12.07.2015 Views

dAI club - Rotary Club Cagliari Nord

dAI club - Rotary Club Cagliari Nord

dAI club - Rotary Club Cagliari Nord

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

DAI CLUBINIZIATIVE - INCONTRI - PREMIOttimamente organizzata dal <strong>Rotary</strong><strong>Club</strong> di Hastings, a metà ottobre si ètenuto il VI Euromeeting (dopo Oudenaarde,Auxerre, Iglesias, Joenkoeping e Dublino),con 96 rappresentanti degli 8 <strong>Club</strong> Ospitie quasi tutti i Soci del <strong>Club</strong> locale;numeroso, come sempre, il gruppo Sardo:18 partecipanti, compresa una bimba di seimesi. La cronaca di un week end allegro, èstata scritta così: >Il Cl u b “Ig l e s i a s”pa r t ec i pa a ll aVI e d izi o n ed el l’Eu r o m e e t i n g(n el Su s s e x).scoprire che in Inghilterra non si mangia poicosì male!). Il sabato mattina c’è stata lavisita ai quartieri storici di Hastings (centrobalneare molto frequentato); dopo unosguardo alle auto d’epoca esposte e dopo ilpranzo, la giornata è proseguita all’Abbaziadi Battle, qui voluta dal NormannoGuglielmo il Conquistatore per ringraziareDio della vittoria ottenuta sui Sassoni e suiVichinghi, il 14 ottobre del 1066 (gli permisedi prendere la corona d’Inghilterra e – ognianno – viene rievocata con scrupolosidettagli: veri Normanni che arrivanodalla loro terra, accompagnati da donnee bambini; alloggiano negli accampamentie, per un paio d’ore, si danno a scontricruenti). Alla cena di gala, in un bell’albergodella parte moderna di Hastings, hannopartecipato il Rappresentante della Reginae il Governatore del Distretto <strong>Rotary</strong>; altermine si è ballato al suono di un’orchestradi 18 elementi. Tutto è finito la domenicamattina con un brunch durante il qualehanno cantato tutti i Rotariani presenti,eccetto che i Ciprioti di Paphos: questi,si sono esibiti in una danza in costume. Laperformance artistica conclusiva è, ormai,uno dei momenti più attesi dell’Euromeetinge viene preparata con cura, nello spiritodi amicizia che contraddistingue ogniedizione. Quest’anno molti hanno portatoparrucche e barbe finte per rendere piùdivertente lo spettacolo: gli svedesi hannocantato con elmi in stile Vichingo!>.L’Euromeeting, nato con l’obiettivo dellapartecipazione di un <strong>Club</strong> per ognuno dei15 Paesi Europei di allora, è fermo a 9sodalizi iscritti; si è parlato di aggiungere ildecimo l’anno prossimo (appuntamento difine settembre, dai Tedeschi di Bochum) o,al massimo, fra due anni, a Cipro.Il Cl u b “Ro m aPa l at i n o” – co nla pa r t ec i pa zi o n ed ei Cl u b: “Ro m aMo n t e Ma rio”,“Ro m a No r dOv est”, “Ro m aOl g i ata”, “Ro m aSu d Est”,“Bo l s e n a/Du c at odi Ca s t ro”,“Fl a m i n i a Ro m a n a”,“Viter bo” e“Viter bo Ci m i n i a”– h a c h iu s o ilFe s t iva l d el Te at r oAm at o r i a l e.Il Cl u b “Ro m aSu d Ov est” n eh a pa r l at o co nCh i cco Te s ta, n el l’i n co n t r o d el 19n o v e m b r e.DAI CLUBIl Teatro Amatoriale contro la PolioNel gremito Teatro S. Leonardo diViterbo, domenica 23 novembre – allapresenza delle Autorità locali (il SenatoreLaura Allegrini, il Vice Sindaco GiovanniArena, l’Assessore Renzo Trappolini), dirappresentanti dei <strong>Rotary</strong> <strong>Club</strong> coinvoltialla manifestazione, di esponenti dellaConfederazione Europea (l’Avv. Fiammeri)e