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Industria Fusoria 4/2018

Quarto numero del 2018 di Industria Fusoria, la rivista delle fonderia italiane edita da Assofond

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T ECNICO<br />

Ge ad elevate prestazioni<br />

in lega di Mg<br />

G. Timelli | G.M. Bertollo<br />

Parte 4 – Rheocasng tramite srring meccanico<br />

In questo lavoro vengono presentate<br />

le diverse tecnologie di<br />

rheocasting basate, principalmente,<br />

sull’applicazione di uno<br />

stirring meccanico e di un raffreddamento<br />

controllato durante<br />

la fase di solidicazione della<br />

lega di Mg. Questi meccanismi<br />

sono in grado di generare un’elevata<br />

convezione all’interno del<br />

metallo liquido, tali, quindi, da<br />

frammentare i cristalli di solido<br />

-Mg che si stanno progressivamente<br />

formando. La microstruttura<br />

dello slurry semi-solido<br />

risultante si presenta globulare,<br />

o a rosette, con caratteristiche<br />

tixotropiche adatte per l’iniezione<br />

nella cavità dello stampo.<br />

RHEOCASTING<br />

Come descritto in |1|, i processi di<br />

rheocasting sfruttano la tecnologia<br />

di formatura dei materiali allo<br />

stato semi-solido per la produzione<br />

di componenti di elevata<br />

qualità. Il rheocasting si contrappone<br />

al metodo di thixocasting<br />

in quanto, pur sfruttando principi<br />

analoghi, consente di evitare alcune<br />

operazioni preliminari alle<br />

fasi di colata con relativi vantaggi<br />

(e.g. economici) e svantaggi (e.g.<br />

necessità di impianti integrati).<br />

La frazione solida nello slurry semi-solido<br />

si presenta sotto forma<br />

di piccoli cristalli di -Mg che si<br />

sviluppano, tramite convezione<br />

forzata, durante la fase di raffreddamento<br />

della lega e, in particolare,<br />

nell’intervallo di temperatura<br />

liquidus-solidus.<br />

Si possono impiegare diverse<br />

tecniche e mezzi esterni per applicare<br />

una convenzione forzata.<br />

Tra questi vanno citati i processi<br />

che prevedono un’agitazione<br />

meccanica. Alcune di queste<br />

tecniche vengono di seguito illustrate.<br />

Semi-Solid Rheocasting<br />

Una tecnologia di rheocasting in<br />

grado di produrre una struttura<br />

non-dendritica è stata sviluppata<br />

presso il Massachusetts Institute<br />

of Technology nel 2000 e presentata<br />

al congresso NADCA a<br />

Cincinnati nel 2001 |2|. Questo<br />

lavoro ha evidenziato come rapido<br />

raffreddamento e convezione<br />

forzata siano i fattori critici per<br />

generare una struttura globulare<br />

ottimale; inoltre, l’applicazione<br />

di uno stirring meccanico risulta<br />

non essere più così efcace<br />

quando la temperatura del metallo<br />

scende al di sotto della temperatura<br />

di liquidus |3|.<br />

Nel 2002 la Idra Group ha acquisito<br />

la licenza esclusiva per<br />

sviluppare e commercializzare<br />

questa tecnologia. Con il nome<br />

di Semi-Solid Rheocasting (SSR),<br />

il processo è stato portato da laboratorio<br />

a scala industriale.<br />

Lo schema del processo è rappresentato<br />

in Fig. 1. Nel corso di un<br />

ciclo produttivo, un contenitore<br />

contenente la lega liquida viene<br />

portato alla stazione di lavoro<br />

SSR tramite un sistema automa-<br />

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<strong>Industria</strong> <strong>Fusoria</strong> 4/<strong>2018</strong>

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