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Eventi in<br />
Toscana<br />
Maria Rita Vita<br />
Le metamorfosi cromatiche dell’artista<br />
apuoversiliese in mostra allo Storico<br />
Giardino Garzoni di Collodi<br />
di Fabrizio Borghini / foto courtesy dell’artista<br />
Lo scorso 19 agosto, presso lo Storico<br />
Giardino Garzoni di Collodi, si<br />
è conclusa la mostra Metamorfosi<br />
del colore, personale dell’artista Maria Rita<br />
Vita curata dalla dottoressa Luisa Pavesio e<br />
fortemente voluta dal presidente della Fondazione<br />
Carlo Collodi Francesco Bernacchi.<br />
Presentato per l’occasione un nuovo ciclo<br />
di opere che invita a compiere un viaggio<br />
nel colore, nella luce e nell’animo umano;<br />
un volo su ali di farfalle e petali i cui colori<br />
richiamano i cromatismi dei fiori all’interno<br />
dello storico giardino. Il presidente della<br />
Fondazione Collodi ha così commentato<br />
l’evento espositivo:«Una mostra riuscita,<br />
insolita e molto particolare, che ben si è inserita<br />
nel Garzoni anche in considerazione<br />
della suggestiva “Casa delle Farfalle” presente<br />
all’interno del giardino stesso. Tema,<br />
quello della farfalla, che l’artista ha voluto<br />
sviluppare ed accostare all’animo femminile,<br />
all’Oriente e alle mutevoli e variegate<br />
sfumature della vita». In mostra anche alcuni<br />
oggetti di design ispirati alle opere pittoriche<br />
- foulard, ventagli e borse - e una<br />
scultura a forma di vela in marmo bianco<br />
di Carrara, la prima di una serie intitolata<br />
In una lacrima ho attraversato il mare. Tema,<br />
quest’ultimo, a cui l’artista apuoversiliese<br />
dedicherà il suo prossimo progetto,<br />
mettendo in luce il rapporto tra paesaggio<br />
marino e pensiero filosofico. Visto il successo<br />
della mostra, il presidente Francesco<br />
Bernacchi ha invitato Maria Rita Vita a<br />
programmare un altro evento nel 2019 da<br />
realizzare all’interno degli spazi della Fondazione<br />
per creare un’immersione unica<br />
nel colore e nei nuovi materiali che l’artista<br />
sta attualmente sperimentando. Questa di<br />
Collodi è la quinta tappa del tour nazionale<br />
Metafore di Vita iniziato nel 2017, sempre<br />
con la curatela di Luisa Pavesio, già direttrice<br />
degli Istituti Italiani di Cultura per la<br />
Farnesina in Europa. Un progetto itinerante<br />
che ha già visto Maria Rita Vita esporre<br />
in personale al Circolo del Ministero degli<br />
Affari Esteri di Roma, con l’introduzione<br />
dell’ambasciatore Umberto Vattani e la<br />
presentazione critica del professor Lorenzo<br />
Canova, al Palazzo Robellini di Acqui Terme,<br />
al Casinò di Sanremo e al Museo del<br />
Mare e delle Migrazioni di Genova. Tutte le<br />
mostre di questo ciclo sono state allestite<br />
dal geometra Gianfranco Lenzetti. Lo scorso<br />
mese di agosto l’artista ha preso parte<br />
con tre sue opere a Marcinelle 262, mostra<br />
d’arte contemporanea dedicata ai 262 operai,<br />
tra cui 136 italiani, tragicamente scom-<br />
Foulard VITA by Maria Rita Vita; raso di pura<br />
seta raffigurante l’opera dell’artista Come una<br />
farfalla, olio su tela<br />
parsi nell’incidente dell’8 agosto 1956 nella<br />
miniera Bois du Cazier a Marcinelle in Belgio.<br />
Un grande evento internazionale a cui<br />
Maria Rita Vita ha partecipato con tre piccoli<br />
dittici che entreranno a far parte della<br />
collezione permanente del Museo Bois<br />
du Cazier.<br />
Galleria ed atelier:<br />
Massa Carrara, Via Guglielmi 4<br />
www.mariaritavita.com<br />
Maria Rita Vita<br />
Uno scorcio dello Storico Giardino Garzoni a Collodi<br />
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