12.12.2012 Views

Leonardo Butticè - alphonse doria

Leonardo Butticè - alphonse doria

Leonardo Butticè - alphonse doria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

aveva solo l’indole del combattente Priebke aveva la sottile arma<br />

dell’insinuarsi nella mente dei torturati e condurre un gioco<br />

psicologico, tanto che lo stesso comandante Kappler afferma che<br />

Priebke era abilissimo nel reggere i fili di una tortura psicologica.<br />

51 Priebke vive ancora a Roma e Karl Schutz ha vissuto<br />

tranquillamente in Germania fino alla morte avvenuta nel 1985,<br />

dopo la guerra fu reintegrato nella polizia tedesca.<br />

VIA RASELLA Il 23 marzo 1944 alle ore 15 e 53 si udì un<br />

grande boato e poi spari in continuazione. I partigiani avevano<br />

attaccato i tedeschi… Andiamo ai fatti che ormai sono diventati<br />

storia. Da Via Rasella ogni giorno passava l’XI compagnia del<br />

battaglione Bozen 52 , composto da vecchi riservisti, i quali prima<br />

dell’8 settembre alcuni risultavano inquadrati anche nell’Esercito<br />

Italiano. Non avevano la grigia divisa e le mostrine con le due<br />

antiche rune dei lupi della SS nazista, ma di colore verde della<br />

Sudtiroler Polizei, non erano nemmeno combattenti. Erano armati<br />

solo di pistole preceduti e seguiti da pattuglie motorizzate munite<br />

di mitragliatrice pesante. Avevano finito quel giorno<br />

l’addestramento nel poligono di tiro e dall’immediato indomani<br />

dovevano essere impegnati in luoghi strategici e a fare il servizio<br />

d’ordine nei vari uffici tedeschi di Roma. L’attentato fu<br />

organizzato dalla Brigata Garibaldi del PCI. Calamandrei aveva<br />

notato che ogni giorno puntualmente alle 14,30 l’XI compagnia<br />

del battaglione Bozen saliva da Via Rasella marciando e cantando.<br />

Non si sa l’ideatore dell’attentato ma sicuramente chi approvò e<br />

ordinò: Giorgio Amendola, il quale dopo l’attentato si trasferì a<br />

Milano. Quel giorno alle 14,30 Saro Bentivegna (Paolo), travestito<br />

da spazzino, spingeva il suo carrettino della spazzatura carico di<br />

18 chili di esplosivo rivestiti con pezzi di ghisa, si fermò<br />

51 Fonte: il libro “Dietro Priebke” di Mary Pace –Edizioni Piemme Spa 1997 pagina 77<br />

52 composta da 156 uomini tra ufficiali, sottufficiali e truppa, altoatesini arruolati volontari nella polizia in seguito<br />

all'occupazione tedesca dopo il 1° ottobre 1943 delle province di Bolzano, Trento e Belluno riunite nel cosiddetto<br />

"Alpenvorland".<br />

30

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!