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Istituto Comprensivo di Trasaghis - Direzione Didattica di Trasaghis

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• partecipi/intervenga, quando possibile, alle assemblee e alle riunioni che si ritenganecessario in<strong>di</strong>re,• partecipi ai colloqui in<strong>di</strong>viduali e alla consegna delle schede <strong>di</strong> valutazione;• <strong>di</strong>scuta e contribuisca alle proposte presentate dalla scuola partecipando, per quantopossibile, alla loro realizzazione sia sul piano ideativo che operativo;• sostenga i propri figli-allievi nel mantenimento degli impegni assunti a scuola;• cooperi perché a casa e a scuola l’alunno ritrovi atteggiamenti educativi analoghi (purconsapevoli e rispettosi dell'assoluta specificità della relazione interparentale);• prenda visione costantemente del “libretto personale”, che è uno strumento <strong>di</strong>comunicazione, e tempestivamente apponga una firma in calce alle comunicazioni comein<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> presa visione delle stesse.Le famiglie sono informate costantemente sul processo scolastico degli alunni attraverso:• comunicazioni del Dirigente relative a importanti novità relative alle modalità <strong>di</strong>valutazione, all’obbligo scolastico, a specifici aspetti del regolamento, criteri per sanzionarele mancanze, ecc• comunicazioni scritte: effettuate tramite annotazioni sul libretto personale, stampati olettere,• consegna ed illustrazione delle schede personali <strong>di</strong> valutazione a fine trimestre.Gli incontri con gli insegnanti possono realizzarsi :• con colloqui in<strong>di</strong>viduali durante l’ora settimanale <strong>di</strong> ricevimento;• con incontri generali;• colloqui con il docente coor<strong>di</strong>natore <strong>di</strong> classe alla consegna <strong>di</strong> documenti valutativi e/oorientativi, <strong>di</strong> presentazione programmazione <strong>di</strong> classe; altri momenti in<strong>di</strong>viduati;• coinvolgimento <strong>di</strong> genitori in particolari attività <strong>di</strong> significato formativo-educativo.I momenti assembleari rispondono alle esigenze <strong>di</strong> <strong>di</strong>battito, <strong>di</strong> proposizione, <strong>di</strong> confrontoculturale; sono il luogo privilegiato per la costruzione <strong>di</strong> un valore comune e con<strong>di</strong>viso. Di contro aicolloqui in<strong>di</strong>viduali si attribuisce una funzione primaria per la raccolta <strong>di</strong> tutte le conoscenzenecessarie all'elaborazione <strong>di</strong> un'immagine relazionale dell’allievo al <strong>di</strong> fuori del contestoscolastico:• per comunicare, in un clima <strong>di</strong>steso e nei mo<strong>di</strong> più accessibili, la situazione socio-affettiva eappren<strong>di</strong>tiva dell’allievo;• per costruire, con le famigli e, possibili itinerari educativi -<strong>di</strong>dattici personalizzati chevalorizzino al meglio le potenzialità e peculiarità dell’alunno.11.7 VERIFICA E VALUTAZIONEA. CRITERI E OBIETTIVI GENERALI DELLA VALUTAZIONE• La valutazione degli alunni si colloca nell'assetto culturale, educativo ed organizzativo dellascuola delineato in via transitoria dalle In<strong>di</strong>cazioni Nazionali allegate al Decreto Legislativon. 59/2004 e si fonda su criteri <strong>di</strong> responsabilità, corresponsabilità, coerenza e trasparenza.<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> <strong>Trasaghis</strong> pag. 49 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2012-2013

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