10.07.2015 Views

L'antico stato di NOJA - Precedente versione del sito - Consiglio ...

L'antico stato di NOJA - Precedente versione del sito - Consiglio ...

L'antico stato di NOJA - Precedente versione del sito - Consiglio ...

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Giuseppe Vitarellila dominazione normannaCAPITOLO IIILA DOMINAZIONE NORMANNA(relazione a cura <strong>del</strong> Prof. Giuseppe Vitarelli)3.1 I NORMANNII Principi longobar<strong>di</strong>, rimasti all’inizio <strong>del</strong> secolo XI senza forze militari,fecero sempre più frequentemente ricorso ai mercenari per fronteggiare iSaraceni ed arginare i Bizantini, che con forza avanzavano dallo Ionio.Il Duca <strong>di</strong> Napoli Sergio IV, per una <strong>di</strong>sputa con il principe <strong>di</strong> Capua, si rivolsea dei normanni, guerrieri mercenari venuti dal nord, capeggiati da Rainulfo.Sconfitto il principe <strong>di</strong> Capua, nel 1029 Rainulfo ebbe in dono dal Duca <strong>di</strong>Napoli il villaggio <strong>di</strong> Aversa, che era un piccolo nucleo rurale <strong>di</strong> capanne.I Normanni, che erano padroni nell’arte <strong>del</strong>la fortificazione, nel giro <strong>di</strong>poco tempo la trasformarono in un presi<strong>di</strong>o fortificato con molte torri, lacinsero <strong>di</strong> mura e <strong>di</strong> fossato.Contemporaneamente Arduino, un altro guerriero normanno al seguito<strong>del</strong>l’imperatore tedesco Corrado II, venne assoldato dai Bizantini percombattere gli Arabi in Sicilia e per dono ebbe l’amministrazione <strong>di</strong>Melfi col ruolo <strong>di</strong> ‘topoterites’, ossia fiduciario dei funzionari bizantininell’amministrazione <strong>del</strong>la città.Arduino, non contento <strong>del</strong>la posizione ottenuta come ricompensa dei servigiprestati, alimentò l’insod<strong>di</strong>sfazione <strong>del</strong>la popolazione contro i Bizantiniche, dopo la rivolta <strong>di</strong> Melo a Bari nei primi anni <strong>del</strong> mille, non si eraplacata <strong>del</strong> tutto. Non fidandosi totalmente dei rivoltosi <strong>del</strong>le città pugliesiche intendevano ribellarsi ai Bizantini, Arduino chiese aiuto ai Normanni<strong>di</strong> Aversa, facendo intravedere loro la possibilità <strong>di</strong> ottenere nuove terre.Arrivarono in suo aiuto do<strong>di</strong>ci cavalieri e trecento soldati che sconfisseronei pressi <strong>di</strong> Venosa le forze bizantine, arrivate per sedare la rivolta.Agevolmente invasero tutto il territorio <strong>del</strong> Bradano arrivando a Matera, sispinsero nella Valle <strong>del</strong>l’Agri e giunsero fino a Sant’Arcangelo.Poiché nella cultura normanna non vi era terra che non avesse padronee solo un padrone poteva concedere il beneficio <strong>di</strong> un territorio, perlegittimare il possesso dei territori conquistati ai Bizantini, i Normannisi <strong>di</strong>chiararono tributari <strong>di</strong> Guaimaro, Principe <strong>di</strong> Salerno, nella cuigiuris<strong>di</strong>zione ricadevano i territori da loro conquistati; Guaimaro, per41

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!