TuttoBallo20 June - 2020
In questo numero di Giugno: Abbiamo fatto per te l’analisi fiscale, economica e sociale del Decreto Rilancio, con Eugenia Galimi, Lara Gatto, Sandro Mallamaci. Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Domenico Cannizzaro contro la FIDS. Abbiamo intervistato la prima étoile della danza sportiva: Monica Nigro. Abbiamo incontrato la ballerina più ricercata dei social: Victoria Aletta. Incontriamo il pittore delle cupole il maestro: Giovannino Montanari Ti presentiamo il manager delle stelle Antonio Desiderio. Conosciamo meglio il fotografo delle étoile parigine: Cosimo Mirco Magliocca autore della copertina e controcopertina. Con TuttoBallo20 puoi allenare il tuo fisico con gli esercizi della dottoressa Valeria Ferrara. La tua mente con il counseling ballerino, Giovanni Battista Gancemi. La tua anima con il cinema e il teatro suggeriti da Marco Calogero. E ancora TuttoBallo20 è… mangiare sano, i suggerimenti di Pina delle Site oggi sono tutti per il frutto regina di stagione "le ciliegie" frutto regina di stagione. Moda con l’influencer Marianna Bonavolontà. Make - Up con Mauri Menga. Hair Style con Ernesto Biagetti. Ricorderemo Margot Fonteyn a 101 anni dalla sua nascita. Spiegheremo il rito della danza per gli "All Blacks". E infine da questo numero di TuttoBallo20 inizia la collaborazione con la direttrice di SoloMente.it, Francesca Meucci che ci consegna il "pensiero del mese", un punto di vista sulla danza che mette a fuoco fatti e cronache tersicorei. Buona Lettura.
In questo numero di Giugno: Abbiamo fatto per te l’analisi fiscale, economica e sociale del Decreto Rilancio, con Eugenia Galimi, Lara Gatto, Sandro Mallamaci. Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Domenico Cannizzaro contro la FIDS. Abbiamo intervistato la prima étoile della danza sportiva: Monica Nigro. Abbiamo incontrato la ballerina più ricercata dei social: Victoria Aletta. Incontriamo il pittore delle cupole il maestro: Giovannino Montanari Ti presentiamo il manager delle stelle Antonio Desiderio. Conosciamo meglio il fotografo delle étoile parigine: Cosimo Mirco Magliocca autore della copertina e controcopertina. Con TuttoBallo20 puoi allenare il tuo fisico con gli esercizi della dottoressa Valeria Ferrara. La tua mente con il counseling ballerino, Giovanni Battista Gancemi. La tua anima con il cinema e il teatro suggeriti da Marco Calogero.
E ancora TuttoBallo20 è…
mangiare sano, i suggerimenti di Pina delle Site oggi sono tutti per il frutto regina di stagione "le ciliegie" frutto regina di stagione. Moda con l’influencer Marianna Bonavolontà. Make - Up con Mauri Menga. Hair Style con Ernesto Biagetti. Ricorderemo Margot Fonteyn a 101 anni dalla sua nascita. Spiegheremo il rito della danza per gli "All Blacks".
E infine da questo numero di TuttoBallo20 inizia la collaborazione con la direttrice di SoloMente.it, Francesca Meucci che ci consegna il "pensiero del mese", un punto di vista sulla danza che mette a fuoco fatti e cronache tersicorei. Buona Lettura.
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S T O R I A E B A L L O<br />
Margot Fonteyn, nome d' arte di Peggy Hookham, è nata il 18 maggio 1919 a Reigate, località a sud di Londra. Iniziò i suoi studi<br />
di danza a Shangai e li completò a Londra con la grande maestra, Serafina Stafieva, alla celebre scuola del Sadler' s Wells.<br />
Figlia di madre brasiliana e padre inglese, Peggy trascorse la sua infanzia tra la Cina e il Sud America. Dalla madre ereditò la<br />
vivacità del temperamento ed i bellissimi grandi occhi; dal padre controllo e riservatezza, prettamente britannici. A questi<br />
caratteri peculiari lei aggiunse il tratto aristocratico, la nobiltà del portamento. Arrivò ad affermarsi presto in teatro; il suo<br />
primo ruolo come “Fiocco di Neve” nello “Schiaccianoci”, aveva la morbidezza che, poi, sarebbe stato il carattere distintivo di<br />
tutta la sua carriera. Nel 1935, appena sedicenne, fu nominata prima ballerina erede di Alicia Markova (Londra, 1º dicembre<br />
1910 – Bath, 2 dicembre 2004 - onorificenza DBE 1963); nel 1939 interpretò “Giselle”, “Lago dei cigni” e “Bella addormentata”.<br />
Due sono stati gli incontri magici nella vita della Fonteyn: Il primo con il coreografo Frederick Ashton (Guayaquil, 17<br />
settembre 1904 – Eye, 18 ottobre 1988), che confezionò per lei i ruoli-chiave del suo repertorio nei balletti “Apparitions”<br />
(1936), “Dante Sonata” (1940) , “Symphonic Variations” (1946), “Cinderella” (1948), “Daphnis and Chloé” (1951), “Sylvia” (1952)<br />
e soprattutto “Ondine” (1958) e “Marguerite and Armand” (1963).<br />
L'altro personaggio, destinato ad<br />
apparire nella costellazione dei divi del<br />
balletto e nella vita di Margot, fu Rudolf<br />
Nureyev. Il furore dionisiaco di Rudy si<br />
sposava alla grazia delicata della<br />
Fonteyn, che ne temperava gli eccessi,<br />
ammorbidendo i contorni. Insieme<br />
ottennero i successi più clamorosi della<br />
loro carriera: l'indimenticabile “Lago di<br />
Nervi” (1962) e le serate all' Opera di<br />
Roma nel giugno 1964, per il passo a<br />
due del “Corsaro” e, appunto, il lungo<br />
duo del recitar danzando di<br />
“Marguerite and Armand”. Una delle<br />
ultime apparizioni di Margot Fontayne,<br />
come racconta Alberto Testa (nda<br />
danzatore, coreografo, critico di danza<br />
e insegnante, Torino, 23 dicembre 1922<br />
– Torino, 4 ottobre 2019) “fu a Mantova<br />
nel 1988 nel programma televisivo<br />
“Festa a Corte”, era magrissima, pallida,<br />
con difficoltà a camminare per un'<br />
artrosi, con complicazioni di una<br />
sciatica dolorosa che le rese penosa<br />
persino la sola apparizione in scena.<br />
Aveva preso l' impegno con gli<br />
organizzatori e non volle mancare alla<br />
parola data. Venne perciò a Mantova<br />
con il marito Roberto Arias,<br />
paralizzato, ex ambasciatore del<br />
Panama presso la corte inglese”.
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