You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
6<br />
POLITICA ANZIO n. 271 - dal 1 al 28 agosto 2013<br />
Luciano Bruschini sereno rispetto ai ricorsi presentati dal suo ‘rivale’<br />
L’ira del Sindaco: «Non<br />
sono io l’incompatibile»<br />
Valerio Scalia<br />
“Nessuna incompatibilità”. Luciano<br />
Bruschini sindaco di Anzio appena<br />
riconfermato si difende dal ricorso<br />
presentato da Candido De Angelis<br />
al Tribunale di Velletri in merito<br />
alla sua presunta incompatibilità alla<br />
carica di Primo Cittadino. L’impianto<br />
accusatorio dell’ex Senatore<br />
finiano ed ex Sindaco di Anzio dal<br />
1998 al 2008, sottoscritto dai consiglieri<br />
di opposizione Danilo Fontana,<br />
Davide Gatti e Eugenio Ruggiero<br />
si concentra sui rapporti tra Comune<br />
e società della Famiglia Bruschini.<br />
Nel caso relativo alla gara vinta<br />
dalla società Euroscavi Anzio, il cui<br />
titolare è il nipote del Sindaco, «non<br />
BRUSCHINI IN BILICO<br />
<strong>Il</strong> Sindaco, secondo<br />
l’opposizione, non poteva<br />
essere candidato perchè<br />
ha interessi ‘familiari’ in<br />
ballo<br />
L’INCOMPATIBILITÀ<br />
DI DE ANGELIS<br />
Lʼex Senatore De Angelis è stato<br />
condannato in sentenza definitiva<br />
dalla Corte dei Conti per danno<br />
erariale a seguito delle minori entrate<br />
a titolo di canoni di locazione<br />
comunali avvenute nel 1999. La<br />
sentenza coinvolse anche altri amministratori,<br />
che a differenza dellʼex<br />
Senatore, avevano già provveduto<br />
a risarcire lʼEnte del danno<br />
procurato. La prefettura ha concesso<br />
a De Angelis novanta giorni,<br />
che avrà dunque tempo fino al 5<br />
settembre per regolarizzare la propria<br />
posizione.<br />
De Angelis era<br />
abituato a vincere<br />
sempre, era sicuro<br />
di vincere ed<br />
invece ha perso<br />
sussiste alcuna incompatibilità –<br />
spiega Bruschini – in quanto il grado<br />
di parentela è oltre secondo grado e<br />
comunque, per sgombrare il campo<br />
da ogni possibile dubbio, mio nipote<br />
ha prontamente rinunciato all’appalto<br />
senza percepire un solo centesimo».<br />
Per quanto riguarda invece la questione<br />
relativa alla Teresiana, Residenza<br />
Sanitaria Assistenziale il cui<br />
titolare è il fratello del Sindaco, non<br />
esisterebbe alcun rapporto contrattuale<br />
con l’Ente, in quanto la struttura<br />
è convenzionata con la Regione<br />
Lazio. <strong>Il</strong> Comune di Anzio non<br />
avrebbe insomma alcun potere discrezionale<br />
ed anzi la RSA sarebbe<br />
obbligata, per legge, a versare la<br />
quota parte del 20% a carico dell’amministrazione<br />
comunale, dei pazienti<br />
ricoverati dalla Asl nella struttura.<br />
In passato il fratello del Sindaco<br />
vinse una gara di appalto nazionale<br />
UNA POLTRONA DI PRIMO CITTADINO CONTESTATA<br />
<strong>Il</strong> Sindaco Luciano Bruschini si dice comunque fiducioso. L’udienza il 25 settembre<br />
e svolse dei lavori per il Comune,<br />
ma allora il Sindaco era lo stesso De<br />
Angelis. In ogni modo questo episodio,<br />
come tutto quello che può essere<br />
avvenuto nel corso della scorsa<br />
legislatura, è totalmente ininfluente<br />
ai fini del ricorso.<br />
«Quella che è stata posta nei miei<br />
confronti – dichiara il Sindaco Bruschini<br />
- è soltanto una mascalzonata<br />
priva di ogni fondamento. La questione<br />
è che qualcuno non vuole accettare<br />
la sentenza elettorale e sovvertire<br />
il voto democratico. <strong>Il</strong> problema<br />
è che De Angelis era abituato<br />
a vincere sempre, era sicuro di vincere<br />
e invece ha perso. Questa volta<br />
è stato sconfitto e non ci vuole stare».<br />
«Non sono per niente preoccupato<br />
– conclude Bruschini -: sono sereno<br />