della Federazione Italiana per il TeatroAmatoriale (l’Avv. Pace e il Cav. Pirazzoli,nonché lo staff viterbese al completo)– è calato il sipario sul XIII FestivalInternazionale. La serata di gala ha avutogrande successo: ad impreziosire il parterrec’erano l’attrice Serena Bennato e l’artistaRoberto Joppolo, ideatore e realizzatoredelle formelle e del “Premio Città diViterbo”. Il Premio <strong>Rotary</strong> (consegnato dairappresentanti dei nove <strong>Club</strong> che hannopromosso il Festival, in abbinamento allaCampagna Polio Plus ) è andato ai miglioriattori giovani Patrizia Lovato di Vicenza eValerio Bitetto di Bisceglie. Piero Papaledel <strong>Club</strong> “Roma Palatino” (infaticabile> Tornare al “nucleare”? Si può, forse “si deve”.Dalle parole di Chicco Testa, uno chedi ambiente e di energia sicuramentese ne intende, i convenuti all’Hotel Jollydi Roma hanno tratto quattro punti diriflessione:• il Mondo dipende dall’energia prodottae quella del nucleare già copre il 7% circadel fabbisogno totale (il 15% di quello delsettore elettrico);• per i prossimi 50 anni non avremoquantità rilevanti di energia alternativaa quella dei combustibili fossili (carbone,gas, petrolio); per affrancarci da questiultimi, occorreranno studi, investimentie tempo che ci costringono a non fare ameno del nucleare;• se gli ambientalisti e gli scienziati delcoordinatore per la componente Rotariana)si è dichiarato soddisfatto anche, esoprattutto, per quanto il Teatro siariuscito a comunicare, agli Spettatori, allaStampa e alla Cittadinanza di Viterbo, sullapiù importante attività Rotariana a livellomondiale: l’eradicazione della Poliomelite.Prima della chiusura (con l’esibizionedel Gruppo Rosa Flamenco di Cinzia AnaCortejosa ), Bruno Mencarelli (PresidenteFITA di Viterbo) ha organizzato la consegnadei premi istituzionali: Premio allaScenografia: “Compagnia Teatro Nuovo” diMarsala (TP); Premio per Migliori Costumi:“ La Quinta Compagnia” di Bisceglie (BA);Premio alla Regia: “Gruppo Teatrale LaTrappola” di Vicenza; Migliore AttriceCaratterista: Elena Peder del“ Teatrodelle Lune” di Montebelluna (TV); MiglioreAttore Caratterista: Pietro Titone della “Compagnia Teatro Nuovo” di Marsala (TP);Migliore Attrice Protagonista: Ilaria Verdinidella “Compagnia Claet” di Ancona; MiglioreAttore Protagonista: Carlo Properzi Curtidel “Gruppo Teatrale La Trappola” diVicenza; Premio del Pubblico: “CompagniaPartennope” di Canale Monterano (RM);Premio della Giuria: “Arrabal TeatroRequena” di Valencia (Spagna) il Premio“Città di Viterbo” lo ha vinto la CompagniaTeatrale “Claet” di Ancona.clima asseriscono che siamo in pienacatastrofe, riconosciamo pure quanto, diquesto, l’abbiamo voluto noi con battaglieantinucleari perse in partenza, perchéhanno lasciato spazio ai combustibilifossili (l’enorme richiesta di energia ha,paradossalmente, acuito il problema senzarisolverlo con le fonti alternative;• l’effetto serra è una vera e propriaguerra mondiale e l’energia dal nucleareè quella che non produce emissioni digas nocivi. Il dibattito che ha seguito larelazione, è stato animato e molti hannochiesto notizie sulla produzione di energiaeolica, riscontrando che la poca quantitàprodotta non compensa gli investimenti distruttura e neanche i panorami alterati.55PAUL

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!