29.04.2019 Views

Wine Experience - Aprile 2019

Wine Experience-MAVV Magazine è la nuova rivista che il Museo dell’Arte, del Vino e della Vite dedica alle eccellenze enologiche. Con una pregevole veste grafica, la rivista digitale, in formato pdf e con testo inglese a fronte, intende presentare ad una platea internazionale di appassionati ed operatori del settore le migliori produzioni italiane, raccontando i territori di provenienza e dando voce agli imprenditori e le alte professionalità impegnate in questo settore. In una parola WINE EXPERIENCE intende valorizzare la grande cultura del vino, il gusto e lo stile ad esso collegato.

Wine Experience-MAVV Magazine è la nuova rivista che il Museo dell’Arte, del Vino e della Vite dedica alle eccellenze enologiche. Con una pregevole veste grafica, la rivista digitale, in formato pdf e con testo inglese a fronte, intende presentare ad una platea internazionale di appassionati ed operatori del settore le migliori produzioni italiane, raccontando i territori di provenienza e dando voce agli imprenditori e le alte professionalità impegnate in questo settore. In una parola WINE EXPERIENCE intende valorizzare la grande cultura del vino, il gusto e lo stile ad esso collegato.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Maggio <strong>2019</strong><br />

Maggio <strong>2019</strong><br />

Eugenio Gervasio<br />

presenta a Vinitaly<br />

il MAVV - <strong>Wine</strong> Art Museum<br />

Nelle due pagine:<br />

Robert Tiso<br />

interpreta il “Bolero diVino”<br />

nel video diretto<br />

dal regista<br />

Arash Radpour<br />

IL BOLERO DIVINO<br />

INCANTA VINITALY<br />

Il MAVV presentato a Verona. Successo per l’opera di Radpour<br />

Lo vidi da bambino e mi restò impresso nella mente: da allora<br />

ho spesso cercato di ricreare suoni con i cristalli. Quando<br />

Eugenio Gervasio, fondatore del MAVV, mi chiese un video<br />

per abbinare arte ed enologia pensai subito al vino da suonare,<br />

sostituendolo all’acqua distillata come cassa armonica<br />

per irradiare suono e musica”.<br />

Arash Radpour ha puntato sul Bolero di Ravel, un brano<br />

che coniuga sensualità e passione, elementi il grado di rappresentare<br />

le emozioni che uniscono vino, cultura alimentare<br />

e Sud. “Ho scelto un artista come Robert Tiso – prosegue<br />

Radpour – perché conoscevo le sue esecuzioni e perché lo<br />

ritengo il migliore, in questo momento in Italia, per questo<br />

tipo di strumento. Robert ha aderito con entusiasmo e abbiamo<br />

realizzato questo lavoro in appena due giorni nella<br />

Reggia di Portici”.<br />

Nel “Bolero diVino” la sensualità ha anche il volto delle<br />

statue nella corte di accesso all’orto botanico di Portici:<br />

“una sorta di danza – aggiunge il regista -: si desiderano da<br />

sempre, ma sono bloccate, non potranno mai raggiungersi,<br />

sono destinate in eterno a guardarsi senza potersi mai toccare.<br />

Nella Reggia di Portici abbiamo fatto ballare le statue<br />

a suon di vino”.<br />

“La nostra presenza a Vinitaly nell’ambito del workshop<br />

dedicato ai vini vulcanici campani – dice Eugenio Gervasio,<br />

Founder & CEO MAVV – rappresenta al meglio la nostra mission<br />

di far conoscere il mondo del Vino anche come patrimonio<br />

artistico, culturale, scientifi co e storico del territorio,<br />

promuovendo il settore enologico come risorsa dello sviluppo<br />

economico”.<br />

Il MAVV è strutturato in un percorso multisensoriale per la<br />

<strong>Wine</strong> <strong>Experience</strong> che propone anche visite nei territori e nelle<br />

eccellenze a vocazione enologica.<br />

“Le attività espositive culturali e formative – conclude Eugenio<br />

Gervasio - fondano sullo stretto rapporto tra arte e<br />

cultura, attraverso eventi che legano, nel nome del gusto e<br />

del bello, il vino alle arti visive, all’archeologia, alla moda e allo<br />

spettacolo. Il tutto, con un format che coniuga innovazione<br />

e tradizione, attraverso exhibit multimediali, laboratori e percorsi<br />

sensoriali”.<br />

stato uno degli eventi che ha magnetizzato l’attenzione<br />

dei tanti visitatori che hanno affollato il Padi-<br />

E’ glione Campania di Veronafi ere, nell’ambito del Vinitaly<br />

<strong>2019</strong>: “Suonare il vino – Bolero diVino” del regista Arash<br />

Radpour e del musicista Robert Tiso, è l’opera prodotta da<br />

MAVV – <strong>Wine</strong> Art Museum, e realizzata alle pendici del Vesuvio,<br />

che sintetizza la cifra culturale che unisce vino, arte e<br />

musica, caratterizzando perfettamente la mission del Museo<br />

dell’Arte, del Vino e della Vite, ospitato a Portici dal Dipartimento<br />

di Agraria dell’Università Federico II.<br />

“L’idea del brano suonato con l’arpa di vetro è un tributo a<br />

Fellini, che nel suo fi lm ‘E la nave va’ ambienta nelle cucine<br />

un concerto con un’arpa di cristallo – dice Arash Radpour -.<br />

20 21

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!