Lidia<br />

Ruscitto di Trevignano (Roma). <strong>Il</strong><br />

premio speciale «foto al femminile» è<br />

andato a Carla Marinai di Firenze,<br />

che si è aggiudicata anche quello della<br />

Giuria Ragazzi. A Viviane Marchioni<br />

di Nizza (Francia) è andato il premio<br />

per la migliore foto proveniente<br />

dall'estero. <strong>Il</strong> premio migliore fotografia<br />

presentata da un anziate è andato<br />

a Roberto Di Veglia, quello di un<br />

nettunese a Michele Catella.

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