TuttoBallo20 - Aprile 2020 EnjoyArt

C I B O E B A L L O
Suo marito Gabriele Massarutto è il primo fortunato assaggiatore ufficiale o più semplicemente una cavia?
Non posso dire di averlo preso per la gola, tuttavia, apprezza molto le mie specialità. Sto arrivando!a che sono frutto della mia
curiosità, della mia voglia di conoscere i segreti delle tradizioni e anche di fare delle cose che gli fanno piacere: di coccolarlo,
insomma! Nonostante tutto questo, però, è molto severo come assaggiatore e non me ne perdona una: ricordo che una volta
fece una storia per la fiamma troppo alta per un uovo al tegamino. È esigente, insomma.
.Ha girato il mondo in 10 anni di “Sereno Variabile”
trasmissione cult del pomeriggio Rai 2. Pensiamo sia la
giusta persona per rispondere all’annoso quesito: è vero che
l’Italia è il miglior posto in assoluto dove mangiare ottime e
sane pietanze? Una nazione concorrente?
Non a caso, quando si va in un altro paese, ti consigliano sempre
di andare nel ristorante italiano! Tuttavia, quando sono all’estero,
cerco di conoscere la località anche dal punto di vista culinario. E
mi reco nei ristoranti tipici del territorio. È per questo che posso
confermare che, nonostante tante buone “cucine” assaggiate,
restiamo in testa a qualunque classifica! Una nazione
concorrente? Beh, la Francia ha degli ottimi formaggi, l’Inghilterra
delle bistecche storiche, l’America frutta gigante, l’Austria dolci coi
fiocchi, e, potrei andare avanti di paese in paese ma, la cucina più
completa, resta sempre la cucina italiana.
"Mi piacerebbe
tanto poter invitare
Riccardo Muti"
Se dovesse organizzare una cena avendo la possibilità d’invitare una sola persona tra le tante che ha conosciuto e
frequentato, rimanendo ovviamente nel campo dello spettacolo, chi vorrebbe a tavola con lei e perché? E cosa
mangereste?
Mi piacerebbe tanto poter invitare Riccardo Muti: mio marito è un appassionato “muscofilo” e, sono certa, sarebbe felice di poter
parlare di musica con il Maestro. L’abbiamo conosciuto e incontrato in tante
occasioni, ma soprattutto a Salisburgo, per questo vorrei preparare una cenetta a base di “gulash” e “frico”, per fargli provare un
piatto austriaco e uno tipicamente friulano. Chissà, che non accada realmente “I sogni son desideri e il sogno realtà diverrà…”
dicevano le parole di una nota canzone.
Signora Elmi, è Pasqua, una delle più “strane” forse e lei prepara dei cibi impegnativi. Allora è vero che in alta
montagna si riesce a smaltire tutto con più velocità?
Certamente, stare all’aria aperta, camminare, fare sport, andare in bicicletta, aiuta a bruciare tante calorie. Anche chiusa in casa
comunque la mia ora di ginnastica quotidiana non me la leva nessuno. Però se preparo uno dei piatti che vedete ne mangio una
piccola porzione, altrimenti dovrei fare di corsa il giro di almeno 3 volte le 18 buche del campo da golf.!
Tra i piatti che ci propone, elaborati assieme alla Chef Cristina, qual è il suo preferito e quello che le riesce meglio?
Il risotto ai carciofi. Adoro i carciofi e quel pecorino (magari proprio il pecorino romano), trovo che ci stia benissimo! È un piatto
che si realizza abbastanza facilmente ed è completo !