Affari Istituzionali - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
Affari Istituzionali - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
Affari Istituzionali - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ECONOMIA/LAVORO<br />
struzioni <strong>dell'<strong>Umbria</strong></strong>. Rimangono senza lavoro gli<br />
ultimi 46 dipendenti, dopo che, a partire dal luglio<br />
2010, l'azienda aveva messo mano ad un<br />
piano di ristrutturazione che evidentemente non<br />
è servito per salvare il prosieguo dell'attività”.<br />
VERTENZA MERLONI: “LA STIPULA DEL<br />
VERBALE DI CONCILIAZIONE DA PARTE DEI<br />
LAVORATORI È UN PRIMO SEGNALE POSI-<br />
TIVO. ORA RIMODULARE IN FRETTA L'AC-<br />
CORDO DI PROGRAMMA” - NOTA DI SMAC-<br />
CHI (PD)<br />
Perugia 21 dicembre 2011 - “Con la stipula del<br />
verbale di conciliazione da parte dei lavoratori<br />
che verranno rioccupati dalla QS Group spa, si<br />
chiude la prima fase di passaggio del Gruppo<br />
Merloni. Un punto di partenza e non certo di arrivo,<br />
che come era facile aspettarsi sta creando fibrillazioni<br />
e malumori del tutto comprensibili”.<br />
Così il consigliere regionale del Partito Democratico,<br />
Andrea Smacchi per il quale “è compito delle<br />
istituzioni e delle parti sociali cercare di governare<br />
al meglio, anche attraverso un rilancio<br />
immediato della seconda fase, quella della rivisitazione<br />
e della conseguente applicazione in tempi<br />
brevi dell'accordo di programma”. “Pur nella<br />
criticità della situazione – aggiunge Smacchi - va<br />
comunque colto il primo segnale positivo, dopo<br />
un lungo periodo di incertezze, rappresentato<br />
dalla ripresa dell'attività produttiva già dal prossimo<br />
mese di gennaio. Ora - prosegue - occorre<br />
continuare a lavorare alacremente, per cercare di<br />
cogliere tutte le opportunità che potrebbero profilarsi<br />
da qui a breve in settori strategici ed innovativi<br />
come ad esempio la green economy e la ricerca<br />
scientifica applicata, che potrebbero rappresentare<br />
un valore aggiunto in un'ottica di<br />
nuovo sviluppo industriale”.<br />
Per Smacchi, “in questo momento, in cui le nubi<br />
sull'intera vicenda Merloni sembrano lentamente<br />
diradarsi, dal territorio deve partire un segnale<br />
forte e chiaro, che punti ad un rilancio vero e ad<br />
un uso oculato delle risorse e degli incentivi messi<br />
a disposizione dall'accordo di programma e<br />
non solo. Risorse in grado di ricreare in tempi<br />
brevi un circolo virtuoso che assicuri sviluppo ed<br />
occupazione duratura”. “L'<strong>Umbria</strong> intera – conclude<br />
Smacchi - deve far sentire forte la propria<br />
voce, perché gli asset da valorizzare insistono sul<br />
sito di Gaifana ed anche perché una reindustrializzazione<br />
di qualità nel territorio della fascia appenninica<br />
sarebbe strategico non solo per chi ci<br />
vive ed opera, ma per l'intera comunità regionale”.<br />
“UN PLAUSO AL PRESIDENTE DI TERNI RE-<br />
SEARCH CHE SI FARA’ CARICO, INSIEME<br />
ALLE ALTRE IMPRESE DEL TERRITORIO,<br />
DELLA SITUAZIONE DELLA BASELL” – NEVI<br />
(PDL): “GRAZIE ANCHE A MONSIGNOR PA-<br />
GLIA”<br />
Perugia, 21 dicembre 2011 – Il capogruppo del<br />
Pdl in <strong>Consiglio</strong> regionale, Raffaele Nevi, esprime<br />
“grande felicità per la scelta annunciata, nel corso<br />
della messa natalizia ufficiata da monsignor<br />
Paglia nello stabilimento di Nera Montoro, dal<br />
gruppo Terni Research e del suo presidente, Stefano<br />
Neri, di farsi carico insieme alle altre imprese<br />
del territorio della situazione della Basell di<br />
Terni”. “Ho provato una forte emozione – continua<br />
- nel sentire un imprenditore ternano che si<br />
mette al servizio di un’intera comunità, afflitta<br />
dalla grave crisi che ha colpito il polo chimico e<br />
che getta nell’incertezza migliaia di famiglie ternane.<br />
Il Popolo della libertà nella sua interezza<br />
plaude a questo tipo di imprenditori e si mette a<br />
disposizione per sostenere questa che rappresenta<br />
una nuova speranza per ridare vita a quel<br />
sito che riteniamo fondamentale per lo sviluppo<br />
anche futuro della nostra città e dell’intera <strong>Regione</strong>”.<br />
“Un apprezzamento forte anche per monsignor<br />
Paglia – conclude Nevi - che ancora una<br />
volta ha operato per sensibilizzare tutti a trovare<br />
una soluzione per quel sito. Ora è necessario che<br />
tutte le forze della città siano unite per centrare<br />
questo importante obiettivo”.<br />
VERTENZA MERLONI: “QUALI PROSPETTIVE<br />
DI LAVORO PER I CIRCA 700 LAVORATORI<br />
RIMASTI ECLUSI DAL REINTEGRO” - GO-<br />
RACCI INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE<br />
Perugia, 29 dicembre 2011 – A proposito della<br />
vertenza Merloni, quali gli intendimenti, le iniziative<br />
e le azioni immediate che la <strong>Regione</strong> <strong>Umbria</strong><br />
intende mettere in atto per dare risposte ai circa<br />
700 lavoratori esclusi dal reintegro e che ora non<br />
hanno più nemmeno la speranza di rientrare nella<br />
'loro' fabbrica. È quanto chiede, attraverso una<br />
interrogazione alla presidente della Giunta regionale,<br />
Catiuscia Marini e all'assessore allo Sviluppo<br />
economico, Vincenzo Riommi, il consigliere<br />
regionale e vice presidente del <strong>Consiglio</strong>, Orfeo<br />
Goracci auspicando che anche Palazzo Donini<br />
condivida e faccia proprie le sollecitazioni e le richieste<br />
avanzate dai lavoratori della 'Antonio<br />
Merloni'. L'atto ispettivo, come lo stesso consigliere<br />
evidenzia, nasce dalla sua partecipazione,<br />
nella giornata di ieri (28 dicembre) ad una assemblea<br />
organizzata a Colle di Nocera Umbra dal<br />
Comitato lavoratori dell'azienda e alla quale – fa<br />
sapere – hanno partecipato moltissimi lavoratori<br />
particolarmente preoccupati per il loro futuro,<br />
poiché non riassunti dalla J & P Industries. Per<br />
Goracci “l'unità e la solidarietà tra tutti i lavoratori<br />
è un valore imprescindibile e le istituzioni devono<br />
fare di tutto per impedire 'guerre fratricide<br />
tra poveri'. Tra i molti punti ed interrogativi posti<br />
all'attenzione dei presenti, tra cui i sindaci del<br />
territorio e il Vescovo di Assisi, Nocera Umbra,<br />
Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino,<br />
quello relativo ai criteri con cui sono stati individuati<br />
i lavoratori da assumere, visto che, a dire<br />
PAG 31