xiv biennale internazionale di scultura di carrara postmonument

I lavori sono stati giudicati da una giuria, formata da personalità di indiscusso prestigio
nel panorama culturale contemporaneo.
Alla commissione hanno preso parte il Professor Marco Baudinelli, Direttore
dell’Accademia di Belle Arti di Carrara dal 2003, ed Art director per la casa editrice
Arnaldo Mondadori Editore di Milano, in rappresentanza dell’Accademia di Belle Arti di
Carrara; Fabio Cavallucci, Direttore Artistico della XIV Biennale Internazionale di
Scultura di Carrara, in rappresentanza del Comune di Carrara; e il Professore Flavio
Maria Giuseppe Lorusso, Presidente del corso di Laurea Magistrale in Architettura
dell’Università di Firenze, in rappresentanza dell’Internazionale Marmi e Macchine.
Presidente della giuria, l’artista svizzera Cordelia von den Steinen, già allieva di Marino
Marini e insegnante di disegno e scultura.
“La commissione – si legge nel verbale– individua, all’unanimità dei presenti, nel progetto
presentato da Tomas Ghisellini la risposta più convincente rispetto alle finalità del
bando, poiché teso a individuare un’immagine logotipo che richiami la storia della
Biennale in una capacità di proiezione futura, con caratteristiche di versatilità, come
applicazione grafica e tridimensionale, e applicabilità in più forme, tra cui gadgets e
oggettistica”.
Dopo aver decretato il vincitore, la commissione “compiacendosi con l’Amministrazione
Comunale e l’Associazione Amici dell’Accademia di Belle Arti di Carrara per la buona
riuscita del bando, sia in termini numerici che di qualità complessiva”, ha ritenuto di
segnalare, a titolo di menzione d’onore, i progetti presentati da Emanuele Zenoni e
Paolo Giacomazzi, rispettivamente secondo e terzo classificato.
Tomas Ghisellini, architetto, si è laureato con lode nel 2002 con una tesi sperimentale
sul riutilizzo di alcune piattaforme metanifere off-shore nell'Adriatico settentrionale. Nel
2001 è stato visiting student presso l'Atelier di Progettazione IV “Il corpo dell'Architettura”,
tenuto da Peter Zumthor all'Accademia di Architettura della Svizzera Italiana. Ha inoltre
svolto attività di ricerca sul rapporto tra architettura e città contemporanea,
collaborando con Alberto Cecchetto, Mirko Zardini, Richard Ingersoll, Bruno Minardi,
Manuel Gausa e partecipando a svariati seminari, master e progetti sperimentali di
composizione architettonica ed urbana.
Dal 2004 è professore a contratto presso la Facoltà di Architettura di Ferrara, dove è
docente in Analisi della città e del territorio (2004 - 2005) ed Architettura del paesaggio
(2005-2008), e dove collabora al corso di Analisi della morfologia urbana e delle tipologie
edilizie.
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