Mimmo Filomenola dominazione angioina5.6 GIOVANNA INel 1328 il figlio <strong>di</strong> Roberto d’Angiò muore e lascia due figlie, Giovannae Maria e il Re, preoccupato per la successione nel Regno, interpella ilPontefice che legittima la successione <strong>del</strong>la nipote Giovanna d’Angiò laquale nel 1333, sposa Andrea d’Ungheria, mentre l’anno dopo la sorellaMaria sposa Carlo <strong>di</strong> DurazzoRoberto d’Angiò muore nel 1343 e come designato, gli succede la nipoteGiovanna, più portata per la vita <strong>di</strong> corte che per gestire un regno.La Regina Giovanna, per far fronte alle grosse spese sostenute a Corte,inizia a fare commercio <strong>del</strong>le cariche statali; si susseguono manovre e<strong>di</strong>ntrighi per l’accaparramento <strong>del</strong>le cariche più importanti e red<strong>di</strong>tiziementre i Baroni, in provincia, si impossessano <strong>di</strong> terre demaniali e degliuffici <strong>del</strong>la giustizia criminale, rimasta tale solo nel nome, in quantovenduta al migliore offerente.Si vendette <strong>di</strong> tutto; anche le gabelle <strong>del</strong>le piccole Universitas; come siregistra nel 1353 quando per 5 once si vendette la gabella dei vasorumcreteorum que <strong>di</strong>citur de creta nella Contea <strong>di</strong> Montescaglioso.Gli intrighi <strong>di</strong> Corte, alimentati dagli stessi parenti <strong>del</strong>la Regina, chemiravano ad impossessarsi <strong>del</strong> regno, portarono nel 1350 all’assassinio<strong>di</strong> Andrea d’Ungheria, marito <strong>di</strong> Giovanna, legittimando Re d’UngheriaLuigi, fratello <strong>di</strong> Andrea, ad intervenire nel regno.Il Re magiaro (ungherese), giustiziò il cognato <strong>del</strong>la Regina, Carlo <strong>di</strong>Durazzo, creduto autore <strong>del</strong> <strong>del</strong>itto, provocando la reazione <strong>del</strong> fratelloLuigi <strong>di</strong> Durazzo, designato dalla Regina come successore.Luigi d’Ungheria, al ritorno nella sua reggia ungherese, portò con se ilgiovane Carlo, figlio <strong>di</strong> Luigi <strong>di</strong> Durazzo, nel frattempo deceduto.Dopo quattro anni Margherita <strong>di</strong> Durazzo, figlia <strong>di</strong> Carlo, giustiziato dalre magiaro, si sposava con il giovane Carlo <strong>di</strong> Durazzo e i giovani sposi,pur sapendo che Luigi d’Ungheria aveva giustiziato il loro genitore, sistabilirono alla Corte ungherese.Nel 1373 si chiudeva definitivamente la controversia fra Aragonesi eAngioini; Filippo III d’Aragona si riconobbe Vassallo <strong>di</strong> Giovanna es’impegnò a pagare un censo annuo e a dare aiuto nel caso <strong>di</strong> attacco.Anche nel mondo religioso si verificavano lotte. Il Clero romano lamentava che dal1305 si succedevano sul soglio <strong>di</strong> San Pietro tutti i Papi <strong>di</strong> nazionalità francese.Dopo la morte <strong>di</strong> Gregorio XI, il clero stanco <strong>di</strong> essere governato da85
Mimmo Filomenola dominazione angioinastranieri, con un tumulto nel 1378, impose al Conclave l’elezione <strong>del</strong>napoletano Urbano VI. Però i Francesi, <strong>di</strong>chiarando illegittima questanomina, elessero Papa il loro connazionale Clemente VII.La Regina Giovanna prima riconobbe Urbano IV e dopo lo <strong>di</strong>sconobbe, infavore <strong>di</strong> Clemente VII. Ciò causò le ire <strong>di</strong> Urbano IV che la <strong>di</strong>chiarò eretica.Iniziò così un periodo <strong>di</strong> Papi ed antipapi, che ebbe notevole influenza nelregno <strong>di</strong> Napoli.Questa accusa <strong>di</strong>ede un pretesto al re ungherese per fare incarcerareGiovanna nel castello <strong>di</strong> Muro Lucano e far incoronare Re <strong>di</strong> Napoli nel1381, il giovane Carlo <strong>di</strong> Durazzo, cresciuto alla sua Corte , che presenome Carlo III.Ed è a Muro Lucano che nel 1382 Giovanna, dopo 38 anni <strong>di</strong> regno,venne trovata strangolata.86