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Paolo Martegani - Etruria design

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La natura, per sua definizione è colei che fa nascere le cose, e le cose create<br />

dalla natura sono sempre state perfette nella sostanza e nella forma.<br />

È l'Esagono la forma perfetta generata dalla natura. Basti pensare all'ape, che<br />

senza nessuno strumento di misura, costruisce l'alveare creando esagoni di<br />

straordinaria perfezione. Anche l'uomo, quando ha voluto costruire simboli<br />

importanti, ha usato questa forma geometrica; i battisteri, per esempio ne<br />

sono una testimonianza.<br />

All'Esagono si sono ispirati uomini di scienza e poeti che hanno visto in esso<br />

un simbolo di perfezione. Leonardo da Vinci vedeva nei sei lati dell'esagono le<br />

fonti essenziali della vita umana.<br />

spesso troviamo, in quanto è uno dei tipi di taglio usati.<br />

Altra grande similitudine che troviamo tra il diamante e<br />

l’esagono, sempre guardandoli dall’alto, è tra i giochi di<br />

luce e le conseguenti differenze di colorazioni che scaturiscono<br />

dalle innumerevoli sfaccettature del diamante, e<br />

le diverse combinazioni di colori che si possono ottenere<br />

con le molteplici composizioni di posa dell’esagono.<br />

Stesse magiche atmosfere che poi ritroviamo nelle pareti<br />

rivestite con la piastrella diamantata, a dimostrazione<br />

che questo pavimento s’inserisce perfettamente nel progetto<br />

ETRURIA <strong>design</strong>, fatto di forme, colori e grande<br />

progettualità. Piastrella Diamantata ed Esagono sono<br />

accumunati dallo stesso destino: molto popolari all’inizio<br />

del Novecento e poi dimenticati nei decenni successivi<br />

causa la trasformazione dei processi produttivi.<br />

Nasce così HEX collection: il diamantato a pavimento.<br />

Il matematico premio Nobel per l’economia (1994) John<br />

F. Nash Junior nella primavera del 1949, nell’università di<br />

Princeton, studiò i giochi fino a farne una teoria applicabile<br />

a vari campi scientifici, dalla matematica all’economia.<br />

Partendo dalla teoria dei giochi di Von Neumann e<br />

Mortensen, sviluppò una parte di questa che nessuno<br />

aveva precedentemente approfondito: la teoria alla base<br />

dei giochi tra più persone non a somma zero.<br />

Durante questi studi, inventò un gioco che consisteva<br />

nel raggiungere il lato opposto di una tavola da gioco<br />

romboidale suddivisa in esagoni regolari.<br />

Gli studenti della facoltà furoni i primi a cimentarsi in<br />

questo gioco. La grande particolarità era che giocavano<br />

nelle pause tra una lezione e l’altra sui pavimenti dei<br />

bagni dell’università, rivestiti appunto da esagoni di pic-<br />

Marciapiede rivestito di esagoni utilizzati con il tipico pattern a fiori consecutivi<br />

creati con l’uso di due colori a contrasto.<br />

Hexagonal gepflasterter Bürgersteig mit typischem durchgehendem<br />

Blumenmuster in zwei Kontrastfarben.<br />

Hex: gioco da tavolo inventato da John Nash poi commercializzato dalla<br />

Parker Brothers nel 1952.<br />

Das von John Nash erfundene Brettspiel Hex:, das die Firma Parker<br />

Brothers dann 1952 auf den Markt brachte.<br />

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