Relazione 2011 pdf - Dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona

1.4.2 LA MORTALITÀ INFANTILELa mortalità infantile si mantiene su livelli bassi (graf. 1.4.2/1), tuttavia dalle schede di morte emerge lamaggior vulnerabilità dei bambini di nazionalità straniera (graf. 1.4.2/2).GRAFICO 1.4.2/1ULSS 20. Tasso complessivo di mortalità infantile in nati da madri iscritte all’anagrafe assistiti dell’ULSS 20 (su1.000 nati)4,43,53,43,73,23,63,63,42,82,82,82,92000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011GRAFICO 1.4.2/2Bambini residenti nell’ULSS 20 morti entro l’anno di vita, suddivisi tra italiani e stranieri (anni 2006-2011)96759 6117108 8 92006 2007 2008 2009 2010 2011StranieriItalianiIl 40% dei bambini deceduti nel 2011 entro il primo anno di età è infatti straniero. Non ci è possibile fareun’analisi esatta del dato visto che non si conosce il numero preciso dei nati stranieri nell’ULSS, ma èverosimile supporre che sia inferiore a quello dei nati italiani. Nel 2011, ad esempio, su 2.235 nuovi natinel comune di Verona, 643 avevano entrambi i genitori stranieri, con una percentuale pari al 28,8% di tuttii nati (dati Comune di Verona – Annuario 2011).CAPITOLO 110Il campo di intervento