e assolutamente certo che la magistratura<br />
il prossimo 25 settembre<br />
farà luce su questo».<br />
Della “vecchia guardia” sono stati riconfermati solo Alessandroni e Attoni. Entrambe new entry le due donne, Cafà e Nolfi<br />
Bruschini vara finalmente la Giunta: 6 assessori, 2 sono donne<br />
Dopo una lunga attesa, il Sindaco<br />
di Anzio Luciano Bruschini<br />
ha finalmente sciolto le riserve<br />
nominando la nuova Giunta<br />
Comunale 3.0. Della “vecchia guardia”<br />
sono stati riconfermati solo Alberto<br />
Alessandroni (PDL), che mantiene<br />
la delega ai Lavori Pubblici, e<br />
Sebastiano Attoni (Lista Attoni), con<br />
delega alla Pianificazione Territoriale<br />
ed Edilizia. Entrambe new entry le<br />
due donne, ovvero Robertà Cafà<br />
(PDL), già consigliere comunale, alle<br />
Politiche Sociali, e la giovanissima<br />
Laura Nolfi (Lista Bruschini) con delega<br />
alle Politiche Culturali, Scuola e<br />
Manutenzione Scolastica. <strong>Il</strong> nuovo<br />
Vicesindaco sarà Giorgio Zucchini<br />
(PDL) con delega al Bilancio, Patrimonio,<br />
Personale e Tributi, mentre<br />
Giorgio Bianchi (Lista Enea) alle Attività<br />
Produttive e Commercio. Entrambi<br />
erano consiglieri comunali<br />
nella scorsa legislatura.<br />
«Giusto mix tra rinnovamento ed<br />
esperienza – ha dichiarato il Sindaco<br />
Bruschini - che ci consentirà di amministrare<br />
al meglio la Città. Si tratta<br />
di una Giunta completamente nuova<br />
ad eccezione del riconfermato Alberto<br />
Alessandroni, primo degli eletti<br />
nel Pdl, il solo ad essere presente nella<br />
prima Giunta Bruschini varata nel<br />
2008. Auguro buon lavoro – continua<br />
il Sindaco - agli Assessori ed ai nuovi<br />
Consiglieri che, insieme agli altri<br />
componenti della maggioranza,<br />
avranno il compito di dare seguito al<br />
programma amministrativo ed alle<br />
istanze che provengono dalla cittadinanza.<br />
Nelle file della maggioranza<br />
sono state elette cinque donne, due<br />
delle quali hanno l’incarico di Assessore<br />
e complessivamente sono ben<br />
GIORGIO ZUCCHINI<br />
Vicesindaco con delega al Bilancio<br />
ALBERTO ALESSANDRONI<br />
Delega ai Lavori Pubblici<br />
LAURA NOLFI<br />
Delega alle Politiche Culturali<br />
ROBERTA CAFÀ<br />
Delega alle Politiche Sociali<br />
SEBASTIANO ATTONI<br />
Delega all’Edilizia<br />
GIORGIO BIANCHI<br />
Delega alle Attività Produttive<br />
otto coloro che, tra Consiglieri ed un<br />
Assessore, si affacciano per la prima<br />
volta all’amministrazione cittadina.<br />
C’è un giusto mix tra rinnovamento<br />
ed esperienza che, sono certo, ci consentirà<br />
di amministrare al meglio la<br />
Città di Anzio».<br />
In surroga ai neoassessori entreranno<br />
per la prima volta in Consiglio<br />
Comunale i consiglieri Giuseppina<br />
Piccolo (PDL), Antonio Geracitano<br />
(PDL), Marco Maranesi (PDL), Massimiliano<br />
Millaci (Lista Bruschini) e<br />
Donatello Campa (Lista Enea).<br />
Valerio Scalia<br />
A rischio chiusura<br />
Insieme per<br />
ortopedia<br />
C’è aria di protesta contro<br />
la chiusura del reparto di<br />
ortopedia dell’ospedale<br />
Riuniti di Anzio e Nettuno. La coordinatrice<br />
Sel Francesca Tammone<br />
ha espresso preoccupazione<br />
sulla possibile chiusura e spiega:<br />
“ortopedia deve inviare le urgenze<br />
agli ospedali di Albano e Velletri”.<br />
<strong>Il</strong> reparto di ortopedia di Anzio è<br />
una realtà positiva ed è dotato di<br />
strutture eccellenti. La Tammone<br />
lancia un appello a cittadini, autorità<br />
ed associazioni affinché si attivino<br />
per preservare e rivalutare<br />
l’intera struttura ospedaliera. Sel<br />
intanto annuncia una serie di iniziative<br />
in favore dell’ospedale.